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impostazione siepe

C4Rd0

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, scusate se mi intrometto ma dato che si parla di siepi di alloro, mi pare il thread appropriato.

Recentemente, la settimana scorsa, ho infoltito le piante si alloro che ho in giardino con nuovi acquisti. Ora però mi è preso un dubbio: non è che le ho "infoltite" troppo? Nel senso non è che sono troppo ravvicinate?

Ho misurato e la distanza tra le piante è in media di una 30ina di centimetri. Alcune meno alcune più distanti. Sono in media alte, circa 150cm.

Il punto è che ho pensato di fare "a occhio".

Ho le seguenti domande:

1) Secondo voi, considerando che ci sono 40cm di terra in altezza (sono e fioriere di cemento, drenate sul fondo), una tale densità può dare problemi?

2) ipotizzando per assurdo che l'impostazione della siepe sia corretta e che il risultato che vorrei avere è 2 bei parallelepipedi di verde, ora che devo fare? Nel senso come e quando potare?

3) il fatto che molte piante presentano delle foglie giovani un po accartocciate (mi hanno consigliato di dare una passata di insetticida, il vivaista che ho sentito ha detto che era un attacco di insetti) è sintomo che è stata impostata male?


Spero in qualche consiglio illuminante...

Vi posto delle foto.

20170326_121201.jpg 20170326_121205.jpg 20170326_121224.jpg 20170326_121228.jpg

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Crimson king

Florello
Ciao, per la distanza fra pianta e pianta si và 80-100cm. Troppo vicine si ha sovrapposizione di rami, Essendo vicine sono più soggette a parassiti, Più piante più radici ma meno sviluppate e quindi anche piante che col tempo rimarranno più striminzite.
 

C4Rd0

Aspirante Giardinauta
Azz...quindi ho fatto una cazzata? e adesso?

Dici che dovrei toglierne qualcuna, metterle alla distanza corretta e potare livellandole tutte alla stessa altezza? Magari lascio le più belle.

Senti, per la distanza 80-100cm sono tassativi? Qual'è la distanza migliore per avere, nel tempo un bel parallelepipedo verde?

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Crimson king

Florello
Nel tuo caso puoi scendere anche a 60cm. Quindi basterebbe toglierne una si e una no. Concimale con un lenta cessione tutti gli anni a inizio primavera, mettilo intorno a ogni pianta, ma non a ridosso al tronco , aiuterà di più le piante nella crescita, dato che le radici si possono estendere limitatamente nel terreno in modo ché, il nutrimento non manchi.
 

C4Rd0

Aspirante Giardinauta
Nel tuo caso puoi scendere anche a 60cm. Quindi basterebbe toglierne una si e una no.

Ok, grazie. Vedrò di rimediare. Non prima di aver scavato un paio di buca, visto che ci sono, per capire come è messo il drenaggio.

Concimale con un lenta cessione tutti gli anni a inizio primavera, mettilo intorno a ogni pianta, ma non a ridosso al tronco , aiuterà di più le piante nella crescita, dato che le radici si possono estendere limitatamente nel terreno in modo ché, il nutrimento non manchi.

Che significa concimare con lenta cessione?

Il vivaio dove ho preso le piante che ho aggiunto inutilmente mi ha detto di mettere un cucchiaino di concime intorno alla pianta, ricoprire con terriccio ed annaffiare.

Ulteriore domanda: come va potata la siepe? Io pensavo solo in altezza e lateralmente per dare la forma che desideravo. E pensavo, ignorantemente che avrei dovuto favorire l'intreccio delle piante tra piante adiacenti.



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Crimson king

Florello
Il concime a lenta cessione é a rilascio graduale e si usa per le piante ornamentali, poi c'é quello per frutteto che è a rilascio più veloce e poi quello per le piante orticole che a rilascio immediato. Il concime viene messo intorno alla pianta e si irriga, meglio se leggermente interrato perché il sole fà sparire l'azoto dal concime. Hai detto bene davanti e sopra per il tuo caso di potatura, ma se le piante sono troppo vicine i rami di una, vanno a spingere sui rami dell'altra, pertanto si possono creare rami disordinati di un certo spessore e condivisioni fra più piante.
 

C4Rd0

Aspirante Giardinauta
Il concime a lenta cessione é a rilascio graduale e si usa per le piante ornamentali, poi c'é quello per frutteto che è a rilascio più veloce e poi quello per le piante orticole che a rilascio immediato. Il concime viene messo intorno alla pianta e si irriga, meglio se leggermente interrato perché il sole fà sparire l'azoto dal concime. Hai detto bene davanti e sopra per il tuo caso di potatura, ma se le piante sono troppo vicine i rami di una, vanno a spingere sui rami dell'altra, pertanto si possono creare rami disordinati di un certo spessore e condivisioni fra più piante.

Quindi la condivisione (cioè l'intreccio?) va evitata. Devo cioè tagliare quei rami che rompono le scatole alle piante laterali?

Senti...forse l'ho già accennato. Secondo te, spiantare tutte le piante, metterle da una parte, scavare un fossetto aiutandomi con delle guide e dello spago e ripiantare le più belle ad una distanza adeguata pensi sia una cosa folle? In seguito darei una adeguata potatura. È magari prima di iniziare la folle opera potrei sbarazzarmi dei rami malati.

Che ne pensi?

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Crimson king

Florello
Se lasci solo quelle vecchie, quelle nuove usciranno tranquillamente il pane non ha legato col terriccio limitrofo quelle vecchie si
 

C4Rd0

Aspirante Giardinauta
Se lasci solo quelle vecchie, quelle nuove usciranno tranquillamente il pane non ha legato col terriccio limitrofo quelle vecchie si
Il punto è che anche alcune vecchie nel momento in cui ho piantato le nuove le abbiamo spostate. Comunque più ci penso e più mi incazzo a pensare che forse era meglio lasciare tutto com'era. Bastava intervenire con la sola potatura.

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Crimson king

Florello
Diciamo che lasciando così comé, sarai costretto man mano che crescerà la siepe a tagliare i rami laterali che si intersecherano anche fino a terra. Spostare quelle vecchie non conviene ormai hanno attecchito quelle nuove volendo si può fare.
 
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