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La psicologia del cacciatore

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Andate a leggere: La psicologia del cacciatore
A chi spara il cacciatore?
Di Carla Corradi, Carlo Lorenzini editore, Udine, 167 pp., 1988
Una ricerca scientifica di una psicologa dà un chiaro risultato: la maggior parte dei cacciatori avrebbe un arresto dello sviluppo della libido alla fase orale, anteriore alla fase edipica.
La figura materna è divisa in due parti, quella buona e amata e quella cattiva, con cui si fa il sesso senza amore (complesso di Agar-Sara).
Il cacciatore sarebbe quindi un impotente psichico.
 

DiegoBS

Aspirante Giardinauta
Immagino la "serietà" di tale pubblicazione...comunque da "impotente psichico" , per par-condicio, posto i risultati di un altro studio :cool3:

Dieta vegetariana, sesso a rischio: con poco zinco il desiderio cala

ROMA (5 marzo) - I vegetariani sono a rischio ‘flop’ sotto le lenzuola e «il motivo è da ricercare nella loro alimentazione che rischia di essere povera di zinco. Una sostanza preziosa, la cui carenza è strettamente associata alla riduzione del testosterone e alla depressione dello stimolo sessuale»,spiega oggi a Milano Nicola Mondaini, dirigente medico dell’ospedale Santa Maria Annunziata, università di Firenze.

Mangiare verde fa male all’amore. «A farne le spese è il desiderio, sul quale - conferma lo specialista, durante la presentazione della nona edizione della Settimana della prevenzione andrologica promossa dalla Società italiana di andrologia (Sia) - il vegetarianismo può avere effetti estremamente negativi». Non sempre mangiare verde equivale a mangiare sano, aggiunge l’andrologo. «Tutto dipende da quello che si consuma. Le verdure fritte, per esempio, se mangiate in eccesso non giovano alla salute ma, al contrario, possono essere causa di disordini cardiovascolari e di problemi legati all’aumento del colesterolo nel sangue». Il messaggio dell’andrologo è chiaro: «Ci tenete a far bella figura sotto le lenzuola? Cominciate a far ordine sulla vostra tavola», conclude.

Risposta allo slogan della Peta. La posizione degli andrologi italiani smentisce lo slogan pro-dieta vegetariana al centro dell’ultima campagna pubblicitaria della Peta, l’organizzazione per la protezione degli animali. Lo spot animalista, che presentava la dieta-verde come rimedio contro i disturbi sessuali, è stato però censurato dalla rete televisiva statunitense Nbc.
 

california

Florello Senior
Scusa diego, ma cosa c'entra?
Non è un dibattito vegetariani VS carnivori, ma si parla di analisi della psiche dei cacciatori..
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
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Immagino la "serietà" di tale pubblicazione...comunque da "impotente psichico" , per par-condicio, posto i risultati di un altro studio :cool3:

Dieta vegetariana, sesso a rischio: con poco zinco il desiderio cala

ROMA (5 marzo) - I vegetariani sono a rischio ‘flop’ sotto le lenzuola e «il motivo è da ricercare nella loro alimentazione che rischia di essere povera di zinco. Una sostanza preziosa, la cui carenza è strettamente associata alla riduzione del testosterone e alla depressione dello stimolo sessuale»,spiega oggi a Milano Nicola Mondaini, dirigente medico dell’ospedale Santa Maria Annunziata, università di Firenze.

Mangiare verde fa male all’amore. «A farne le spese è il desiderio, sul quale - conferma lo specialista, durante la presentazione della nona edizione della Settimana della prevenzione andrologica promossa dalla Società italiana di andrologia (Sia) - il vegetarianismo può avere effetti estremamente negativi». Non sempre mangiare verde equivale a mangiare sano, aggiunge l’andrologo. «Tutto dipende da quello che si consuma. Le verdure fritte, per esempio, se mangiate in eccesso non giovano alla salute ma, al contrario, possono essere causa di disordini cardiovascolari e di problemi legati all’aumento del colesterolo nel sangue». Il messaggio dell’andrologo è chiaro: «Ci tenete a far bella figura sotto le lenzuola? Cominciate a far ordine sulla vostra tavola», conclude.

Risposta allo slogan della Peta. La posizione degli andrologi italiani smentisce lo slogan pro-dieta vegetariana al centro dell’ultima campagna pubblicitaria della Peta, l’organizzazione per la protezione degli animali. Lo spot animalista, che presentava la dieta-verde come rimedio contro i disturbi sessuali, è stato però censurato dalla rete televisiva statunitense Nbc.

Mia figlia è vegetariana da 12 anni, devo chiedere a lei come va col sesso e poi ti dico.
 

studiozcm

Maestro Giardinauta
ma daiiiiii, in molti condanniamo la caccia ... ma offendere così tanto per fare è veramente brutto!
è ovvio poi che chi si sente denigrato abbia reazioni così, poi che articolo è!!! ... una piscologa? ... una a caso? avrà un nome e delle credenziali? ... altrimenti tutti possiamo sfornare teorie e casaccio tanto per compiacerci!
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
E ancora

una psicologa di Pergine è entrata in un gruppo di cacciatori [accompagnandoli anche a caccia ed in altri contesti sociali] per studiarne le dinamiche.

Il movimento, prettamente maschile, è di difficile catalogazione: raccoglie infatti persone da tutte le classi sociali ed è composto anche da giovani.

L'autrice oltre al giudizio personale si aiuta con sondaggi, analisi di disegni e valutazione delle macchie di Rorschach: ne viene fuori, strucca strucca, che i cacciatori han tutti qualche problema psicologico irrisolto.

Interessante la lettura che viene data e l'analisi di quella che tende a diventare, più che una passione, una vera e propria mania.
 

DiegoBS

Aspirante Giardinauta
che i cacciatori han tutti qualche problema psicologico irrisolto.

Caspiterina, quindi l'autrice è riuscita a psicanalizzarmi magari con la forza della telepatia :martello: ....
io la proporrei per un'assunzione all'FBI...potrebbe fare strada come "profiler".
 
Ultima modifica:

rootfellas

Florello
penserebbe che sicuramente uno studio è degno di nota, ma toccherebbe analizzare i preconcetti di chi ha analizzato e i pregiudizi, inoltre ha usato una tecnica tuttora molto controversa, che porta a dire che molti cacciatori hanno dei problemi psicologici irrisolti, e quindi rientrano nella media mondiale.
Pur essendo decisamente contro la caccia, tovo queste analisi psicosociologiche un mero esercizio di stile.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
però puoi aprire un post volutamente provocatorio e offensivo tanto per fare.
chissà cosa ne penserebbe una psicologa che conosce la materia :fischio:

Paola solamente in questo forum prendete come tale l'argomento, provocatorio e offensivo, è una notizia che gira da un pò per i forum. io l'ho postata così come viene riportata. non so quanto c'è di vero su questo argomento certo è che se qualcuno l'afferma qualche studio l'avrà fatto.
 

Thisismich

Giardinauta
Concordo con Root... Io ho sempre guardato con scetticismo l'intera branca della psicologia, non nego che siano utili, ma personalmente non sono troppo attirato dalla cosa.
Riguardo alla caccia poi, capisco di essere una mosca bianca ma io non ho mai avuto un rapporto di odio con loro nè voglio che mi si definisca animalista. Mi fastidiano tutti gli estremismi pur non permettendomi di giudicare altre persone se lo fanno.

Io sono stato un pescatore; ho smesso solo per problemi di tempo e adesso che ne ho un po' di più aspettavo l'estate per eventualmente ricominciare, però ho sempre mangiato quello che pescavo e non sono mai andato nei fiumi a diminuire la già esigua popolazione di trote fario, mi accontentavo delle più comuni trote arcobaleno e quando avevo raggiunto la quota che ritenevo giusta per non sprecarne smettevo.

La caccia, come qualsiasi altra manifestazione umana, purtroppo va incontro a tutte le problematiche collegate all'essere svolte da persone, ovvero la stupidità, l'ignoranza, la vanità ed il voler trasgredire le regole per i suddetti motivi.
Io non me la sento assolutamente di dare contro al contadino o alla persona che prende, fa fuori un fagiano e se lo mangia o un cinghiale e si mette sotto sale la carne per mangiarsela un po' per volta (ce ne sono e ne conosco anche), quello che assolutamente non tollero è la caccia fine a se stessa, per poter dire di aver fatto fuori questo o quello e magari facendoti pure vedere i trofei, quello che va a caccia di animali che sono in pericolo di estinzione e addirittura quello che caccia e lascia li le prede. A quelli gli toglierei il permesso di caccia, la patente, la pensione, la patria potestà, la proprietà della casa ed il permesso di possedere un cervello, tanto non lo usano e non gli serve a niente.

Per questo, e solo per questo, io abolirei la caccia, come al solito per alcune persone ci vanno di mezzo tutti, ma questo è normale quando abbiamo a che fare con l'uomo.
 

celestino

Giardinauta Senior
beh..anche se non fa testo,quasi tutti...(e sottolineo quasi) cacciatori che conosco io e alcuni sono anche amici...,un pò di problemi anno...quando si riuniscono fra loro,sembra che debbono andare a caccia di qualcosa di vitale importanza per la loro esistenza e per l'umanità...qualcuno crede di essere più "uomo"qualcuno per dimenticare i problemi a casa...qualcuno ha scambiato il fucile con l'aria...nel senso che l'aria è indispensabile per vivere...preciso che anchio sono appassionato di armi,ma nonostante abito in campagna,non ho mai sparato nemmeno ad un topo...francamente non capisco come ci possa essere gratificazione nell'uccidere un essere indifeso..
vorrei dare un consiglio a tutti i cacciatori che vogliono provare emozioni forti...perche non andate a caccia dei talebani...oltre a provare la vostra abilità...vi pagano anche molto bene...però ricordatevi che i talebani...non sono indifesi...li si gioca alla pari...:eek:k07:
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Personalmente non condivido la caccia.

Devo però dire che molte indagini psicologiche, anche se fatte da persone competenti, sono molto opinabili.
Conosco personalmente molti psicologi e molti psicanalisti per questioni familiari. Vanno d'accordo solo su questioni molto generali (e alle volte neanche su quelle..). Per il resto ognuno di loro ha un'opinione molto personale che si riflette sia sulle ricerche che fanno sia sulle metodologie che applicano nell'approccio al paziente.

Alcuni di loro addirittura (per fortuna su questo sono schietti), ammettono, dopo anni e anni di studio, che la psicologia e la psicanalisi hanno poco di scientifico e le conclusioni che si traggono sono molto personali.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Ma vi sembra normale un cacciatore che uccide una cicogna? oppure appena c'è stato sentore di abbattimento per i cani killer i cacciatori sono scesi come orde di lanzichenecchi sulle spiagge del ragusano? A me pare proprio di no.
 

rootfellas

Florello
piera è ovvio che non è normale, ma se vuoi posso cominciare a citarti tutti i compostamenti non normali che puoi trovare nella ns società, e la lista è lunga, molto lunga.
 
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