Afidi sì ma a me pare anche tante exuvie, i puntini bianchi , che sono i resti della cuticola, che lascia l'afide quando "scivola" letteralmente dalla "vecchia pelle "dopo la muta. A differenza degli afidi, non si muovono.
Trattandosi di frutti il controllo degli Afidi non può che essere di tipo biologico utilizzando prodotti naturali a base di piretro
* o usando insetti predatori antagonisti (Adalia bipunctata, Aphidoletes, Aphidius colemani, Chrysoperla carnea………)) che sono in grado di combattere gli afidio cibandosene o parassitizzandoli , portandoli così alla morte in grande numero.
Aphidius colemani all'opera
(il video non è in italiano ma l'azione di parassitizzazione è chiara:
la femmina depone il proprio uovo all’interno del corpo dell’afide. L’afide parassitizzato continua ad alimentarsi normalmente per 3 gg (il tempo della schiusura dell’uovo al suo interno), quindi la larvetta di Aphidius Colemani inizia ad alimentarsi degli organi interni non vitali. Dopo 7 gg dalla parassitizzazione il parassitoide fissa l’ospite sulla foglia e forma una pupa che fa rigonfiare l’afide attaccato che assume un colore brunodorato con aspetto cartaceo (mummia). Quattro giorni più tardi l’adulto fuoriesce attraverso un foro rotondo.)
* usandoli nelle ore di scarsa luce e, possibilmente, prima della fioritura perché potrebbero uccidere anche gli insetti "buoni".