Credo proprio che NESSUNO (ameno che già non stia poco bene) andrebbe in un ricovero a 65 anni. Semprecchè stia completamente bene. Credetemi.
Però ho aperto un altro post, per attenuare la tristezza del precedente, perchè la terza età (la quarta è più in là ) è una età bellissima - nella quale puoi concederti un sacco di cose che, in altre età, non sono concesse. Dalle piccole: il miglior posto in auto o il miglior boccone a tavola; alle grandi: viziare i nipoti, o farsi una casa sulla stretta propria misura e godersela a pieno, soprattutto se si è soli, il che non è detto sia un male.
Intendo soli in casa, non privi di figli e nipoti e, magari un compagno.
Non abbiate paura della terza età, se non perchè l'attesa di vita va assottigliandosi. Ma può essere già un privilegio essere arrivati sin lì, e bene.
Si può organizzare le giornate secondo le nostre preferenze. Quando mai io avrei potuto star sveglia la notte fino al mattino, quando lavoravo?
E passare i pomeriggi a casa di questa e di quella a fare giochi o chiacchiere? E fregarsene di come ti vesti, purchè pulita e in ordine? E uscire la sera senza aver qualcuno da avvisare se si fa tardi? O, per chi è stata formica, infilare (come fa mia cognata) un viaggio via l'altro? O fare Milano/Cervia/Milano in due giorni con una Yaris 1000 e una amica solo per comprarsi certi grembiuli?
Insomma, la smetto per non farvi invidia...
Però ho aperto un altro post, per attenuare la tristezza del precedente, perchè la terza età (la quarta è più in là ) è una età bellissima - nella quale puoi concederti un sacco di cose che, in altre età, non sono concesse. Dalle piccole: il miglior posto in auto o il miglior boccone a tavola; alle grandi: viziare i nipoti, o farsi una casa sulla stretta propria misura e godersela a pieno, soprattutto se si è soli, il che non è detto sia un male.
Intendo soli in casa, non privi di figli e nipoti e, magari un compagno.
Non abbiate paura della terza età, se non perchè l'attesa di vita va assottigliandosi. Ma può essere già un privilegio essere arrivati sin lì, e bene.
Si può organizzare le giornate secondo le nostre preferenze. Quando mai io avrei potuto star sveglia la notte fino al mattino, quando lavoravo?
E passare i pomeriggi a casa di questa e di quella a fare giochi o chiacchiere? E fregarsene di come ti vesti, purchè pulita e in ordine? E uscire la sera senza aver qualcuno da avvisare se si fa tardi? O, per chi è stata formica, infilare (come fa mia cognata) un viaggio via l'altro? O fare Milano/Cervia/Milano in due giorni con una Yaris 1000 e una amica solo per comprarsi certi grembiuli?
Insomma, la smetto per non farvi invidia...
Ultima modifica: