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Imparare il cinese (mandarino), utile o no?

Danilis

Apprendista Florello
Salve a tutti, da un pò di tempo mi sto interessando al cinese mandarino. La voglia di impararlo l'ho avuta dopo che ho visto qualcosa su quello che la Cina è (o forse era) e sulla sua cultura. Mi ha talmente affascinato che vorrei tentare "l'impresa" di imparare questa lingua.
Leggo su internet che la cosa che scoraggia di più sono i caratteri, è vero, devo dire che pensare che ci sono circa 300 caratteri (se non sbaglio), mi fa stare male; uno se li deve imparare tutti teoricamente.
Comunque, per ora sono intenzionato, piano piano, a imparare almeno i fondamenti. Se non è troppo faticoso e soprattutto se mi riesce, penso che continuerò.

Ho anche pensato che, vista l'espansione della Cina negli ultimi anni, questa lingua potrebbe diventare un po' come l'inglese oggi; una lingua utlizzata correntemente a livello internazionale.

Anche se più che altro sono intenzionato a impararla per soddisfazione personale, ritengo che potrebbe rivelarsi utile in futuro. Voi cosa ne pensate?

Ciao :)
 

Angel87

Giardinauta
guarda credo che imparare le lingue sia stra bello, e ti può sempre capitare l'occasione di fare un giretto in Cina.
cmq hanno detto anche a me che è difficile, un mio amico invece studia il Giapponese e dice che non è difficile, ma lui è appassionato del Giappone!
però io direi che ti puoi buttare!
 

Danilis

Apprendista Florello
Ciao Angel, allora mi butto! Almeno io ci provo :)

Comunque da quel che ho capito fin'ora il cinese non ha alfabeto, si compone di caratteri, ogni carattere è una sillaba. Esistono 4 toni diversi (toni di voce) con i quali, a seconda di come usati possono cambiare il significato della parola. Esempio

ma mamma
má canapa
ma cavallo
mà imprecare, insultare
ma interrogazione

Mah! Speriamo bene :D
 

zeug49

Florello Senior
Salve a tutti, da un pò di tempo mi sto interessando al cinese mandarino. La voglia di impararlo l'ho avuta dopo che ho visto qualcosa su quello che la Cina è (o forse era) e sulla sua cultura. Mi ha talmente affascinato che vorrei tentare "l'impresa" di imparare questa lingua.
Leggo su internet che la cosa che scoraggia di più sono i caratteri, è vero, devo dire che pensare che ci sono circa 300 caratteri (se non sbaglio), mi fa stare male; uno se li deve imparare tutti teoricamente.
Comunque, per ora sono intenzionato, piano piano, a imparare almeno i fondamenti. Se non è troppo faticoso e soprattutto se mi riesce, penso che continuerò.

Ho anche pensato che, vista l'espansione della Cina negli ultimi anni, questa lingua potrebbe diventare un po' come l'inglese oggi; una lingua utlizzata correntemente a livello internazionale.

Anche se più che altro sono intenzionato a impararla per soddisfazione personale, ritengo che potrebbe rivelarsi utile in futuro. Voi cosa ne pensate?

Ciao :)

Ho studiato lingue e per professione ho fatto l'insegnante.
Alcune lingue sono molto in uso nel mondo altre vengono studiate e servono soltanto per cultura personale.
Se tu fossi cinese di nascita avresti difficoltà a imparare le altre lingue minori studiate in Cina, quindi faresti molta fatica ad intenderti se ti spostassi da una regione all'altra della Cina.E sto parlando di un nativo . Avevo un alunno cinese bravissimo in italiano e dopo soli due anni lo parlava perfettamente e anche il dialetto bolognese ( ma é un caso rarissimo , quasi unico ). Gli altri alunni cinesi dopo anni non riuscivano a capire quasi nulla !
Tornando a quell'alunno ( quindi di intelligenza sicuramente superiore alla media ) ....é stato fatto rientrare in Cina da suo padre perché voleva che imparasse il mandarino ( era di un'altra regione )......ha sudato sette camice per imparare qualcosa e capire un po'.
Non é per scoraggiarti viste le difficoltà della lingua ma anche se la Cina si espanderà tanto da far annoverare il mandarino fra le lingue più importanti per un europeo ( a meno che non risieda in Cina per lunghi anni ) difficilmente riuscirà a parlare e farsi intendere dai nativi. Quindi il mio consiglio é studiare molto bene l'inglese ( passaporto per il mondo ) poi se vuoi puoi aggiungere lo spagnolo, il portoghese e il francese; ovunque a quel punto ti capiranno !!!!!
Io ho provato con il Thailandese ma ti assicuro che per un europeo imparare una lingua asiatica ( centinaia di caratteri ) e in più si tratta di lingue tonali .....( cioé la stessa parola può essere pronunciata in cinque modi diversi con diverso significato ) . Altro esempio , essendo lingue "primitive" non hanno ad ugual parola in una lingua europea sempre la parola corrispondente in lingua asiatica ma si ricorre a perifrasi .....cosa difficilissima e complessissima , vuoi un esempio ?????? in lingua Thai per dire "giglio d'acqua" si ricorre alla perifrasi:

" Il fiore per ottenere il quale il monaco uccise la moglie " !!!!!

Buono studio, non demordere ma non pensare senza anni e anni di studio, da autodidatta e soprattutto senza restare a lungo sul posto di poter parlare e farti capire in una qualsiasi lingua asiatica in modo agevole . Un mio amico missionario in thailandia dopo 35 anni di permanenza parla il Thai perfettamente e grammaticalmente perfetto, ma se gli sottopongono certi tipi di alfabeto un po' particolari ( sì perché ce ne sono diversi come tipi di caratteri e disomogenei fra loro ) , invece di leggere il Thai in modo scorrevole come l'italiano , vedi che balbetta ew legge come un principiante della prima elementare . Significa che la cosa é oltremodo difficile . Ad un bimbo Thai per imparare a leggere e scrivere il Thai occorrono cinque anni di applicazione ! vedi tu con i caratteri cinesi credo sia moooooolto più difficile !!!!
zeug
 
Ultima modifica:

aisha

Giardinauta
IO ho studiato lingue, le solite inglese, francese, il tedesco assolutamente dimenticato perchè non mi piace.
credo perciò che se sei affascinato dall'oriente puoi tentare, hai una marcia in più, ma credo di essere daccordo con Zeug quando dice che deve essere mooolto difficile.
Buono studio comunque!
 

Angel87

Giardinauta
IO ho studiato lingue, le solite inglese, francese, il tedesco assolutamente dimenticato perchè non mi piace.
credo perciò che se sei affascinato dall'oriente puoi tentare, hai una marcia in più, ma credo di essere daccordo con Zeug quando dice che deve essere mooolto difficile.
Buono studio comunque!

anche io odio il tedesco! lingua impossibile.
sicuramente sarà difficile ma l'essere appassionati è una marcia in più...
provaci al massimo ti stanchi e molli!!!
 
S

scardan123

Guest
Non è utile secondo me: un'azienda trova abbondantemente cinesi che sanno bene l'inglese e che sanno l'taliano. Secondo me ti conviene puntare su un inglese eccellente (ndevi sapere discutere agevolmente di lavoro in inglese) e poi su una altra grossa lingua europea.
Certo se lavori per una impresa cino-americana è diverso. Ma quello è un caso un po' particolare/specifico e non è escluso che sia l'impresa a obbligarti a fare un corso.
 

zeug49

Florello Senior
Non è utile secondo me: un'azienda trova abbondantemente cinesi che sanno bene l'inglese e che sanno l'taliano. Secondo me ti conviene puntare su un inglese eccellente (ndevi sapere discutere agevolmente di lavoro in inglese) e poi su una altra grossa lingua europea.
Certo se lavori per una impresa cino-americana è diverso. Ma quello è un caso un po' particolare/specifico e non è escluso che sia l'impresa a obbligarti a fare un corso.

Quoto amplissimamente Scardan ......in pratica era ciò che intendevo dirti !
zeug
 

rootfellas

Florello
Non è utile secondo me: un'azienda trova abbondantemente cinesi che sanno bene l'inglese e che sanno l'taliano. Secondo me ti conviene puntare su un inglese eccellente (ndevi sapere discutere agevolmente di lavoro in inglese) e poi su una altra grossa lingua europea.
Certo se lavori per una impresa cino-americana è diverso. Ma quello è un caso un po' particolare/specifico e non è escluso che sia l'impresa a obbligarti a fare un corso.

quoto, comuqnue non è difficile impararei caratteri, il difficile è la pronuncia... credi a me che sento parlare cinese quasi tutti i giorni..
 
S

scardan123

Guest
verissimo Rootfellas, i toni, i loro maledetti 5 toni che se dici mà ma' maa mha ma credi di dire la stessa cosa invece dici 5 cose diverse, e loro gentili te le ripetono per farti capire quanto diverso è il tono, e invece a te sembrano sempre tutte uguali! :lol:
E ti chiedi come facciano a pronunciare quella roba complicatissima, e a impapinarsi a dire "ramarro" :lol:
 

aron56

Giardinauta Senior
Caro Danilis mia figlia 3 anni fa si è laureata in lingua presso Istituto Universitario Orientale di Napoli : Cinese Tedesco e Inglese e ha dovuto discutere la tesi in tutte 3 le lingue. Non so come abbia fatto!!!!! Prima di laurearsi è stata 6 mesi in Cina, e dice che ha imparato più lì che all'università in 4 anni. E' stata dura ma alla fine ebbe il max alla laurea.
Quanto all'utilità dipende, dato che i cinesi parlano anche l'inglese. A lei è servito di più il tedesco e infatti lavora presso una banca di Amburgo che ha un ufficio anche qui a napoli:D

Se a te piace studialo bene e vai per qualche tempo in Cina ma attenzione alla carne di .......cane:cry:
:Saluto:Nora
 

rootfellas

Florello
verissimo Rootfellas, i toni, i loro maledetti 5 toni che se dici mà ma' maa mha ma credi di dire la stessa cosa invece dici 5 cose diverse, e loro gentili te le ripetono per farti capire quanto diverso è il tono, e invece a te sembrano sempre tutte uguali! :lol:
E ti chiedi come facciano a pronunciare quella roba complicatissima, e a impapinarsi a dire "ramarro" :lol:

verissimo, quando si incacchia, mia moglie tende a parlarmi in cinese e io rimango sempre allibito.....
 

aron56

Giardinauta Senior
Danilis non sono 300 i caratteri ma bensì 8000( ma non puoi conoscerli tutti):D i 300 che tu dici sono i caratteri cinesi che vengono usati anche nel Giapponese
 

zeug49

Florello Senior
verissimo Rootfellas, i toni, i loro maledetti 5 toni che se dici mà ma' maa mha ma credi di dire la stessa cosa invece dici 5 cose diverse, e loro gentili te le ripetono per farti capire quanto diverso è il tono, e invece a te sembrano sempre tutte uguali! :lol:
E ti chiedi come facciano a pronunciare quella roba complicatissima, e a impapinarsi a dire "ramarro" :lol:

Ribadisco le lingue asiatiche , quindi tonali, sono complicatissime !!!
zeug
 

Danilis

Apprendista Florello
Ho letto che in effetti è un pò impossibile imparare il mandarino senza poter fare pratica parlando. Sinceramente credevo fosse più facile. Mah, vedrò un pò cosa fare più avanti!
 

lucyvanpelt2004

Giardinauta Senior
Da quanto so io il cinese è molto difficile.
Da autodidatta poi, direi che è quasi impossibile impararlo.
Ho una collega che sta studiando il cinese da due anni (a Firenze in una scuola di lingue di Via Gioberti, se ti interessa). E' molto portata per le lingue, ha frequentato il liceo linguistico e parla perfettametne inglese e francese, poi sul lavoro ha fatto un corso di spagnolo e adessso lo parla benissimo.
Beh, con il cinese mi dice che ha mooooolte difficoltà. E' proprio una logica completamente diversa.

Per quanto riguarda l'utilità di sapere il cinese, non credo che nel mondo del lavoro sia così richiesto attualmente, a meno che non si lavori in un'azienda che abbia interessi particolari in Cina.
Dove lavoro io abbiamo un agente in Cina e diversi clienti, ma ci parliamo in inglese. Se qualche cliente non parla inglese (ce ne sono), quando i nostri vanno là hanno il nostro agente come interprete.

Ma la stessa cosa si può dire per il finlandese, o il polacco, o l'ungherese: non sono abitualmente lingue richieste, ma saper parlare una di queste lingue ti può anche aprire una bella prospettiva di lavoro in aziende che sono particolarmente legate a uno di questi Paesi.
Certo il campo di aziende interessate sarà limitato, ma essendo meno anche le persone che parlano queste lingue....

Oggi come oggi ritengo che l'inglese sul lavoro sia indispensabile (anche solo per districarsi bene su Internet) + possibilmente un'altra lingua.
Quello che mi auguro è che a scuola l'inglese venga insegnato meglio di come viene fatto adesso: dopo 5 anni alle elementari e 3 alle medie, i ragazzi di 14 anni dovrebbero già saperlo benino, ma in genere non è affatto così...
E poi gli insegnanti: qualche anno fa mi sono ritrovata a fare un corso d'inglese a Malta (accompagnavo una persona che lo faceva e ho deciso di rinfrescare un po' il mio inglese). Nella mia classe c'era una ragazza italiana che insegnava inglese alle elementari: posso dirvi senza presunzione che era ad un livello molto basso per essere un'insegnante, la grammatica la sapeva molto meno di me e anche come vocaboli non è che ne sapesse molti....Non oso pensare cosa insegnerà ai suoi alunni.
I bambini sono come spugne, assorbono tutto in fretta, per questo una lingua insegnata bene fin dall'inizio, con unottima pronuncia sarebbe fondamentale.
Scusate il papiro, mi sono fatta prendere dal discorso!
 

Danilis

Apprendista Florello
Ciao Lucy, grazie per la dritta e grazie per l'indicazione riguardo la scuola di lingue a Firenze.

Effettivamente quel che più conta, ora come ora, è l'inglese. Non è una lingua difficile, certamente è una logica grammaticale totalmente diversa dalle lingue neolatine. Questo è inizialmente un ostacolo, l'ostacolo più grande potrei dire, ma successivamente ti accorgi che ti semplifica enormente le cose. Per esempio non ti tocca imparare tutte le coniugazioni dei verbi come per l'italiano ma ti devi limitare, parlando della lingua inglese, a sapere quelle poche regole riguardo alla coniugazione dei verbi, come per esempio le eccezioni per alcuni passati.

Ti posso dire che io, a scuola, ho sempre avuto insegnati di lingua inglese molto validi. Ciò nonostante non sono riuscito ad apprendere bene l'inglese a scuola fino a quando non ho fatto pratica per conto mio. Adesso l'inglese lo so benino e me la cavo. Per esempio riesco a seguire un film in inglese, anche se coi sottotitoli (naturalmente in inglese!).
Mi sono accorto che fare pratica conta di più di tutti gli insegnamenti che ti danno a scuola.
Naturalmente non dico che l'insegnamento dell'inglese a scuola sia inutile ma ci sono troppe poche ore di questa materia e generalmente il programma si limita molto alla grammatica. Quest'ultima, attraverso la scuola, mi è stata utilissima.

Ho cominciato con la grammatica scolastica, altrimenti non avrei imparato bene l'inglese. Però per quanto riguarda la pronuncia o la costruzione "a intuito" della frase, questo lo devo alla pratica... come si direbbe in inglese (e che rende anche meglio dell'italiano!) "of my own"; fatta da me stesso.

Ciao!
 
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