Intriganti Bonsai...

[GIULY83]

Mah... Che dire? Finora ho considerato l'arte del Bonsai una forzatura (e lo è) anche un po' ignobile. Non so cosa è scattato nel mio cervellino, fatto sta che mi sto intrippando sempre di più a leggere le discussioni di questa sezione e, di conseguenza, ho realizzato che, in fondo, gli esseri umani non fanno altro che forzare la natura da che mondo è mondo, anche solo mettendo una pianta in vaso...

Quindi ho cercato informazioni, ma le informazioni sono un mare in cui rischio di annegare.
C'è qualcuno che ha voglia di chiacchierare con me, indirizzandomi verso qualcosa di adeguatamente consono alla mia inesperienza e, nel contempo, in grado di stimolare la mia recentissima voglia di sperimentare in questa nuova direzione?

 

[danielep]

Premetto che ci sono cose ben più ignobili a questo mondo che vengono tollerate o, addirittura, applaudite. Ma questi sono punti di vista...
Consigli pratici:
- Guardare, sul web, modelli di bonsai (quelli veri, non quelli commerciali , che sfruttano il momento e di bonsai hanno ben poco);
- Visitare Mostre e Musei (a Parabiago hai Crespi che, oltre alla linea commerciale di cui sopra, dovrebbe avere anche degli esemplari "da urlo" (anche per il prezzo, che può essere giustificato da anni di coltivazione,, di lavorazione e di crescita oltre che dal necessario ricarico commerciale);
- Se non hai difficoltà di "associazionismo", affiliati a un Club e segui un corso base. Le esperienze, i suggerimenti e le eventuali piantine da plasmare (meglio che "da lavorare") non mancheranno;
- Personalmente, sono contrario al risultato (quasi) immediato; alle raccolte in natura di esemplari in stadio avanzato, da rifinire, per avere una pianta da ammirare (o far ammirare). I bonsai crescono (ed invecchiano) con te e sono un atto di fede verso uno "stecco" che hai raccolto o un seme che hai seminato e visto crescere;
- Ammirerai, ora, delle piante che, in seguito, considererai delle belle piante, ma non ti emozioneranno più. I gusti si cambiano, si affinano: un'essenza o uno stile che ammiravi ti dirà poco e rivaluterai altre essenze altri stili . Parlo di stile a grandissime linee; in realtà è una codificazione, a mio avviso, superata;
- Non fare le cose velleitariamente e non lasciarti scoraggiare dagli insuccessi;
- Ecc. ecc. ecc.

 

[GIULY83]

Premetto che ci sono cose ben più ignobili a questo mondo che vengono tollerate o, addirittura, applaudite

Bentrovato @danielep .

Cavoli, non intendevo offenderti... Né te, né tutti gli altri appassionati, ti prego di credermi. Ma capisco che l'espressione che ho usato non era delle più felici; e, si, hai ragione quando dici che esistono cose ben più ignobili. Chiedo perdono.
Questa è la priorità.

Per tutto il resto devo prendermi il tempo di rileggere con calma.
Grazie per la tua risposta, malgrado il mio approccio grossolano.

 

[danielep]

Bentrovato @danielep .

Cavoli, non intendevo offenderti... Né te, né tutti gli altri appassionati, ti prego di credermi. Ma capisco che l'espressione che ho usato non era delle più felici; e, si, hai ragione quando dici che esistono cose ben più ignobili. Chiedo perdono.
Questa è la priorità.

Per tutto il resto devo prendermi il tempo di rileggere con calma.
Grazie per la tua risposta, malgrado il mio approccio grossolano.

Ci vuole ben altro per offendermi! Non preoccuparti per me!!!

 

[GIULY83]

Ci vuole ben altro per offendermi! Non preoccuparti per me!!!

Mi preoccupo invece, perché le persone si capiscono anche da come e cosa scrivono, e si intuiscono le affinità.

Posso chiederti "pace fatta" ?

 

[danielep]

Posso chiederti "pace fatta" ?

Se mai ci fosse stata un'offesa.. Ma non ne colgo!

 

[GIULY83]

Bene, GRAZIE

 

[GIULY83]

È troppo difficile, @danielep .

Ho letto, riletto e riletto tutti i consigli che mi hai scritto, ed è troppo difficile per le mie possibilità. Negli ultimi anni ho sviluppato una serie di problemi che mi impediscono di muovermi come prima, quindi è escluso che io vada in giro per mostre e musei, come è escluso seguire un corso base.

Ma ciò che più mi preoccupa è questa frase

I bonsai crescono (ed invecchiano) con te e sono un atto di fede verso uno "stecco" che hai raccolto o un seme che hai seminato e visto crescere;

Non sono più una ragazzina, non ho più gli entusiasmi e l'energia di una volta. Cominciare adesso, che sento il tempo sfuggirmi di mano, è tardi.
Anche rispetto a tutte le piante e piantine che riempiono i miei balconi, mi piace dire che "trent'anni fa dovevo cominciare...!". Lo dico come battuta, ma è la verità. Le piante mi accompagnano solo da pochi anni, come amiche silenziose che leniscono la mia sfiducia verso l'umanità intera, e quello che so, l'ho imparato proprio in questi pochi anni, anche per merito vostro.

Oggi da te imparo che sono stata superficiale a pensare di cavarmela con una piantina comprata in un vivaio. Imparo che è una cosa seria, che davvero è un'Arte quella del Bonsai, che va coltivata con rispetto. Lo stesso rispetto che va dato a chi è capace di invecchiare con le sue piante.

Confido che questo insegnamento arrivi anche agli altri che si troveranno a passare da qui.

Grazie Daniele. Mi organizzerò meglio nella prossima vita... Quindi aspettati una chiamata meno profana

 

[danielep]

È troppo difficile, @danielep .

Ho letto, riletto e riletto tutti i consigli che mi hai scritto, ed è troppo difficile per le mie possibilità. Negli ultimi anni ho sviluppato una serie di problemi che mi impediscono di muovermi come prima, quindi è escluso che io vada in giro per mostre e musei, come è escluso seguire un corso base.

Ma ciò che più mi preoccupa è questa frase


Non sono più una ragazzina, non ho più gli entusiasmi e l'energia di una volta. Cominciare adesso, che sento il tempo sfuggirmi di mano, è tardi.
Anche rispetto a tutte le piante e piantine che riempiono i miei balconi, mi piace dire che "trent'anni fa dovevo cominciare...!". Lo dico come battuta, ma è la verità. Le piante mi accompagnano solo da pochi anni, come amiche silenziose che leniscono la mia sfiducia verso l'umanità intera, e quello che so, l'ho imparato proprio in questi pochi anni, anche per merito vostro.

Oggi da te imparo che sono stata superficiale a pensare di cavarmela con una piantina comprata in un vivaio. Imparo che è una cosa seria, che davvero è un'Arte quella del Bonsai, che va coltivata con rispetto. Lo stesso rispetto che va dato a chi è capace di invecchiare con le sue piante.

Confido che questo insegnamento arrivi anche agli altri che si troveranno a passare da qui.

Grazie Daniele. Mi organizzerò meglio nella prossima vita... Quindi aspettati una chiamata meno profana

Per prima cosa, io sono solo una voce, non sono "l'Autorità" (e non ci credo nemmeno). Avevo risposto in linea generale, come risponderei a chi vuole accostarsi al bonsai, secondo il mio modo di vedere.
Se trovi inadatte a te queste indicazioni, nulla ti impedisce di comperarti una o più piante da vivaio o online ed accudirle.
Il primo consiglio, quello di guardare sul web, non dovrebbe essere per te proibitivo. Quando ti sei fatta un'idea e dei gusti personali, riproponili.
Non comperare una pianta ora , al 95 % necessiterebbe di rinvaso. Fatti delle idee, intanto...

 

[GIULY83]

Anche se non sei un'Autorità, ti considero comunque una delle voci più "autorevoli" di questo forum, e da qui non scappi
È chiaro che nessuno mi impedisce di "accontentarmi" di una pianta da vivaio, ma i Bonsai non sono piante ordinarie... E poi, in realtà, anch'io preferisco veder crescere una talea (adesso che ci riesco quasi sempre!) e farla diventare una pianta formata.
Una volta si, avrei comprato, e senza chiedere niente a nessuno; ma adesso che sono arrivata alla consapevolezza di ciò che "si può" e "non si può" fare, accolgo volentieri le tue prime indicazioni

 

[danielep]

Anche se non sei un'Autorità, ti considero comunque una delle voci più "autorevoli" di questo forum, e da qui non scappi
È chiaro che nessuno mi impedisce di "accontentarmi" di una pianta da vivaio, ma i Bonsai non sono piante ordinarie... E poi, in realtà, anch'io preferisco veder crescere una talea (adesso che ci riesco quasi sempre!) e farla diventare una pianta formata.
Una volta si, avrei comprato, e senza chiedere niente a nessuno; ma adesso che sono arrivata alla consapevolezza di ciò che "si può" e "non si può" fare, accolgo volentieri le tue prime indicazioni

OK! Intanto individua le piante che ti piacciono ( conifere, latifoglie, da fiore, da frutto). Se hai piante arboree già formate, puoi ricavarne una parte interessante ( base avanzata per il futuro bonsai) mediante margotta. Non è una tecnica difficile

 

[avalu81]

Ciao Giuly, mi inserisco nella discussione, quantomeno per confermare, ove ce ne fosse bisogno, la competenza di @danielep in fatto di bonsai, quindi se ne segui i consigli difficilmente riuscirai a far prevalere la tua inesperienza, anche se una serie di insuccessi o di ripensamenti molto pesanti sull'impostazione che hai dato una pianta sono fisiologici. Anche io, ove ne avessi la possibilità, in prima persona o tramite conoscenze, ti direi di procedere con margotte o talee, da alberi o arbusti già formati, sono metodi veloci e relativamente semplici per avere delle buone basi di partenza a costo zero. Alcune essenze in particolare, sono più semplici e generose di altre, perdonando agevolmente gli errori. Riguardo le piante da vivaio, concordo con Daniele sull'evitare i prodotti commerciali, che sono spesso uno specchietto per le allodole, a meno di andare su esemplari dai 300 euro in su e anche li bisogna stare attenti alle fregature. Non conoscendo l'entità della tua difficoltà negli spostamenti e non sapendo dove abiti, in un qualsiasi garden center potresti comprare a pochissimo prezzo (proprio perchè venduti come alberi "normali" e non bonsai) ed eventualmente da smontare e ripartire da zero, un acero, un melograno, una lagerstoemia (tra le essenze più abbordabili, quelle che credo siano più facilmente reperibili); sviluppo rapido (ma qui entriamo nel merito di quanto indicatoti da Daniele sulla questione tempo), buona riproducibilità da talea e/o margotta. Se invece vuoi farti un giro online da Crespi, trovi di tutto e di più per iniziare sotto i 10 euro (semplici talee attecchite che se ben curate possono dare soddisfazioni); non andrei oltre i 10 euro perchè ti ritroveresti comunque con materiale totalmente da costruire.

 

[francobet]

ciao a tante mostre "paesane" che partecipo, in tanti mi dicono ma non è una forzatura? le piante non soffrono?
io posso dirti che non esiste nessuna forzatura, è solo un modo diverso di coltivare piante in vaso, e , come detto da Daniele, osserva bene i bonsai, come sono lavorati, impostati ecc. se non riesci dal vivo, per i problemi descritti, puoi farlo on-line cercando un pò
sul fatto che soffrano.. ti garantisco che li accudiamo come creature, dando loro tutto ciò che, in natura, si "trovano" da soli.
il mio pezzo di giardino, che ho fatto da solo a mio piacimento, è quello che io chiamo: il mio angolo di paradiso....

 

[GIULY83]

Intanto ringrazio @avalu81, a cui volevo rispondere e poi mi è passato di mente. Nel frattempo ho riflettuto, ho curiosato sui siti e la decisione di abbandonare l'idea Bonsai, che mi sembrava irrevocabile, ha cominciato a vacillare. Ho trovato anche un posto, un'associazione, che svolge incontri e corsi, abbastanza vicino a me e ho chiesto informazioni. Purtroppo ho problemi anche con l'auto... Insomma, sto ancora riflettendo.

@francobet, sulla forzatura sono arrivata da sola alla stessa conclusione. Se la si vuole vedere in modo integralista, non è già una forzatura tenere una pianta in vaso? O potare i rami, o curarla da malattie e parassiti...? Io taglio anche le radici in certe occasioni, ad esempio, e in natura queste cose non esistono, quindi sarei ipocrita a nascondermi che già lo faccio, di "forzare la natura". Ed è quello che intendevo nel mio discorso d'esordio in questo thread. Quindi con me sfondi una porta aperta

Comunque grazie a tutti e vedremo dove mi porteranno le riflessioni, soprattutto in merito ai miei impedimenti di varia natura. Grazie di cuore.