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Invasione bruchi... Buoni o cattivi?

Tchaddo

Florello
Mi sono appena reso conto di avere un vaso (di bocche di leone un po' abbandonate delle quali potrei tranquillamente fare a meno) letteralmente invaso da questi ospiti:

IMG_20220607_192335.jpg IMG_20220607_192317.jpg

Qualcuno sa chi sono? Se sono "buoni" li lascio fare, se è "gentaglia" approfitto e faccio tabula rasa...:devilish:
 

tartina

Master Florello
se puoi tranquillamente farne a meno delle bocche di leone ( mannaggia che io le semino e non me ne spunta una), perchè non gliele lasci per cibarsene e lasci stare i bruchetti carini ?
 
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PazzOrky

Giardinauta
Guarda che bei colori che hanno!
Magari ne trovassi io!:oops::D
Lo so, sembro strano, ma per i bruchi tutti colorati ho una passione: se ne trovo qualcuno su di una pianta di cui ho abbondanza, li metto in una scatola, li nutro e aspetto la farfalla, poi li libero e lascio fare alla natura...
 

tartina

Master Florello
Guarda che bei colori che hanno!
Magari ne trovassi io!:oops::D
Lo so, sembro strano, ma per i bruchi tutti colorati ho una passione: se ne trovo qualcuno su di una pianta di cui ho abbondanza, li metto in una scatola, li nutro e aspetto la farfalla, poi li libero e lascio fare alla natura...
davvero? quando mi ricapita di trovarne qualcuno voglio provare anch'io... ci dai qualche informazione in più?
 

PazzOrky

Giardinauta
davvero? quando mi ricapita di trovarne qualcuno voglio provare anch'io... ci dai qualche informazione in più?
È tutto iniziato una decina di anni fa: una mia vicina di casa, maestra d'asilo, sapendo della mia passione per piante e animali, mi aveva portato 4 bachi da seta... Erano diventati il mio tesoro: andavo ogni giorno a prendere le foglie di gelso di cui si nutrivano... E i bachi continuavano a crescere... Hanno poi fatto il bozzolo e dopo qualche settimana sono uscite le farfalle (non molto carine), che hanno deposto le uova...
Da quelle uova, la primavera successiva, sono nati i piccolissimi bruchi, che ho poi allevato e sono diventati farfalle anche loro...
Tutto ciò è andato aventi per 3/4 anni, quando poi ho deciso di "abbandonare" le, ormai numerosissime, uova su di un gelso e lì è terminata la mia esperienza con i bachi da seta.
Quando poi trovavo qualche bruco che mi piaceva (quelli pelosi non mi attirano molto...) lo mettevo dentro un barattolo/una scatola e mi informavo su ciò che mangiava (spesso si trattava della pianta su cui l'avevo trovato) e lo nutrivo finché non diventava crisalide e poi farfalla.
Non è affatto difficile e quando la mattina ti svegli e dentro il barattolo vedi una bellissima farfalla e davvero una bella emozione (il bruco che mi ha dato più soddisfazioni è quello che si trova sulle foglie di carote e prezzemolo: ha dei bei colori, la crisalide è di un verde brillante e la farfalla è davvero stupenda!)
Ti consiglio di provare: è una bella esperienza, eviti di trattare le piante con prodotti più o meno chimici e salvi qualche vita animale!
 

tartina

Master Florello
È tutto iniziato una decina di anni fa: una mia vicina di casa, maestra d'asilo, sapendo della mia passione per piante e animali, mi aveva portato 4 bachi da seta... Erano diventati il mio tesoro: andavo ogni giorno a prendere le foglie di gelso di cui si nutrivano... E i bachi continuavano a crescere... Hanno poi fatto il bozzolo e dopo qualche settimana sono uscite le farfalle (non molto carine), che hanno deposto le uova...
Da quelle uova, la primavera successiva, sono nati i piccolissimi bruchi, che ho poi allevato e sono diventati farfalle anche loro...
Tutto ciò è andato aventi per 3/4 anni, quando poi ho deciso di "abbandonare" le, ormai numerosissime, uova su di un gelso e lì è terminata la mia esperienza con i bachi da seta.
Quando poi trovavo qualche bruco che mi piaceva (quelli pelosi non mi attirano molto...) lo mettevo dentro un barattolo/una scatola e mi informavo su ciò che mangiava (spesso si trattava della pianta su cui l'avevo trovato) e lo nutrivo finché non diventava crisalide e poi farfalla.
Non è affatto difficile e quando la mattina ti svegli e dentro il barattolo vedi una bellissima farfalla e davvero una bella emozione (il bruco che mi ha dato più soddisfazioni è quello che si trova sulle foglie di carote e prezzemolo: ha dei bei colori, la crisalide è di un verde brillante e la farfalla è davvero stupenda!)
Ti consiglio di provare: è una bella esperienza, eviti di trattare le piante con prodotti più o meno chimici e salvi qualche vita animale!
ci proverò senz'altro, peccato che ho appena sloggiato un bel bruchetto verde, ma nn l'ho mica uccoso però...
il barattolo lo tieni chiuso, aperto, oppure ha dei fori sul tappo?
 

PazzOrky

Giardinauta
Faccio dei fori sul tappo, oppure se il bruco è molto grande (falena testa di morto) o se ne trovo molti della stessa specie utilizzo quelle scatole trasparenti con il coperchio forato.
In entrambi i casi metto un foglio di scottex dove il bruco può camminare, sennò scivola e rimane sempre fermo...
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
È tutto iniziato una decina di anni fa: una mia vicina di casa, maestra d'asilo, sapendo della mia passione per piante e animali, mi aveva portato 4 bachi da seta... Erano diventati il mio tesoro: andavo ogni giorno a prendere le foglie di gelso di cui si nutrivano... E i bachi continuavano a crescere... Hanno poi fatto il bozzolo e dopo qualche settimana sono uscite le farfalle (non molto carine), che hanno deposto le uova...
Da quelle uova, la primavera successiva, sono nati i piccolissimi bruchi, che ho poi allevato e sono diventati farfalle anche loro...
Tutto ciò è andato aventi per 3/4 anni, quando poi ho deciso di "abbandonare" le, ormai numerosissime, uova su di un gelso e lì è terminata la mia esperienza con i bachi da seta.
pensavo ti fossi lanciano nella produzione della seta!
 

Tchaddo

Florello
Approfitto di questa discussione per chiedervi di un altro problema:
IMG_20221002_174657_compress74.jpg IMG_20221002_174741_compress62.jpg IMG_20221002_174720_compress18.jpg

Non so quanto si veda dopo il ridimensionamento, ma sono piene di piccolissimi insettini biancastri che si muovono e producono anche delle sottili ragnatele. Ora mi stanno danneggiando queste rose, ma son partiti dalle semine della banca del seme (devastandole :cry: ), poi la pianta di lampone, anche quella conciata malissimo... Dalle ragnatele e dalle macchie sulle foglie ho pensato fosse ragnetto e ho dato diverse volte un sistemico a base di acetamiprid che però non sembra aver mai avuto il minimo effetto (il giorno dopo le somministrazioni addirittura gli insettini se ne andavano in giro come niente fosse...). Alla fine la soluzione più duratura è stata prima l'eliminazione delle semine, poi delle parti più colpite del lampone.

Idee?
 
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