Ciao a tutti, ho una domanda un po' contorta, ma non mi è ben chiara la relazione tra portainnesto e marza.
Faccio un esempio: acquisto presso un vivaio una pianta di Lime innestata su Citrus Volkameriana, e chiamo "A" la marza originale di Lime che hanno usato per fare l'innesto.
Aspetto che la pianta cresca e poi da essa ne ricavo delle altre marze.
Queste vado ad innestarle su altri portainnesti, chessò una su arancio amaro, un'altra su citrumelo, un'altra ancora su poncirus, ecc...
ogni innesto che avrò fatto produrrà delle differenze in termini di quantità e qualità dei frutti determinate dal portainnesto utilizzato.
La mia domanda è la seguente: se ora prelevo delle marze da tutte le piante che ho innestato, saranno identiche alla marza "A" della pianta originale del vivaio, oppure ogni marza sarà geneticamente diversa perché influenzata dal portainnesto e avrò quindi perso la varietà iniziale?
Faccio un esempio: acquisto presso un vivaio una pianta di Lime innestata su Citrus Volkameriana, e chiamo "A" la marza originale di Lime che hanno usato per fare l'innesto.
Aspetto che la pianta cresca e poi da essa ne ricavo delle altre marze.
Queste vado ad innestarle su altri portainnesti, chessò una su arancio amaro, un'altra su citrumelo, un'altra ancora su poncirus, ecc...
ogni innesto che avrò fatto produrrà delle differenze in termini di quantità e qualità dei frutti determinate dal portainnesto utilizzato.
La mia domanda è la seguente: se ora prelevo delle marze da tutte le piante che ho innestato, saranno identiche alla marza "A" della pianta originale del vivaio, oppure ogni marza sarà geneticamente diversa perché influenzata dal portainnesto e avrò quindi perso la varietà iniziale?
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