Ciao,
ti riassumo quanto detto in precedenti messaggi. L'imbrunimento e secchezza delle foglie delle Kentia (Howea forsteriana) coltivate in appartamento, oltre quello dovuto al ricambio naturale per il quale quindi non c’è da preoccuparsi, è riconducibile nella grande maggioranza dei casi a tre cause: eccesso d'acqua, suolo ed atmosfera troppo secchi od eccessivo accumulo di sali nel terriccio. Non esiste regola fissa per innaffiare questa come qualsiasi pianta, occorre aspettare che si asciughino i primi centimetri di terriccio, questo può avvenire in 3 giorni come in 20, dipende dalle condizioni ambientali in cui è posta la pianta. Comunque nel dubbio meglio non innaffiare, muoiono più piante per eccesso d'acqua, che per difetto.
Infine massima cautela nel concimare (l'eccesso è un'altra causa frequente di morte prematura), utilizzare concimi bilanciati, tipo 10-10-10 con microelementi o con il primo numero più elevato (es. 20-10-10), da usare a larghi intervalli, quando la pianta è in vegetazione, ed a dosi almeno la metà di quelle consigliate. La "intossicazione" chimica delle piante in appartamento è più frequente di quanto si pensi ed è dovuta ai depositi dell'acqua di innaffiamento e dei fertilizzanti. Se le temperature esterne lo permettono, in caso di pioggia sarebbe estremamente salutare per la pianta essere posta all'esterno (cosa che andrebbe fatta se possibile almeno 2-3 volte l'anno), senza sottovaso naturalmente
Pietro Puccio