La pianta della suocera (camelia?)

[Kolt76]

Ciao a tutti!

Mia suocera ha in balcone questa pianta:

Non se ne ricorda il nome ma a me sembra una camelia, sbaglio?
La pianta non se la passa bene, ha le foglie decisamente pallide e farà si è no un fiore l'anno.

Che consigliate?

Le foglie poi appaiono così:

Grazie dell'aiuto e buona domenica,
Michele

 

[Delonix]

mmmm... puoi descriverci o (sarebbe perfetto) mettere una foto del fiore? Il mistero si risolverebbe! ;-)

 

[lore.l]

Anch'io penso che sia una Camelia,però dovresti anche dire come la tiene,in che terriccio è......da quello che vedo,avrebbe bisogno di un rinvaso,il vaso è un pò piccolo,e poi ti ricordo che è un'acidofila,perciò serve il terriccio adatto!!!ciao ciao

 

[Datura rosa]

Anche a me sembrerebbe una camelia mooooolto sofferente. La vedo contro una finestra con tapparella chusa e mi chiedo in che posiizione sia collocata perché, se al sole, iul riverbero sarebbe dannoso e, comunque, la camelia non ama le posizionitroppo soleggiate. Anche io penso che il vaso sia troppo piccolo rispetto allo sviluppo della pianta. Fosse mia, anche se i rinvasi si fanno in primavera dopo la fioritura, aspetterei solo un poco più di fresco e accorcerei i rami senza pietà e travaserei (controllando che non vi siano danni alle radici ma lasciandole il più possibile tranquille) in un vaso di dimensioni idonee con terra per acidofile e perlite. Non userei concine che la stresserebbe al momento ancora di più, aspetterei che la pianta si assesttasse nella nuova collocazione.

 

[Kolt76]

Il balcone dove è collocata è orientato a sud ovest e lei si trova per l'esattezza sul muro che punta ad ovest. La tapparella è quasi sempre chiusa d'estate per non far entrare il sole.

Quindi riassumendo:
- appena fa più fresco va cambiato il vaso con terriccio per acidofile.
- potata energicamente
- collocata in un punto meno assolato

Mia suocera mi sa che la annaffia troppo, sul terreno si è formato pure del muschio!

Grazie dei consigli preziosi!

 

[Datura rosa]

Specialmente in vaso le annaffiatiue devono essere ridotte per evitare marciume radicale. Inoltre, in fondo al vaso, occore mettere uno strato di argilla espassa o ghiaia per migliorare il drenaggio.
Va da sé che essendo una pianta acidofila la Camelia non ama essere annafiata con acqua calcarea e se questo non è possibile, è opportuno periodicamente somministrare alla pianta prodotti che contrastino la presenza del calcare, quali solfati ferrosi o chelati di ferro.
Una volta "stabilizzata" la pianta si potrà parlare di concime; la concimazione si dovrà ripetere periodicamente (ogni 2-3 mesi) per tutta la stagione vegetativa, in quanto essendo in vaso le frequenti annaffiature tendono a dilavare il terreno e quindi a portar via i nutrienti presenti che vanno reintegrati.
Il concime ideale segue la formula 2 : 0,8 : 1,5 cioèe 2 parti di Azoto (N), 0,8 parti di Fosforo (P2O5) e 1,5 parti di Potassio (K2O). Il titolo più alto dell'Azoto è richiesto per ottenere la formazione di foglie di colore verde più brillante.
Ogni 2-4 anni (dipende dalla vigoria della pianta) occorrerà rinvasare la pianta aggiungendo nuovo terriccio per acidofile. Negli anni di permanenza nello stesso vaso è opportuno, inoltre, alla fine dell'inverno togliere delicatamente (le Camelie hanno un apparato radicale che si spinge capillarmente sino alla superficie e che non va "maltrattato") uno strato superficiale di terriccio e sostituirlo con del nuovo debitamente concimato.

 

[Kolt76]

Grazie mille! Do queste info a mia suocera, spero ne faccia buon uso!