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Impianto Vite : Consigli

Delvi83

Giardinauta
Salve,

vorrei un consiglio...

Ho a dispostizione 5 metri...ho piantato tre pali a 0m -2,5m -5m e tre fili ad altezza 90 cm, 140 cm, 190 cm !!!

Per lo spazio che ho (non ne ho di più, anzi i pali terminali son già vicino ad altre piante) meglio piantare 2 viti e 3 viti? a che distanza?
Io pensavo 2 viti a Guyot doppio...

Cosa è meglio per la massima efficienza?e la miglior qualità

Grazie
 

pino39

Aspirante Giardinauta
Buongiorno Delvi! Normalmente con Guyot semplice, si mettono le viti a una distanza media di 80 cm. Se fai il Guyiot doppio devi calcolare il doppio circa 120 . Puoi mettere la prima a 60 cm dal primo palo, poi la seconda a 60 dal palo all' altra estremita e dividere lo spazio intermedio con altre due viti. Arrivi a coprire tutto lo spazio. Cosi te ne metti quattro. Per tralcio calcoli 4 gemme, e hai un buon rendimento senza sovracaricare le viti. 12 gemme per vite calcolando i 4 tralci che ti serviranno per l' anno seguente. Io li chiamo pollici. Ciao .
 
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pino39

Aspirante Giardinauta
Per i fili, ti consiglio un filo a 20 cm sopra il primo. Serve molto a far si che i tralci si avviino in verticale e non ti si rompano con il vento. Io normalmente li metto doppi i fili superiori. Ciao
 

Delvi83

Giardinauta
Grazie...

al momento ho solo (non ancora piantate) una Uva fragola Nera e un Moscatello "lineaa biologica" Bianco....al limite vorrei mettere un Uva fragola Bianca (com'è come gusto??) !! Quindi dividere quei 5 metri per 3 viti...ma non sono troppo vicine? non si intralciano?

Al momento le due che già ho, sono alte 1,50m e hanno solo il fusto...pensavo di potarle a 1m e poi legare i tralci che butterà in primavera uno a Dx e uno a Sx del fusto e legarli al filo a 90 cm !!!

Secondo te meglio 2 o 3 viti per lo spazio che ho? è la "prima" vite che pianto e quindi non son esperto...da quel che vedo mi pare siano molto vigorose e non vorrei con tre avere un groviglio di rami assurdo...purtroppo ho solo 5 metri a disposizione, neppure 1 cm in più !!
 

pino39

Aspirante Giardinauta
Se le barbatelle son vigorose e cosi alte devi tagliarle all' altezza del primo filo. Metterci un paletto di sostegno e fissarla allo stesso. Dovrai stare attento durante la crescita affichè il laccio non strozzi il fusto. Per fissare i tralci al filo dovrai aspettare l' anno prossimo, quando i tralci sono maturi. Quest' anno fisserai i quattro tralci superiori ai fili , lasciandoli sviluppare verso l' alto. Due a destra e due a sinistra. I due più alti ti serviranno come tralci fruttiferi, mentre gli altri due bassi, che devono essere sotto il livello del primo filo, li accorcerai a due gemme.
Per il numero di viti che metti devi decidere tu. Io quella qualità di vite non la conosco. Cerca in rete se è adatta da coltivare a filare o se è meglio a pergola. Ciao
 

pino39

Aspirante Giardinauta
Sulla lunghezza dei tralci fruttiferi a 90 cm, può andare bene se le viti sono molto vigorose, se vuoi uva di buona qualità e che maturi bene. La grande quantità non sempre paga. Su questo si basa il mio suggerimento. Se proprio li desideri cosi lunghi, puoi coltivarla a cordone speronato. Ciao e buona serata.
 
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Delvi83

Giardinauta
Premetto che non so ancora molto...(prima di piantarle mi documenterò, così come per la potatura tra un anno) !!!

Io di principio pensavo di :

Mettere due fusti (che intuisco si dicano barbarelle) esattamente a metà tra gli i due spazi creati dai tre pali, le barbarelle hanno il loro supporto (un'asta di legno non troppo grossa, quando diveteranno grandi non credo necessiteranno più di un supporto) !!


Poi aspettare la ripresa vegetativa e selezionare due tralci uno che vada (per entrambe le viti) verso il palo centrale e l'altro verso il palo periferico e legarlo all'altezza del primo filo (90 cm) !!!

Questo mi costituirà lo "scheletro"....questi due tralci principali l'anno prossimo (o anche quest'annio?!) emetteranno nuovi tralci verso l'alto su cui ci sarà l'uva e li faccio arrampicar sui fili sovrastanti !!

Per la potatura lascio il ramo principale e taglio via i tralci che hanno portato l'uva e ogni tanto (2-3 anni?), poto il tralcio principale sostituendolo con un tralcio dell'anno ?!!

Di solito una vite quanti "grappoli" può portare idealmente ?

Mi informerò bene, per il momento grazie delle tante informazioni che mi stai dando !!
 

Delvi83

Giardinauta
Forse potrei legare le barbatelle su ogni palo e fare le due periferiche Guyot semplice e quella centrale Guyot doppio !!

Avrei 4 tralci a frutto di 1,25 metri !!! Potrebbe andare? quante gemme hanno mediamente 1,25 m di tralcio? quante ne dovrei lasciare? (mediamente, ovviamente...so che dipende dalla varietà etc..) !!!

Graziee
 

pino39

Aspirante Giardinauta
Ciao, Se lasci i tralci troppo lunghi, corri il rischio che germinano solo le gemme alle estremità dei tralci. Ma naturalmente dipende molto dal tipo di barbatelle, della qualità ma anche dalla fertilità del terreno. È molto difficile consigliarti. Io farei in modo di vedere come si sviluppano al primo anno. Normalmente durante i primi anni si cerca di irrobustire e formare bene la vite. In questo periodo di formazione, si lasciano pochi o nessun grappolo. Cosi che tutto l' assorbimento energetico viene sfruttato all' irrobustimento della vite .Garanzia questa per un ottimo rendimento di lunga durata. Poi se ben formata e robusta, a partire dal terzo anno si comincia a lasciarla fruttificare.
Ti sconsiglio di legare i giovani tralci sul filo! Primo ti si potrebbero rompere. I tralci che emettera la barbatella a primavera sono tralci fruttiferi. Ti consiglio vivamente di lasciarli sviluppare verso l' alto. Lascia i quattro più alti. Due all' altezza del primo filo e i due subito sotto. Li guiderai due a destra e due a sinistra formando un' alberello legati ai fili superiori. Tutti quelli sottostanti li dovrai eliminare. Ti daranno grappoli, ma ti consiglio di lasciarne pochi. Uno per tralcio per quest' anno. Elimina le femminelle all' altezza dei grappoli. Aiuterà l' irrobustimento dei tralci e alla maturazione dell' uva.
Spiacente, ma questo è tutto quello che posso consigliarti. Per la potatura o per qualsiasi altro ti serva, sono sempre a disposizione. Ciao
 
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Delvi83

Giardinauta
Grazie, mi hai dato consigli molti utili....ad es. io credevo fosse meglio un solo tralcio (per Goyut semplici sulle viti dei pali terminali) e due per quello centrale e tagliare via (a verde) tutti gli altri tralci lasciando qualche femminella...ma dici che è meglio lasciarne di più e potare via i "meno forti" con la potatura invernale e lasciarne uno solo dalla prossima stagione ?!!
Farò così, spero di non combinare troppi casini !!

Come Uva pensavo anch'io di lasciare 1 o 2 grappoli per barbatella, giusto per assaggiarle !!!

Grazie ancora

Ciaoo
 

pino39

Aspirante Giardinauta
2003.09.07.jpg Barbatella a 2 anni.JPG
pencil.png
Nella foto a destra vedi una barbatella di due anni, a Guyot doppio. Nella prima le viti di 10-15 anni con uva quasi matura.
 
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Giupersu

Aspirante Giardinauta
Ciao, sono piuttosto newbie per quanto riguarda l'impianto della vite, ne vorrei piantere alcune per fare una micro Bellussiera , so che è un sistema complicato, ma vorrei appunto imparare anche sbizzarendomi e sperimentando :)
Ho un dubbio per cominciare, sul palo di sostegno: io le ho piantate a ridosso di una coppia di alberi (pioppo nero) fra i quali stendere i fili di ferro, gli alberi sono belli dritti e dovrebbero fare da tutori per il tronco della vite. Però un sito online dedicato agli impianti di vigneti fa distinzione fra "pali per vigneto" e "tutori per vigneti", ci sono cioè due sezioni, nella prima sono elencati pali in legno, cemento, acciaio zincato; nella seconda ci sono tutori in lamiera, vetroresina, materiale plastico. Che differenza c'è fra tutore e palo? :confuso:
Sono confuso, hanno la stessa funzione? :astonished:
 

Giupersu

Aspirante Giardinauta
Scusate se "riuppo", cercando in Rete informazioni circa i tutori e i pali di sostegno per la vite, sono capitato su Yahoo Answer dove un tale suggeriva di non usare pali verniciati, senza però spiegare il motivo, perché non si dovrebbero verniciare i tutori di legno? Io ne avevo già preparato uno trattato con olio di lino e smalto trasparente :storto:
 
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