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Insetticida killer

valekey

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, volevo da voi un consiglio per un buon insetticida contro i maledetti afidi..:burningmaio ne ho comprato due entrambi della "dueci", uno in spray e l'altro con il nebulizzatore tipo vetril, per capirci..il problema è che ogni volta che l'ho usato..sulle viole del pensiero che purtroppo sono stra-infestate..i fiori e le foglie si sono rovinati, macchiati e la piantina ne ha risentito non poco..dopo una bella sfoltita si sono riprese ma gli afidi sono rispuntati..che faccio? all'inizio quando non avevo un prodotto specifico ho utilizzato acqua e sapone di marsiglia e devo dire che ho ottenuto dei buoni risultati..che dite esistono dei rimedi così naturali che posso utilizzare?o esiste qualche insetticida meno forte? grazie :Saluto:
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Non so cosa hai dato
(il nome della marca non dice nulla circa la sostanza attiva contenuta): se fosse a base di piretro certamente elimina gli afidi che ne vengono a contatto ma ha una azione ben poco duratura, se fosse olio bianco fai poco, se fosse un insetticida per insetti striscianti tipo formiche potresti avere avuto realmente problemi sulle piantine, dubito non tanto per la sostanza attiva contenuta ma per la formulazione.
Ad ogni modo,
su tutto ciò che è fiore io non userei insetticidi notoriamente tossici per api e pronubi quali sono quelli della famiglia a cui appartiene il Confidor.
Il mio consiglio,
se ti riesce di trovarli in un vero negozio di agraria, è ad es. per uno di questi due (il secondo non è abbattente, ma agisce ugualmente):
Mavrik 20 EW (flacone da 0,15 l)
Adina 10 (flacone da 40 ml)

Ciao
 

valekey

Aspirante Giardinauta
Allora il prodotto si chiama pipercip e la composizione è cipermetrina, piperonilbutossido, indicato contro afidi, cocciniglie, tripidi, larve e lepidotteri. E almeno per le mie violette ha fatto più danno che altro anche se gli afidi gli ha comunque eliminati..
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
La cipermetrina è un piretroide, una molecola di sintesi simile a quelle naturali (piretrine), con il vantaggio che è efficace a bassi dosaggi e persiste molto di più di quella ricavata dalla pianta del piretro. L'altra sostanza della formulazione è un coadiuvante che serve a stabilizzare il prodotto.
I piretroidi, se usati alle dose giuste, non dovrebbero dar luogo a fenomeni di fitotossicità, anche se per le piante ornamentali - che sono tantissime e non di tutte si conosce a priori la sensibilità ai fitofarmaci - si consiglia di fare sempre prima un piccolo test preliminare prima di estendere il trattamento. Poi potrebbe anche darsi che i danni che hai notato non siano da imputarsi all'insetticida ma siano gli effetti dell'attacco degli afidi.
Ciao
 

valekey

Aspirante Giardinauta
Non credo che siano da attribuire al lavoro degli afidi perchè è successo solamente quando ho usato il prodotto, quando ho usato l'acqua sapanata no..può darsi che abbia esagerato nel metterlo..il fatto è che mi è stato suggerito di utilizzare del piretro per eliminare uno o più bruchi che ho nella mia dendrobium..e diciamo che ho una certa paura nell'utilizzarlo..
 
S

scardan123

Guest
su tutto ciò che è fiore io non userei insetticidi notoriamente tossici per api e pronubi quali sono quelli della famiglia a cui appartiene il Confidor.

E' quello che penso anc'hio. Sapere che lo pensi anche tu, che di cose chimiche ne sai parecchio (certamente molto più di me che non so nulla), mi fa molto piacere.
Di api ce n'è ogni anno di meno, e le api sono importantissime per l'agricoltura...
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
...
Di api ce n'è ogni anno di meno, e le api sono importantissime per l'agricoltura...
Certamente: il Confidor infatti NON deve essere usato sulle piante quando sono IN FIORE!

[OT] Comunque l'altro giorno leggevo a proposito dell'allarme lanciato in merito alla drastica diminuzione del numero di api (con tutte le nefaste conseguenze del caso), che la causa principale è il trattamento con nicotinoidi DEI SEMI, non delle piante adulte... :rolleyes:
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Vorrei spezzare una lancia in favore dell’acqua saponata. Gli afidi, come gli altri insetti, hanno bisogno di ossigeno per vivere. Negli insetti il rifornimento di ossigeno avviene attraverso numerose trachee, che sono tubicini di diametro ridottissimo in cui l’aria circola per diffusione, cioè senza il meccanismo attivo di aspirazione che utilizzano gli animali provvisti di polmoni. Le soluzioni saponose si stendono come un film sul corpo degli afidi, ostruiscono le aperture delle trachee e quindi impediscono il ricambio dell’aria contenuta nelle trachee stesse, determinando la morte per asfissia. Naturalmente non hanno alcuna funzione preventiva ed uccidono solo gli afidi colpiti. Da anni uso detersivo per piatti (un cucchiaio per litro di acqua) e seppure qualche afide sopravvive non crea grossi problemi; in compenso, nelle notti di maggio il mio giardino è allietato da numerose lucciole, cosa non frequente in città.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
http://it.wikipedia.org/wiki/Saponine
è noto che le saponine sono tossiche nn di certo per un'attività fisica, cioè di copertura tipo olio bianco, ma perchè velenose.
Per quanto riguarda l'uso del confidor sulle viole da fiore, mi pare chiaro che nn sono fiori visitati da insetti pronubi.

Ciao
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
A miei studenti io davo come regola generale di evitare di trattare in fioritura o in presenza di piante fiorite, insomma come principio erga omnes senza operare distinguo tra possibili specie a impollinazione entomofila o anemofila; faccio la stessa cosa qui su un forum in quanto presumo a maggior ragione che sia improbabile trovare interlocutori (me tra questi) che siano perfettamente al corrente del tipo di impollinazione delle piante ed erbe che si possono trovare nell'area trattata con insetticida, oppure che abbiano una conoscenza molto puntuale sui meccanismi di azione delle moderne molecole quali i chitino-inibitori o i mimetici dell'ecdisone.
Per curiosità, e perchè si impara innanzi tutto dai propri errori, sono andato a vedere che modalità di impollinazione hanno le viole, e ho trovato questo (la fonte sembrerebbe attendibile).
Ciao, e sempre con stima per i tuoi interventi

VIOLACEAE

Le Violaceae comprendono in gran parte piante erbacee, arborescenti nei climi tropicali. Sono generalmente perenni, raramente annuali; le foglie si trovano spesso disposte alla base e hanno margine intero o dentato, con stipole talora fogliacee. Fiori ermafroditi, zigomorfi, pentameri, dai petali colorati vivacemente. Alcune specie sono profumate, altre inodore. Stami 5, di norma liberi. Ovario supero uniloculare, costituito da 3 carpelli saldati. Stilo contorto, con stimma variamente formato. Frutto a capsula. Impollinazione entomofila.
  • Viola alba subsp. scotophylla
  • Viola canina
  • Viola riviniana
Tratto da:
  • Loris Dilena & Giuseppe Turzi. Fiori dell'Istria, MGS Press (Trieste, 1998). All rights reserved.
 
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il conte verde

Maestro Giardinauta
Grazie Brandegeei per la tua precisazione che direi convalida l’efficacia delle soluzioni saponose. Fino a qualche anno fa ho usato insetticidi “canonici” e mi sento responsabile della scomparsa di una popolazione di grillo domestico che abitava il giardino e della morte di un usignolo del Giappone che tenevo in una voliera, ben lontano dalla zona trattata. Da allora uso insetticidi solo se è strettamente indispensabile e nelle quantità minime, e spesso ne faccio a meno anche se perdo qualche pianta. Mi ripaga, con gli interessi, la frequentazione delle mie mangiatoie da parte di almeno 15 specie diverse di uccelli, anche con immaturi al seguito, e la crescita numerica di una colonia di gechi, che qualche anno fa erano rarissimi. Ciao
 

valekey

Aspirante Giardinauta
Bravo..rispettiamo un pò la natura..in effetti gli insetticidi gli abbiamo creati noi..che carini i gechi..che sono importantissimi così ti eliminano le zanzare..mi chiedevo visto che sei esperto di uccelli che cosa mangiano i comuni passerotti perchè li vedo in terrazza che cercano qualcosa da mangiare ma non sò che darli..poverini sono così carini e coccolosi..grazie
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
I passeri mangiano di tutto, puoi dare briciole di pane, di biscotti, quasi tutti i semi, anche se fra questi preferiscono la scagliola. Vanno matti per i pinoli sgusciati, per i semi di girasoli sbucciati e per la frutta secca sminuzzata. Se puoi, lasciagli a disposizione una vaschetta bassa e larga, ad esempio un sottovaso, con un paio di centimetri di acqua pulita; vedrai che faranno il bagno anche d'inverno. Ciao
 
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