La TV che vorrei...

[Agatha]

dovrebbe essere fuori dalle logiche politiche,
dovrebbe concedere l'informazione su questo o quel tema in orari umani, non alle 23,40 quando più o meno tutti ronfano. Dovrebbe smetterla di spendere i soldi del mio canone per pagare le veline, le belloccie di turno per distrarre l'ascoltatore, si distraesse con i soldi suoi. Dovrebbe smetterla di campare a vita super lussuosa presentatori/ici che non hanno più niente da dare, da dire se non ricette e ricettine, che aprissero a menti nuove. Dovrebbero smetterla di cavalcare quiz e quizzetti tutti uguali, facessero un bel servizio di giardinaggio, trovassero qualche idea nuova, se la smettessero di martellarci la testa e renderci degli ebeti di fronte ad un nuovo fatto di sangue, beh ecco.......sarei più contenta quando pago il canone TV



e voi....qualcosa da aggiungere?

 

[rocco.co]

La tv che vorrei???
Mi sa che è terribilmente rivoluzionaria come domanda...ipotizza un'indipendenza del giornalismorispetto ai poteri forti!!!
Mi sa che farai la fine di ilaria alpi....

Ci penso...bel 3d!

 

[Datura rosa]

Anche io non vorrei che alcuni (rari) programmi interessanti finissero a mezzanotte e oltre. Al mattino dopo si lavora e non si può tirar tardi per permettere alle varie emittenti di mandare in onda un maggior numero di spot pubblicitari!

 

[Pin]

Oddio il caldo ha fatto un'altra vittima, ci siamo fumati Agata.
Utopisticamente parlando anche io vorrei una tv libera, programmi a ore normali, niente cu.li e tette, niente giochini, ne ho già qui sul forum, o li cerco nel pc.
Più vere informazioni e approfondimenti, meno plastici, e ora anche la notizia dei soldi pagati per le interviste pilotate.
Ma se prendono i soldi già da loro, che sono tanti e onnipresenti, perchè anche il canone?
Devo vedere e pagare personaggi che pagano per essere visti? perchè ascoltarli è impossibile.

 

[carne]

La tv che vorrei non verrà fatta vedere perchè la tv che fanno vedere è ciò che il mercato chiede.
I format sono fatti a stampino perchè fanno audience, perchè cambiarne facendone di nuovi? E i reality sono il livello culturale di maggioranza.
Tempo fa ho letto questo bel libro che ha spiegato qualcosa sull'argomento

Il ritorno del dinosauro. Una difesa della cultura - Dorfles Piero -

 

[Pin]

La tv che vorrei non verrà fatta vedere perchè la tv che fanno vedere è ciò che il mercato chiede.
I format sono fatti a stampino perchè fanno audience, perchè cambiarne facendone di nuovi? E i reality sono il livello culturale di maggioranza.
Tempo fa ho letto questo bel libro che ha spiegato qualcosa sull'argomento

Il ritorno del dinosauro. Una difesa della cultura - Dorfles Piero -

Parli di Dorfles, mica pizza e fichi.
Ma non sottolineare che è ciò che il mercato, cioè noi, vuole.
Io non vorrei certe cose, quindi non sono il mercato

 

[Cheguevilla]

Nel mio breve soggiorno in Italia, ho visto di sfuggita su Rai 3 la replica di una trasmissione chiamata "Per un pugno di libri". Mi è sembrato un format interessante.

 

[miciajulie]

sono un po' confusa. mi viene spontaneo dire che quella che abbiamo non è certo la tv che vorrei, parlo di rai ma anche di tutte le altre reti nazionali, piuttosto omologate. e vedo che ancora nessuno qui ha detto che è lieto di vedere cu.li e tet.te, pieni di silicone ma vuoti di contenuti. però, poi pensandoci, se fanno questa tv vuol dire che è questo il tipo di programmazione che paga (vuoi che non abbiano studiato, e sondato, e ponzato per arrivare a questi risultati?), e noi siamo uno sput... scusate, una lacrima nell'oceano.
un po', prendendola larga, come dire 'il governo fa schifo' anche se lo abbiamo democraticamente votato noi (non parlo del ns, in questo periodo, in particolare...)
un cane che si morde la coda? speriamo che si accorga che fa male, e cambi gioco.

 

[Pin]

Nel mio breve soggiorno in Italia, ho visto di sfuggita su Rai 3 la replica di una trasmissione chiamata "Per un pugno di libri". Mi è sembrato un format interessante.

Format molto interessante, di domenica alle ore 18, tu hai visto una replica.
Io lo seguo da anni e anni, ma è stato lì lì per essere abolito, poco share

 

[margot]

La tv. Come la vorrei? Spenta, ovvio.
(buongiorno, sono tornata)

 

[Marcello]

io non ho apparecchi televisivi e mi piacerebbe averne una che non si accenda,meglio spenta.

viva la radio

 

[Pin]

La tv. Come la vorrei? Spenta, ovvio.
(buongiorno, sono tornata)

ot ot ot
come sono contenta
chiuso ot ot ot

 

[carne]

Parli di Dorfles, mica pizza e fichi.
Ma non sottolineare che è ciò che il mercato, cioè noi, vuole.
Io non vorrei certe cose, quindi non sono il mercato

certo che non sei il mercato la minoranza non lo è mai stato...siamo ...pochi ma buoni? mi scappa un sorrisetto.

 

[Cheguevilla]

Format molto interessante, di domenica alle ore 18, tu hai visto una replica.
Io lo seguo da anni e anni, ma è stato lì lì per essere abolito, poco share

Naturale.
Per seguire la trasmissione bisogna leggere più o meno spesso...

 

[scardan2]

TV pochissima, forse arrivo a 3 ore a settimana, forse nemmeno. Solo il telegiornale alle 8 (al quale cmq credo poco) e il meteo. al meteo ci tengo.
Se so che lo danno, Report. E ovviamente telemarket, 15 minuti di telemarket sono meglio di una comica.
Per il resto se voglio vedere qualcosa metto un film su dvd (grazie di esistere, sito web di amazon!). Se aspetto che passino qualcosa di decente faccio a tempo a invecchiare.

 

[Agatha]

La tv che vorrei non verrà fatta vedere perchè la tv che fanno vedere è ciò che il mercato chiede.
I format sono fatti a stampino perchè fanno audience, perchè cambiarne facendone di nuovi? E i reality sono il livello culturale di maggioranza.
Tempo fa ho letto questo bel libro che ha spiegato qualcosa sull'argomento

Il ritorno del dinosauro. Una difesa della cultura - Dorfles Piero -

perché sembra che girano la solita minestra, sono sempre più convinta che è un interesse "forse politico" lasciare il livello culturale discretamente bassino....:confuso:

sono un po' confusa. mi viene spontaneo dire che quella che abbiamo non è certo la tv che vorrei, parlo di rai ma anche di tutte le altre reti nazionali, piuttosto omologate. e vedo che ancora nessuno qui ha detto che è lieto di vedere cu.li e tet.te, pieni di silicone ma vuoti di contenuti. però, poi pensandoci, se fanno questa tv vuol dire che è questo il tipo di programmazione che paga (vuoi che non abbiano studiato, e sondato, e ponzato per arrivare a questi risultati?), e noi siamo uno sput... scusate, una lacrima nell'oceano.
un po', prendendola larga, come dire 'il governo fa schifo' anche se lo abbiamo democraticamente votato noi (non parlo del ns, in questo periodo, in particolare...)
un cane che si morde la coda? speriamo che si accorga che fa male, e cambi gioco.

sì certo ci studiano sopra, di fronte a questo popolo di italioti...tristess

TV pochissima, forse arrivo a 3 ore a settimana, forse nemmeno. Solo il telegiornale alle 8 (al quale cmq credo poco) e il meteo. al meteo ci tengo.
Se so che lo danno, Report. E ovviamente telemarket, 15 minuti di telemarket sono meglio di una comica.
Per il resto se voglio vedere qualcosa metto un film su dvd (grazie di esistere, sito web di amazon!). Se aspetto che passino qualcosa di decente faccio a tempo a invecchiare.

ma perchè vai a pesca, a caccia?

 

[LucaXY]

Io non seguo molto la TV del digitale terrestre, ma so solo che per avere un pubblico numeroso gli argomenti trattati dalla televisione italiana sono di basso livello.
Inoltre il 90% dei telegiornali trattano notizie di cui la certezza che siano totalmente vere è assai bassa; il parere politico non deve influire e i tornaconti personali pure.
Io non accetto particolarmente il fatto che persone stra-ricche e anziane debbano stare ancora in televisione (non faccio esempi) invece di lasciare il posto ai giovani in cerca di soldi e di lavoro, in particolare in questo periodo di crisi economica e finanziaria.
Mi sembra che la TV italiana stia diventando in un certo senso "vecchia" e monotona, ció lasciando comunque il mio inchino a personaggi o presentatori storici che hanno lasciato il segno nella nostra cultura.

E scusate l'OT, ma ci tengo a dirlo: il digitale terrestre ha creato problemi a 3/4 della popolazione; nel mio paese in Friuli, lontano da centri urbani non si è ancora riuscito a far arrivare in maniera chiara il segnale digitale.
Abbiamo speso più di 100€ per comprare una nuova antenna e un miscelatore e nonostante ciò non abbiamo ottenuto non ottimi risultati.
E preparatevi perché nel 2015 ci sarà un nuovo aggiornamento sulle frequenze e i segnali digitali, e sono previsti per ora ancora problemi per chi possiede un antenna di vecchio tipo e non quella "digitalizzata" (ce ne sono due tipi, ma quella migliore è quella che costa di più, ovvero quella con tratti gialli e con una biforcazione nel centro...).

Io quel poco che guardo lo seguo su Sky.
È molto caro ma tratta argomenti di varia natura, dallo sport all'intrattenimento, dal cinema alle serie TV, dai documentari alle serie per i ragazzi.
Inoltre c'è poca pubblicità, un'ampissima gamma di scelta e anche, se devo essere sincero, un telegiornale abbastanza carino e a mio parere anche affidabile.

Per quello che guardo io ( circa un ora e mezza di televisione alla settimana) mi accontento di quello che c'è.

 

[Datura rosa]

E scusate l'OT, ma ci tengo a dirlo: il digitale terrestre ha creato problemi a 3/4 della popolazione; nel mio paese in Friuli, lontano da centri urbani non si è ancora riuscito a far arrivare in maniera chiara il segnale digitale.

Io ho due televisori vecchi con i decoder. Uno è sempre spento e l'altro lo accendo pochissimo. Ho, comunque, sempre problemi a prendere i canali RAI. Spariscono ogni due per tre e occorrerebbe stare sempre a risintonizzare cosa che mi rifiuto di fare. Esistono gli Euro da risintonizzare? Perché ci pagherei volentieri il canone!!!!!!!

 

[carne]

perché sembra che girano la solita minestra, sono sempre più convinta che è un interesse "forse politico" lasciare il livello culturale discretamente bassino...

I programmi che trasmettono devono costare il meno possibile e rendere il max. Perchè fanno programmi in cui i protagonisti sono la gente comune...perchè non costa e se sono quiz, sono pochissimi quelli che vincono ma e sempre non hanno costo di peronaggi famosi.
Anche i quiz devono essere facili perchè chi sta a casa deve poterli indovinare e sentirsi acculturati se sanno rispondere....altrimenti non c'è gusto quindi non c'è audience.
Da quando hanno introdotto lo share ciò che conta non è più se il programma piace o no, importante è lo share, in questo modo sanno quanto far pagare la pubblicità. Perfino lo studio di come e quanto cambiano i programmi, di quanto tempo lo spettatore ta in un programma e spesso l'utente accende la tv per sentire qualcuno che parla in casa.
Studiano i picchi di ascolto e le fascie di età in cui trasmettere determinati programmi.
Col cavolo che i programmi vengono fatti per il telespettatore e quando scoprono che un format funziona te lo trovi sia sulla RAI che su Mediaset.
Dovremmo sostituire la tv con un buon libro .

 

[nicola71]

1,75 - mora ma anche bionda occhi scuri, ma anche chiari , buona e brava .Cosi forse potrà attirare la mia attenzione