Hélène
Esperta Sezz. Rose
Ho deciso di aprire questo thread perchè vorrei sapere cosa ne pensate dell'inzaffardatura. Voi la fate quando mettete rose o altre piante a radice nuda?
ve lo chiedo perchè mio padre dice che è assolutamente indispensabile e su "Gardenia" Carlo Pagani ribadisce il fatto che si vede molta differenza durante il primo anno dall'impianto tra una rosa che l'ha ricevuta e una che non lo ha ricevuta.
Il suo scopo è reidratare le radici della pianta e, allo stesso tempo, far trovare subito nutrimento ai peli radicali. Inoltre rinvigorisce la popolazione batterica presente sulle radici che saranno quindi più capaci di assimilare gli elementi nutritivi presenti nel terreno.
Inoltre vorrei descriverne la tecnica, dovesse servire a qualcuno, visto che alcuni sono interessati all'acquisto delle rose a radice nuda.
In pratica bisogna mettere in un secchio dell'acqua+della terra argillosa (quindi alla fine si crea del fango) e dello stallatico (metà e metà).
Oppure un terzo di terra, uno di stallatico e uno di compost.
Si può usare anche dello stallatico in pellets chiaramente mettendone meno.
La consistenza della poltiglia deve essere simile a quella della pastella per impanare...
Le radici si devono tenere in ammollo circa 3-4 ore, ma anche fino a 10 ore se sono molto secche e disidratate.
Poi si procede alla posa a dimora.
Molti assicurano che questa tecnica porta ad un maggior sviluppo nell'annata successiva e che può salvare piante che sembravano già spacciate.
Vorrei se possibile che diceste anche come procedete abitualmente con l'impianto a radice nuda. Spuntate abitualmente le radici e potate i rami? E poi coprite con la terra quasi completamente la pianta?
grazie...potrebbe essere molto utile per tutti, penso.
ve lo chiedo perchè mio padre dice che è assolutamente indispensabile e su "Gardenia" Carlo Pagani ribadisce il fatto che si vede molta differenza durante il primo anno dall'impianto tra una rosa che l'ha ricevuta e una che non lo ha ricevuta.
Il suo scopo è reidratare le radici della pianta e, allo stesso tempo, far trovare subito nutrimento ai peli radicali. Inoltre rinvigorisce la popolazione batterica presente sulle radici che saranno quindi più capaci di assimilare gli elementi nutritivi presenti nel terreno.
Inoltre vorrei descriverne la tecnica, dovesse servire a qualcuno, visto che alcuni sono interessati all'acquisto delle rose a radice nuda.
In pratica bisogna mettere in un secchio dell'acqua+della terra argillosa (quindi alla fine si crea del fango) e dello stallatico (metà e metà).
Oppure un terzo di terra, uno di stallatico e uno di compost.
Si può usare anche dello stallatico in pellets chiaramente mettendone meno.
La consistenza della poltiglia deve essere simile a quella della pastella per impanare...
Le radici si devono tenere in ammollo circa 3-4 ore, ma anche fino a 10 ore se sono molto secche e disidratate.
Poi si procede alla posa a dimora.
Molti assicurano che questa tecnica porta ad un maggior sviluppo nell'annata successiva e che può salvare piante che sembravano già spacciate.
Vorrei se possibile che diceste anche come procedete abitualmente con l'impianto a radice nuda. Spuntate abitualmente le radici e potate i rami? E poi coprite con la terra quasi completamente la pianta?
grazie...potrebbe essere molto utile per tutti, penso.
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