S
scrodged
Guest
Secondo voi quale scuola superiore potrei fare per diventare imprenditore agricolo?
Spero sia ls sezione giusta.
Spero sia ls sezione giusta.
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
daria
Master Florello
Spero sia ls sezione giusta.
Ad occhio e croce, direi di no,soprattutto a quest'ora
Silvio07
Florello
Secondo voi quale scuola superiore potrei fare per diventare imprenditore agricolo?
Spero sia ls sezione giusta.
Per gli imprenditori un istituto tecnico agrario non serve a molto, meglio la ragioneria. Me lo ha detto un mio compagno che ha il padre imprenditore agricolo di una grossa azienda di vini. Il mio compagno stava optando poi di ereditare l' azienda e voleva fare la ragioneria appunto per la preparazione economica (più importante di quella agraria, perchè poi a gestire e consigliare sui metodi di coltivazione c' è l' agronomo). Poi ha deciso scientifico come me......
Ma comunque non avresti già dovuto scegliere? Non scadono di solito intorno al 15 gennaio le iscrizioni?Ciao:Saluto:
bonsai d'aprile
Giardinauta
Per gli imprenditori un istituto tecnico agrario non serve a molto, meglio la ragioneria. Me lo ha detto un mio compagno che ha il padre imprenditore agricolo di una grossa azienda di vini. Il mio compagno stava optando poi di ereditare l' azienda e voleva fare la ragioneria appunto per la preparazione economica (più importante di quella agraria, perchè poi a gestire e consigliare sui metodi di coltivazione c' è l' agronomo). Poi ha deciso scientifico come me......
Ciao:Saluto:
è difficile dire che ha torto!!! il ragionamento fila.
piccola lithops
Maestro Giardinauta
Innanzitutto occorre chiarire cosa si intenda per imprenitore agricolo:
http://209.85.129.132/search?q=cach...ricolo+professionale&hl=it&ct=clnk&cd=2&gl=it
Leggendo ciò credo possono essere indicate scuole che diano titoli di Agrotecnico e Perito Agrario.
Quello che dice Sivio va bene solo nel caso so abbia un socio imprenditore come te al 50% con titlo di studio agrario (scuola superiore e/o università)
Nella tua zona conosco quete Scuole Agrarie, non so se poi ce ne sono altre, non sapendo il paese preciso dove abiti:
Scuola agraria di Limbiate http://www.itanet.istruzione.lombardia.it/fr-limbiate.htm
Scuola agraria di Minoprio (privata) http://www.fondazioneminoprio.com/
Scuola agraria di Codogno http://www.agrariotosi.it/pof/pof.html
Buona scelta, facci re cosa poi farai.
http://209.85.129.132/search?q=cach...ricolo+professionale&hl=it&ct=clnk&cd=2&gl=it
Leggendo ciò credo possono essere indicate scuole che diano titoli di Agrotecnico e Perito Agrario.
Quello che dice Sivio va bene solo nel caso so abbia un socio imprenditore come te al 50% con titlo di studio agrario (scuola superiore e/o università)
Nella tua zona conosco quete Scuole Agrarie, non so se poi ce ne sono altre, non sapendo il paese preciso dove abiti:
Scuola agraria di Limbiate http://www.itanet.istruzione.lombardia.it/fr-limbiate.htm
Scuola agraria di Minoprio (privata) http://www.fondazioneminoprio.com/
Scuola agraria di Codogno http://www.agrariotosi.it/pof/pof.html
Buona scelta, facci re cosa poi farai.
Fioredeldeserto
Giardinauta Senior
io mi orienterei verso la ragioneria... ancheperchè ormai qualsiasi cosa tu voglia fare devi saper fare i conti in tasca alla gente e nelle tue tasche:ciglione::ciglione::ciglione:
ma che siete avete tutti poderi agricoli dove la parte "verde" fa l'agronomo o simili?
se si inizia dal basso serve un titolo di studio a indirizzo agrario che sia scuola superiore o universita , ma sempre agrario dev'essere.
poi se si fa i "padroni" è ovvio che ti farai ragioneria, e universita di base economica perche quel che vuoi fare è saper fare di conto, e non sporcarti le mani.
se si inizia dal basso serve un titolo di studio a indirizzo agrario che sia scuola superiore o universita , ma sempre agrario dev'essere.
poi se si fa i "padroni" è ovvio che ti farai ragioneria, e universita di base economica perche quel che vuoi fare è saper fare di conto, e non sporcarti le mani.
piccola lithops
Maestro Giardinauta
ok per fare l'imprenditore gnerico, ma agricolo?
per esempio, la mia amica ha fatto ragioneria. è molto brava nei lavori d'ufficio e nella contabilità, ma con le piante o gli animali, ci sa fare proprio poco e lei ne è coscente.....
Silvio07
Florello
Io parlo da quello che m' ha detto sto mio amico.
Il padre di piante non capisce molto. Lui deve gestire il grosso del lavoro che in una azienda non è solo i campi, ma anche le macchine, gli investimenti, i contatti esteri. Non ci sono soci, mantiene lui al 100% l' azienda, ha però, come tutte le aziende di questa zone un agronomo che periodicamente fa i controlli e gli dice cosa c' è da fare, gli da le varie opzioni e le possibilità di investimento. Sta all' imprenditore calcolare cosa conviene, con gli andamenti economici e dei mercati (un agrono cosa ci capisce in questo?). Avere una preparazione agricola non serve a nulla se poi non sai gestire una azienda. Comunque dipende che genere di aziende, io ti parlo da una azienda immensa, che fa vino DOC e olio DOP, a imbottigliamento, con etichetta con grosse esportazioni internazionali, che partecipa al VINITALY. Se poi è una azienda che agisce solo nelle zone locali, e ci sono pochi conti conviene molto una preparazione agricola.
Ciao:Saluto:
Il padre di piante non capisce molto. Lui deve gestire il grosso del lavoro che in una azienda non è solo i campi, ma anche le macchine, gli investimenti, i contatti esteri. Non ci sono soci, mantiene lui al 100% l' azienda, ha però, come tutte le aziende di questa zone un agronomo che periodicamente fa i controlli e gli dice cosa c' è da fare, gli da le varie opzioni e le possibilità di investimento. Sta all' imprenditore calcolare cosa conviene, con gli andamenti economici e dei mercati (un agrono cosa ci capisce in questo?). Avere una preparazione agricola non serve a nulla se poi non sai gestire una azienda. Comunque dipende che genere di aziende, io ti parlo da una azienda immensa, che fa vino DOC e olio DOP, a imbottigliamento, con etichetta con grosse esportazioni internazionali, che partecipa al VINITALY. Se poi è una azienda che agisce solo nelle zone locali, e ci sono pochi conti conviene molto una preparazione agricola.
Ciao:Saluto:
piccola lithops
Maestro Giardinauta
ok, capisco quello che dici, ma il papà del tuo amico ha il titolo di imprenditore agricolo?
L'azienda di florovivaismo dove lavoravo io come operaia, è gestita da due agronomi che hanno assunto ragioniere e segretaria, che fanno per mezza giornata lavori d'ufficio.
Danilis
Apprendista Florello
Faccio l'agrario al quinto anno.
Fai l'agrario
Per il biennio fai materie normali come gli altri istituti tecnici. Fate molto laboratorio, soprattutto chimica ma anche Fisica e Scienze in genere. Fate anche Cartografia (dalla seconda)
Dal triennio: In terza cominciate con Zootecnia, Chimica organica, Economia, Agronomia, Topografia e Cartografia. Molto bella la biologia che tratta, per quanto riguarda il terzo anno, di piante soprattutto. Naturalmente c'è anche Italiano, Storia, Matematica, Inglese, Ed. Fisica.
Il quarto anno è più specifico. Zootecnia riguarda principalmente i bovini ed i suini; Chimica Organica, composti e trattazione delle industrie alimentari, in particolare quella della birra, dell'aceto e del pane e della pasta; Economia diventa matematica finanziaria e studio del bilancio di un'azienda agraria; Agronomia tratta delle coltivazioni erbacee ed arboree (soprattutto, qui da noi, la Vite, l'Olivo, il Pesco, il Melo, il Pero, ecc...); Topografia/Cartografia diventa Costruzioni. Progetti di edifici (anche stalle) e fisica delle costruzioni. La Biologia è applicata e tratta dei fitopatogeni quali funghi, virus, batteri, fitoplasmi, ecc... Le altre sono solite materie.
Quindi anno
Zootecnia: studio dell'allevamento bovino (razze da carne e da latte). Alimentazione, igiene, aspetti tecnici e visite guidate per le aziende.
Chimica organica: Enologia (vino, vino-spumante, ecc...), Industria latterio-casearia, Industria dell'Olio
Economia diventa Estimo e Marketing. Estimo tratta delle stime di beni immobili e mobili, soprattutto nel campo agricolo, Marketing è lo studio dei mercati - nel nostro caso - agricoli.
Agronomia può sembrare assurdo ma in quinta non si fa. Ma si applica di continuo alle varie materie! Idem per Costruzioni.
Biologia riprende gli argomenti dell'anno precedente e li amplifica con lo studio di malattie provocate soprattutto dagli insetti. Abbiamo studiato per ora tutta la fisiologia e l'istomologia di un insetto. Ora passiamo ai danni sulle colture. Solite altre materie. Particolare è inglese che, nel caso nostro, è applicata alle industrie che si fanno a Chimica.
Spero di averti dato un buon inquadramento della scuola. Non è una scuola facile. Io faccio sei ore tutti i giorni e non ho il sabato libero e torno a casa alle 3 del pomeriggio. Questo è il meno comunque, non ti preoccupare. Devi però fare i conti con le tantissime materie che hai da studiare!
Ma ti apre molte strade. I tecnici ti indirizzano, a mio parere, molto meglio dei licei. Capisci subito se ti piace o meno la chimica, la biologia oppure la zootecnia e via dicendo.
Se vuoi fare l'imprenditore agrario senza alcun dubbio scegli l'agrario TECNICO, mi raccomando, non il professionale!
Fai l'agrario
Per il biennio fai materie normali come gli altri istituti tecnici. Fate molto laboratorio, soprattutto chimica ma anche Fisica e Scienze in genere. Fate anche Cartografia (dalla seconda)
Dal triennio: In terza cominciate con Zootecnia, Chimica organica, Economia, Agronomia, Topografia e Cartografia. Molto bella la biologia che tratta, per quanto riguarda il terzo anno, di piante soprattutto. Naturalmente c'è anche Italiano, Storia, Matematica, Inglese, Ed. Fisica.
Il quarto anno è più specifico. Zootecnia riguarda principalmente i bovini ed i suini; Chimica Organica, composti e trattazione delle industrie alimentari, in particolare quella della birra, dell'aceto e del pane e della pasta; Economia diventa matematica finanziaria e studio del bilancio di un'azienda agraria; Agronomia tratta delle coltivazioni erbacee ed arboree (soprattutto, qui da noi, la Vite, l'Olivo, il Pesco, il Melo, il Pero, ecc...); Topografia/Cartografia diventa Costruzioni. Progetti di edifici (anche stalle) e fisica delle costruzioni. La Biologia è applicata e tratta dei fitopatogeni quali funghi, virus, batteri, fitoplasmi, ecc... Le altre sono solite materie.
Quindi anno
Zootecnia: studio dell'allevamento bovino (razze da carne e da latte). Alimentazione, igiene, aspetti tecnici e visite guidate per le aziende.
Chimica organica: Enologia (vino, vino-spumante, ecc...), Industria latterio-casearia, Industria dell'Olio
Economia diventa Estimo e Marketing. Estimo tratta delle stime di beni immobili e mobili, soprattutto nel campo agricolo, Marketing è lo studio dei mercati - nel nostro caso - agricoli.
Agronomia può sembrare assurdo ma in quinta non si fa. Ma si applica di continuo alle varie materie! Idem per Costruzioni.
Biologia riprende gli argomenti dell'anno precedente e li amplifica con lo studio di malattie provocate soprattutto dagli insetti. Abbiamo studiato per ora tutta la fisiologia e l'istomologia di un insetto. Ora passiamo ai danni sulle colture. Solite altre materie. Particolare è inglese che, nel caso nostro, è applicata alle industrie che si fanno a Chimica.
Spero di averti dato un buon inquadramento della scuola. Non è una scuola facile. Io faccio sei ore tutti i giorni e non ho il sabato libero e torno a casa alle 3 del pomeriggio. Questo è il meno comunque, non ti preoccupare. Devi però fare i conti con le tantissime materie che hai da studiare!
Ma ti apre molte strade. I tecnici ti indirizzano, a mio parere, molto meglio dei licei. Capisci subito se ti piace o meno la chimica, la biologia oppure la zootecnia e via dicendo.
Se vuoi fare l'imprenditore agrario senza alcun dubbio scegli l'agrario TECNICO, mi raccomando, non il professionale!
Danilis
Apprendista Florello
Mi dispiace doverti smentire Silvio ma c'è una grande ignoranza (e non intendo offenderti
, è normalissimo per chi non ha frequentato un agrario) su questo argomento. Si pensa che un agrario offra una preparazione del tutto rivolta alle piante o agli animali e non si occupi invece di gestione aziendale. E' TRE dannati anni che studio Economia aziendale, contabilità agraria, matematica finanziaria, marketing agricolo, estimo rurale!! Sono materie pesanti ma ci sono anche quelle k07:
S
scrodged
Guest
Anche se io dovrei fare il serale :ros: mi sa che non esiste un istituto tecnico agrario serale, almeno nella mia zona. Come è già scaduto :squint: io un anno quando ho dovuto cambiare scuola all'ultimo mi sono iscritto a luglio.
Comunque dalle esperienze lavorative che ho avuto, tutti gli imprenditori avevano studiato la materia riguardante la loro professione, ad esempio ho lavorato in ufficio da un elettricista e in una legatoria, entrambi si rivolgevano a un ragioniere esterno.
Allora secondo me funziona così, se studio da agronomo mi devo rivolgere a un ragioniere, se studio ragioneria mi devo rivolgere a un agronomo anche se vogliamo -sempre guardando le mie modeste esperienze lavorative- per diventare imprenditore basta avere un idea e i soldi.
La mia idea generale era un agriturismo, così come prospettiva, chiaramente ne passerà di acqua sotto i ponti, però le scuole che avevo preso in considerazione erano appunto aziendale/turistico scegliendo il percorso aziendale ovviamente (quella che ho fatto ma che non ho finito), oppure alberghiero puntando al diploma di ricevimento che da quanto ho capito punta più sul turistico.
Per aprire un agriturismo bisogna avere per forza un'azienda agricola, quindi... poi entrambe le scuole danno buone possibilità di lavoro in ogni caso, soprattutto ragioneria.
Comunque dalle esperienze lavorative che ho avuto, tutti gli imprenditori avevano studiato la materia riguardante la loro professione, ad esempio ho lavorato in ufficio da un elettricista e in una legatoria, entrambi si rivolgevano a un ragioniere esterno.
Allora secondo me funziona così, se studio da agronomo mi devo rivolgere a un ragioniere, se studio ragioneria mi devo rivolgere a un agronomo
anche se vogliamo -sempre guardando le mie modeste esperienze lavorative- per diventare imprenditore basta avere un idea e i soldi.La mia idea generale era un agriturismo, così come prospettiva, chiaramente ne passerà di acqua sotto i ponti, però le scuole che avevo preso in considerazione erano appunto aziendale/turistico scegliendo il percorso aziendale ovviamente (quella che ho fatto ma che non ho finito), oppure alberghiero puntando al diploma di ricevimento che da quanto ho capito punta più sul turistico.
Per aprire un agriturismo bisogna avere per forza un'azienda agricola, quindi... poi entrambe le scuole danno buone possibilità di lavoro in ogni caso, soprattutto ragioneria.
Silvio07
Florello
Il liceo da delle basi più solide per affrontare le università. Con il diploma del liceo ti puoi buttare dove vuoi. Ma naturalmente con un diploma di liceo non ci puoi fare nessun lavoro, quindi o continui o continui, e se non lo fai rimani fregato per la vita, senza nessuna preparazione in nessun lavoro.
Ciao:Saluto:
Danilis
Apprendista Florello
Dipende da cosa scegli. Mio fratello ha fatto lo scientifico e poi è andato a Biotecnologie e il primo anno si è trovato malissimo non avendo mai fatto Chimca organica e avendo fatto poca Biologia.
Molti miei amici che quest'anno hanno iniziato Biotecnologie si sono trovati stupendamente con il programma praticamente già fatto grazie alla preparazione del tecnico.
Poi naturalmente dipende da cosa scegli. Per esempio serve moltissimo il latino per ricordarsi i 3 miliardi di nomi in Biologia. Oppure servono basi più solide di matematica che solo il liceo ti dà.
Per l'Italiano e la Storia dipende molto da chi hai avuto come professore. Le considero materie di cultura generale perché le escludo a priori volendo fare una facoltà scientifica ma ti assicuro che il nostro professore è tosto e pretende, anche troppo per un tecnico
Molti miei amici che quest'anno hanno iniziato Biotecnologie si sono trovati stupendamente con il programma praticamente già fatto grazie alla preparazione del tecnico.
Poi naturalmente dipende da cosa scegli. Per esempio serve moltissimo il latino per ricordarsi i 3 miliardi di nomi in Biologia. Oppure servono basi più solide di matematica che solo il liceo ti dà.
Per l'Italiano e la Storia dipende molto da chi hai avuto come professore. Le considero materie di cultura generale perché le escludo a priori volendo fare una facoltà scientifica ma ti assicuro che il nostro professore è tosto e pretende, anche troppo per un tecnico
Silvio07
Florello
Dipende da cosa scegli. Mio fratello ha fatto lo scientifico e poi è andato a Biotecnologie e il primo anno si è trovato malissimo non avendo mai fatto Chimca organica e avendo fatto poca Biologia.
Molti miei amici che quest'anno hanno iniziato Biotecnologie si sono trovati stupendamente con il programma praticamente già fatto grazie alla preparazione del tecnico.
Poi naturalmente dipende da cosa scegli. Per esempio serve moltissimo il latino per ricordarsi i 3 miliardi di nomi in Biologia. Oppure servono basi più solide di matematica che solo il liceo ti dà.
Per l'Italiano e la Storia dipende molto da chi hai avuto come professore. Le considero materie di cultura generale perché le escludo a priori volendo fare una facoltà scientifica ma ti assicuro che il nostro professore è tosto e pretende, anche troppo per un tecnico
Si, la penso come te.
Ti faccio anche un altro esempio, mio cugino ingegnere informatico si è trovato splenditamente alla facoltà per l' algebra approfondita che ha fatto come in nessun altro istituto superiore di fa. Altro mio cugino invece si è trovato molto bene con le preparazioni si fisica che da sempre lo scientifico. Un ennesimo mio cugino del chimico si è trovato bene in educazione fisica (dove c' è molta anatomia) per chimica e biologia.Il problema è che ormai in troppe università, mi dicono, si richiede un casino di cultura generale che il tecnico non da.
Io allo scientifico faccio solo molta fisica come materie prettamente scientifiche (che poi la fisica è una scienza derivata dalla matematica) per ora . Però dal prossimo anno si inizia con la biologia, poi chimica e infine micro-macro cosmo.
Ciao:Saluto:
piccola lithops
Maestro Giardinauta
Ciao,
ho capito quali sono i tuoi interessi e mi permretto di consigliarti questi corsi della Scuola agraria del prco di monza:
http://www.monzaflora.it/finanziati.html Dovrebbero essere gratuiti
http://www.monzaflora.it/lungadurata.html ti puoi informare, magari riesci a fare lo stesso il corso senza dover seguire le lezioni, studiando autonomo, informati, non si sa mai.....
spero di esserti stata in qualche modo utile.
ho capito quali sono i tuoi interessi e mi permretto di consigliarti questi corsi della Scuola agraria del prco di monza:
http://www.monzaflora.it/finanziati.html Dovrebbero essere gratuiti
http://www.monzaflora.it/lungadurata.html ti puoi informare, magari riesci a fare lo stesso il corso senza dover seguire le lezioni, studiando autonomo, informati, non si sa mai.....
spero di esserti stata in qualche modo utile.
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