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La ricerca della felicità

yeye27

Master Florello
La felicità? Sono tasselli colorati nel mosaico della vita.
Non ho né l'intelligenza,né la conoscenza giusta per disquisire un argomento così elevato come quello dell'articolo.
Quindi,il mio concetto di felicità,è molto terra_terra. Poiché sono le cose più semplici e scontate a portare gioia al mio cuore.
Come la serenità della mia famiglia e delle persone care.
L'allegria e l'abbraccio "stritoloso" della mia nipotina.
L'emozione di una nuova vita che nasce. i capolavori dell'arte e della natura.
Vorrei tanto che tutta l'umanità fosse felice. Non è così.
L'esistenza è ciclica.(forse non per tutti).
C'è il periodo bello e quello meno bello.
Quello della spensieratezza e della speranza e quello delle responsabilità.
Quello della ricerca e quello dei remi in barca.
Si semina e si raccoglie. Chi bene e chi meno bene.
Il mondo non si ferma mai un momento.
:Saluto:
yeye
 

garofano

Maestro Giardinauta
Vi racconto una storia,che ho letto da bambina, mi è sempre piaciuta e ho fatto un po' mia.E'ambientata in Cina.
Allora...Una notte,un uomo molto pio riceve, in sogno, la visita del suo genio tutelare.<Sei un uomo molto pio e buono, hai sempre fatto domande,hai elevato preghiere per sapere come sia l'aldilà. Per premio,questa volta, ho deciso di accontentarti.Vieni con me>
Lo prese per mano,e con un salto uscirono dalla finestra della casa dell'uomo e volarono nel cielo.Ad un certo punto si fermano in un luogo non particolarmente luminoso,una grande stanza arredata con un grande,grandissimo tavolo,attorno al quale sono sedute tantissime persone, così tante da non riuscire a contarle.Al centro del tavolo c'è un grandissimo piatto pieno di riso,e tutti i commensali son provvisti di bacchette lunghissime.Ognuno cercava di mangiare e di servirsi dal piatto di portata, ma,essendo le bacchette lunghissime, avevano enormi difficoltà, no riuscivano a prendere quasi nulla, e litigavano fra loro insultandosi.L'uomo saggio guarda interrogativamente il genio,e questi gli dice :<Vedi, questo è l'inferno>Vanno via da quel luogo,riprendono a volare e si ritrovano in altro
posto,in una stanza abbastanza illuminata,con una tavola immensa,tanta gente seduta attorno,provvista di bacchette lunghissime, forse ancora più lunghe,con il piatto di portata pieno di riso al centro.Solo che pero',ognuno dei commensali riempiva il piatto del vicino e lo imboccava,e tutti potevano mangiare,erano sereni,ridevano e scherzavano fra loro.L'uomo saggio guardo' interrogativamente il genio,che gli disse:<Ecco,vedi,questo è il Paradiso>.
Questa storia,come ho detto, mi è sempre piaciuta, e contiene un giusto insegnamento,ossia,la felicità dipende anche da noi, come del resto anche l'inferno possiamo farcelo tutto da soli, e in questo siamo molto bravi, a volte...
 
M

Minnytù

Guest
Si è proprio così, noi abbiamo questo potere di attirarci il male agendo male verso gli altri, anche se a volte incoscientemente crediamo di stare facendo del bene ed invece poi scopriamo, osservando le conseguenze del nostro agire che abbiamo fatto solo danno a noi medesimi, ci hanno insegnato male, soprattutto ad essere sinceri con chi invece non sa nemmeno dove sta di casa la verità, ed allora si finge ovunque un personaggio che sai per certo che viene accettato senza alcun problema dal condominio, dai colleghi di lavoro, a scuola, nel sociale si indossa una maschera che ci copre e ci difende dagli altri uomini e donne mascherati: ma come fai a viverti il paradiso ovvero la felicità in questo modo? :ciglione:
Non è giusto manco viversi un inferno personale solo perchè hai voglia di interagire con altri esseri umani, ed allora diciamo che ognuno si ritaglia degli spazi personali con le persone che più ci somigliano mentalmente, con cui quantomeno possiamo esprimere una parte di noi che è molto vicina a ciò che si chiama "noi stessi" finalmente, e ciò ci procura grande felicità! :love_4:
Fermo restando che tutti gli altri sono altrettanto degni di nota e Rispetto quanto noi, ma ognuno ha la sua mentalità proveniente dalla propria educazione e dalla propria storia personale, e dal proprio grado intellettivo ed ha imparato a sua volta che la maschera serve per farsi imboccare il riso, altrimenti resti solo, sconsolato e pure digiuno...
 
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Minnytù

Guest
E' vero! Il bambino se ne accorge quando gli tagliano il cordone obelicale dalla sua genitrice e ne rimane ahimè alquanto frustrato perchè prima si percepiva una unica cosa con lei, anche la mamma, sovente ha la cosidetta "depressione post-partum" perchè il distacco sia fisico che psicologico riguarda entrambi.
Ma ciò rende le loro Coscienze adulte, finalmente si possono differenziare ed evolversi ognuna a modo suo: la nostra Coscienza umana ha bisogno anche di specchiarsi dentro il suo opposto, il non-sè.
Per la coppia adulta è la medesima cosa: due ragazzini si innamorano perdutamente per qualche anno funziona anche, ma poi diventando adulti si differenziano l'uno dall'altro, vi sono interessi, passioni, problemi di lavoro e di autoaffermazione personale che hanno bisogno di ampio spazio mentale e di territorio anche, e quindi il grande amore eterno degli adolescenti si perde inevitabilmente attorno all'età della maturità, quando si conoscono altre persone con i nostri medesimi interessi, mentalità e maturità personale ed inizia un'altra fase importantissima della nostra vita che ci vede con altri compagni/e al nostro fianco. Mio marito l'ho conosciuto dopo i miei 30 anni, avevamo tante cose meravigliose in comune, ancora oggi le condividiamo con serenità e partecipazione, ed è per questo che stiamo ancora insieme, altrimenti sarebbe finita da anni anche questa altra storia d'Amore.
La Fedeltà è lecita e naturale solo con se Medesimi, gli altri si amano e si Rispettano comunque anche se il legame amoroso e sentimentale si è oramai dissolto perchè non ha più ragione di essere, in quanto siamo destinati a fare altre conoscenze ed esperienza tutte nuove e molto profonde che ci coinvolgeranno ancora una volta emotivamente e passionalmente.
Inutile e innaturale farsene una colpa e sentirsi dei falliti sentimentali, l'innamoramento e la passionalità in una coppia o c'è o non c'è più non te la puoi di certo inventare o fare finta che.... si vive male forzandosi alla galera di una convivenza che oramai non ha più significato, si diventa infelici e ci si ammala non solo di depressione ma anche di brutte malattie.

Questo è ciò che ho compreso dopo il mio distacco personale dal cordone culturale-filosofico-religioso del territorio che mi circonda attualmente, all'nizio fa tanto male è frustrante, perchè vorresti pensare ed essere come la maggior parte dei tuoi stessi simili, ma l'Evoluzione personale non la puoi fermare e fa ancora più male accettare passivamente il pensiero della maggioranza quando la tua Coscienza invece ti fa comprendere che era fondata solo sul lavaggio del cervello dell'infanzia, ma la Realtà umana psicologica di una persona adulta è tutt'altra musica.
 
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xst84

Giardinauta Senior
-Su, sì o no. Nei fumetti di Corto Maltese, la zingara Nina de Gibraltar è un'irriducibile nemica dell'avventuriero creato da Hugo Pratt ?
-No, è sua moglie
-Sbagliato, è sua madre: l'ha avuto da un marinaio inglese
-Non ho sbagliato: no è giusto. E poi ci sono andato vicino
-Come, vicino ?
 

xst84

Giardinauta Senior
-com'è il verbo cadere in inglese?
-to fall fell fallen
-sai che gli inglesi dicono cadere per volare?
-no quello è to fly
-di': sono caduto...
-I have fallen
-no, il past tense
-I fell
-ad esempio, I fell to London: sono volato, caduto a Londra: non è simile a flew ?
-beh ? anche a felt: meglio feel
-ma l'hai detto tu che mi correggevi
-non ti correggerò più
-grazie
 
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xst84

Giardinauta Senior
-tra gomito e incavo ?
-incavo
-gli incavi su cui si depositarono tutti quei bacetti ?
-incavo è parola più bella
-se è per questo, ho baciato anche i gomiti
 

xst84

Giardinauta Senior
-griso o nibbio ?
-nibbio
-ma il griso che sembra un draghetto..poi non ho mai capito se Grease fosse qualcosa sbrilluccoso o che impotama. Beh, un po' (tanto) t'amo. Quel tanto in più non cantato non tra parentesi dentro Exchange
 

xst84

Giardinauta Senior
-sempre molto brava sono stata io a limare
-e dov'è la rima?
-ho detto questa si asciuga all'istante, però non è idratante
 

xst84

Giardinauta Senior
-la luce nello specchio ?
-quando la luce ruppe lo specchio ?
-ah, ho spento
-no lascia, sta meglio
 

xst84

Giardinauta Senior
-io voglio andare per la messa, mica per vedere la chiesa dentro
-io voglio andare lì per parlare col prete. Guarda un po' che strano, tre persone che ci vanno per motivi diversi
-tre chi ?
 

Olmo60

Guru Master Florello
[FONT=verdana, helvetica, arial][SIZE=-1]Felicità raggiunta, si cammina
per te sul fil di lama.
Agli occhi sei barlume che vacilla,
al piede, teso ghiaccio che s'incrina;
e dunque non ti tocchi chi più t'ama.

Se giungi sulle anime invase
di tristezza e le schiari, il tuo mattino
e' dolce e turbatore come i nidi delle cimase.
Ma nulla paga il pianto del bambino
a cui fugge il pallone tra le case

(E. Montale)
[/SIZE][/FONT]
 

ginestra

Master Florello
-io voglio andare per la messa, mica per vedere la chiesa dentro
-io voglio andare lì per parlare col prete. Guarda un po' che strano, tre persone che ci vanno per motivi diversi
-tre chi ?
Il credente
Il peccatore
Il prete

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M

Minnytù

Guest
Siamo fotoni di Luce nella materia, dove vi è anche l'anti-fotone e l'anti-materia, dove il giorno insegue la notte, e l'amore non è che l'altra faccia dell'odio e dell'invidia, ma entrambi sono il contrario dell'indifferenza: la felicità è comprendere il Senso della nostra Esistenza, al di là di cosa ne possa pensare la cultura, la mentalità ed il sistema sociale in cui nasciamo, davanti alla nostra Morte fisica si è sempre da soli, non te lo puoi portare appresso il gruppo sociale a cui hai creduto di appartenere nel tuo Aldilà per dimostrare a te stesso ed agli altri tuoi simili con cui hai convissuto per pochissimi anni su questa Terra, che avevate ragione di credere che...
La Vita va vissuta e si cambia anche la strada nuova per la vecchia e viceversa, niente è certo o accertato neppure dalla scienza, che di secolo in secolo cambia completamente prospettiva di Osservazione, è Vero quello che senti tu, e solo per te stesso, perchè ognuno Vede solo un pezzettino dello Specchio infranto nell'Effimero chiamato Verità. :)
 

Olmo60

Guru Master Florello
-com'è il verbo cadere in inglese?
-to fall fell fallen
-sai che gli inglesi dicono cadere per volare?
-no quello è to fly
-di': sono caduto...
-I have fallen
-no, il past tense
-I fell
-ad esempio, I fell to London: sono volato, caduto a Londra: non è simile a flew ?
-beh ? anche a felt: meglio feel
-ma l'hai detto tu che mi correggevi
-non ti correggerò più
-grazie

come fa il verbo cadere in chianino?
- fè 'n nicchio n'terra

-to do nicchio crash earth.
-no meglio so' 'nciampo
-strumble.
- meglio nicchio.

-bòno a sapesse
(good to Know)
 
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