• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

il riposo domenicale

garofano

Maestro Giardinauta
L'attuale Governo vuole varare una legge contro l'apertura festiva dei negozi e dei centri commerciali.
Per me ,sono d'accordissimo. Posso capire che uno abbia difficolta ad approvvigionarsi della spesa alimentare,ma,onestamente,si puo' differire lo shopping in quanto tale anche in altri momenti.
Mi sembra una cosa molto gusta perche' e' ora che le persone si riapproprino del loro tempo,abbiano del tempo per se',per stare con se' stessi,con la propria famiglia, con i propri affetti.
Voi lo sapete,io dialogo con tutti,mio marito dice sempre,sorridendo "tu sei capace di attaccare discorso anche con le pietre miliari sulla strada".Ma sapeste quanto si impara a dialogare serenamente con il proprio prossimo!
Conosco quasi tutti i commessi ei cassieri del supermercato vicino casa,e loro mi raccontano la loro stanchezza per gli orari lunghissimi,la gioia quando riescono a farsi almeno u giorno di riposo per le Feste,cosa che accade solo quando ci sono due giorni di festa ravvicinati, e mi dicono" SIgno', ma perchè la gente deve venire per forza la domenica a fare la spesa?"
UN'altra volta ,ero in un negozio di intimo a...comprarmi le mutande...niente di sconcio, servono pure quelle,e parlando con la commessa ,lei mi ha detto "siamo obbligati a tenere aperto anche il 31/12 fino alle otto di sera, e anche nelle Feste.Ora mi dica:ma chi e' che viene a comprarsi un reggiseno il quindici di agosto?Fra l'altro,tenere aperto e' pure un costo in termini di luce ."
"Il sabato è fatto per l'uomo e non l'uomo è fatto per il sabato " disse Qualcuno,ed è giusto.
A volte,rarissime volte, mi sono trovata "deportata",per stare un po' con mia mamma o le sorelle, nei centri commerciali di domenica:è uno spettacolo impressionante.
Già di mio i Centri Commerciali li amo poco mi ci perdo,sono il massimo dell'impersonale, ma la domenica offrono uno spettacolo penoso: gente che fa su e giu' come invasata,parlando forte ,presa dall'invasamento da shopping.
Paiono un branco di bufali presi dallo stampede,quella specie di follia collettiva che li fa correre e travolgere tutto cio' che passa davanti alle loro zampe,ma questa è una follia diversa,vanno in giro invasati per accaparrarsi il capo,la scarpa che interessa.
E non è essere ridotti a bestie,questo?Tutto cio' e' voluto dai soliti noti per renderci prigionieri di un'ulteriore schiavitu'.Ben vengano allora quei provvedimenti che ci liberano,almeno un poco.
A corredo ,inserisco un articolo che ho trovato interessantettps://comedonchisciotte.org/quel-riposo-domenicale-salvera-forse-la-civilta/
Se vi va,leggetelo e, sempre se vi va, ne discutiamo
 

Olmo60

Guru Master Florello
ma come caxxarola gli viene in mente a Fini il sillogismo "se vai a zonzo la domenica allora non hai tempo per fare figli?" o meglio, lui l'ha scritto diversamente ma il senso è quello visto che connette la denatalità al consumismo domenicale...in un certo senso....non mi torna...e c'è un altro ragionamento non condivisibile: il presupposto che ci sia un esercito di persone succubi del mercato, infelici, schiavi "a loro insaputa" che qualcuno dall'alto Dovrebbe "salvare"....ma..ricaxxarola....siete sicuri che le cose stiano davvero così? io no...Passando sopra alle visioni filosofiche, direi che è una questione di regole che dovrebbero riguardare i lavoratori, il loro salario, i loro diritti e il loro tempo. i consumatori si dovrebbero adeguare alle esigenze dei lavoratori. Finish.

La domanda non andrebbe fatta ai "consumatori", se sono contenti o no, di poter andare a rompere i ciglioni l'ultimo dell'anno, andrebbe fatta ai lavoratori: "volete lavorare anche di domenica o no? stante queste condizioni salariali così e così ecc..."
E' assurdo gli oggi siano altri a rispondere.
 
Ultima modifica:

garofano

Maestro Giardinauta
Si, devo dire che anch'io,quando ho letto la faccenda del "fare più figli" ci sono rimasta un po' cosi,,,pero' ,oddio,puo' quadrare,è un po' il concetto che spesso capita che dove non c'è la televisione i casa c'è un incremento demografico da paura... e in effetti...
Purtroppo sono stati completamente cancellati i diritti dei lavoratori ad un maggior salario per quando lavorano la domenica e nei giorni festivi,o nei turni di notte, e questo accade per tutti i lavoratori nel settore privato.
Anche a me accade la stessa cosa:sia che lavori di giorno o di notte , nei giorni feriali o nei festivi,la paga è sempre la stessa;8 Euro e 40 nette l'ora,al netto delle tasse.
Non conta il fatto che lavorare la notte ti devasta perchè non dormi oppure dormi un sonno così leggero che è in pratica un mero riposo,non conta il fatto che lavorare in clinica i giorni festivi è molto piu' rischioso perchè non hai ne' la radiologia, ne' il laboratorio analisi, e se devi affrontare un'emergenza difficile,la devi affrontare a mani nude,per così dire, confidando nella tua preparazione e nel tuo occhio clinico.Almeno,in clinica privata è così,negli ospedali è diverso.
Se decido per il bene della persona di trasferirlo in ospedale,devo comunque fare una lettera di dimissioni dettagliata per motivare il tutto e dare una mano ai Colleghi che lo riceveranno e intanto dargli una terapia di copertura per farcelo arrivare nelle migliori condizioni,anche perhè l'ambulanza non ti arriva proprio subito.Tutto questo,senza aiuti diagnostici appropriati,diventa molto piu? difficile,e se qualcosa va storto, chi ci va di mezzo sono io,mica la clinica che m'ha lasciato senza niente, e il tutto è sempre per le solite 8,40 EUro .
Ho dovuto attrezzarmi comprando di tasca mia apparecchi portatili,strisce per fare analisi delle urine e del sangue, che comunque possono darti elementi preziosi per fare una diagnosi corretta,ma il tutto a spese mie e senza rimborsi di alcun genere.Ho speso tantissimo,ma sempre meglio così che dover pagare la parcella all'avvocato che costerebbe il triplo .
Scusate la digressione, ma questo l'ho fatto per sottolineare che certe geniate, come lo shopping libero sono fatte a spese dei lavoratori e per il guadagno di pochi,non per assicurarti la magiettina alla moda anche la domenica,un po' come la faccenda dei saldi, che è un buon momento per i commercianti per liberarsi dei fondi di magazzino.facendoteli pagare il triplo del loro valore,facendoti passare il tutto per offerta vantaggiosissima.Almeno, a Roma funziona così
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
......
Purtroppo sono stati completamente cancellati i diritti dei lavoratori ad un maggior salario per quando lavorano la domenica e nei giorni festivi,o nei turni di notte, e questo accade per tutti i lavoratori nel settore privato....

evitiamo di mentire per rendere più onorevole la nostra(tua) posizione, si parla di centri commerciali, quindi commercio

il contratto nazionale del commercio prevede il supplemento domenicale, il supplemento festivo, e pure il supplemento notturno

che poi al lavoratore la parte in più non risulti essere commisurata alla fatica di svolgere quel lavoro in quei giorni è un discorso diverso

inoltre non è che il lavoratore sia impegnato 7/7 lavora i soliti 6 g a settimana, come da sempre nel commercio, solo che il giorno di riposo viene scalato secondo turnazione


e soprattutto.... ormai sono anni che il lavoro nei centri commerciali è organizzato così, quindi se mi offro per quel lavoro, a quelle condizioni, mi sfugge poi la polemica anche molto aggressiva nei toni, da parte di qualcuno, riguardo la turnazione domenicale

se non vengono rispettate le regole, la protesta la fai in altri termini, se invece non gradisci più l'offerta iniziale che ti era stata fatta, o decidi di cambiare o provi ad organizzarti





Se decido per il bene della persona di trasferirlo in ospedale,devo comunque fare una lettera di dimissioni dettagliata per motivare il tutto e dare una mano ai Colleghi che lo riceveranno e intanto dargli una terapia di copertura per farcelo arrivare nelle migliori condizioni,anche perhè l'ambulanza non ti arriva proprio subito.Tutto questo,senza aiuti diagnostici appropriati,diventa molto piu? difficile,e se qualcosa va storto, chi ci va di mezzo sono io,mica la clinica che m'ha lasciato senza niente, e il tutto è sempre per le solite 8,40 EUro .
Ho dovuto attrezzarmi comprando di tasca mia apparecchi portatili,strisce per fare analisi delle urine e del sangue, che comunque possono darti elementi preziosi per fare una diagnosi corretta,ma il tutto a spese mie e senza rimborsi di alcun genere.Ho speso tantissimo,ma sempre meglio così che dover pagare la parcella all'avvocato che costerebbe il triplo .
Scusate la digressione, ma questo l'ho fatto per sottolineare che certe geniate, come lo shopping libero sono fatte a spese dei lavoratori e per il guadagno di pochi,non per assicurarti la magiettina alla moda anche la domenica,un po' come la faccenda dei saldi, che è un buon momento per i commercianti per liberarsi dei fondi di magazzino.facendoteli pagare il triplo del loro valore,facendoti passare il tutto per offerta vantaggiosissima.Almeno, a Roma funziona così

non mi esprimo sul settore medico a Roma, che poi tu hai un odio viscerale per i commercianti in genere.. ok lo sappiamo da anni :D
sappi che sono molti di più quelli con le pezze al c.. che i ladri, e nel mezzo ci sono anche tanti che sono solo persone oneste che fanno il loro lavoro


in genere non apprezzo particolarmente i centri commerciali, troppa ressa non la reggo

però dopo anni che sono aperti la domenica, capita sempre con maggiore frequenza che faccia una spesa veloce la domenica mattina al supermercato, per il pranzo festivo, se mi manca qualcosa

sfrutto in pieno invece le aperture serali, faccio la spesa "vera" la sera dopo il lavoro, e siccome il mio orario di lavoro è quello da negozio, faccio spesa in genere tra le 19.30/20.00 e le 21.00
mi accontento di quel che è avanzato in diversi reparti di prodotti "freschi", ma per il confezionato va benissimo :)

:ciao:
 

garofano

Maestro Giardinauta
E' vero,non ho molta simpatia per i commercianti in genere,è inutile nascondersi, probabilmente perchè,almeno qui a Roma, hanno un'attitudine spiccata e fregare il prossimo.
A Roma, per esempio, si usa scegliersi la frutta proprio per questo motivo, è incivile,lo so, ma stai sicura che,se non fai cosi', ti ammollano nove volte su dieci certe schifezze...
Per sei anni ho lavorato in una clinica privata e avevo fatto un po' amicizia con una ragazza addetta alle pulizie. Questa ragazza aveva lavorato in passato come commessa in un negozio di abbigliamento al centro di Roma.
Molti negozi del centro sono su due piani,lo dico per spiegare meglio la storia che vi racconto.
Mi ha raccontato che,quando qualcuno entrava e saliva a chiedere il prezzo di un certo capo esposto in vetrina, lei stessa aveva il "compito" di andare a cambiare il cartellino del prezzo di quel capo mettendone uno con prezzo maggiorato ,per cui,la titolare del negozio diceva che quel capo costava il prezzo taroccato, e non quello vero.
La persona diceva " a me sembrava costasse meno" e la commerciante "no signora,si è sbagliata" e quella si rassegnava e pagava.Se questa ragazza si fosse rifiutata di fare quel magheggio sarebbe stata licenziata e in quel periodo non poteva permettersi di perdere il lavoro.Una volta pero', una signora si è accorta dell'inganno e questa ragazza si è trovata a vivere un brutto quarto d'ora. Stufa di vivere in questa situazione, appena trovo' il lavoro in clinica si licenzio' subito
Un 'amica d'infanzia di mia mamma aveva un grosso emporio vicino casa mia , e mia mamma a volte mi mandava da lei a comprare qualcosa.Allora...se per caso mia mamma si era sbagliata e mancava poco al completamento della cifra richiesta, ma dico qualcosa come cinque, dieci, al massimo venti lire, con tutto che si conoscevano con mia mamma da quando erano bambine, e pur sapendo che mia mamma gliele avrebbe portate subito o quasi, non mi dava nulla finchè non avessi avuto i soldi richiesti;lei pero', se non aveva gli spiccioli da darti di resto, ti riempiva di caramelle, guadagnandoci così due volte,le caramelle fra l'altro erano orrende.
Ha pure una volta raccontato a mia mamma tutte le sofisticazioni alimentari che facevano e come riciclavano i fondi di magazzino , per es. i biscotti avanzati.Mia mamma disse"Io a questa dovrei denunciarla..."Con questi esempi,secondo voi,una puo' avere stima per i negozianti? Personalmente non ci riesco.
Spulky, ecco perchè ce l'ho con i commercianti.
Una cosa pero',per amore di giustizia ,la devo dire: io ho vissuto a Milano per un certo tempo,e quando vidi che la frutta e la verdura non si potevano toccare , sulle prime mi vennero i sudori freddi "chissa' che mi ammollano questi" pensai fra me e me, e invece era tutto buonissimo, e mi sono rasserenata.Quando sono tornata a Roma ho dovuto riabituarmi a "palpare" di nuovo.Devo dire un'altra cosa, a Milano di fregature sugli acquisti non ne ho avute mai ,veramente, tutte le cose che ho comprato erano tutte di buona qualità, e se non andavano bene come misura, non ho mai avuto storie per cambiarle,ovviamente avevo lo scontrino e le avevo conservate bene
 

Olmo60

Guru Master Florello
quando si ha bisogno di mangiare ci si offre per qualsiasi lavoro e questo non significa che se si è accettato allora va tutto bene o che non ci possano essere problemi ulteriori..e infatti i problemi ulteriori ci sono, sennò i lavoratori di questo settore non si lamenterebbero: si lamentano dei turni, dello stipendio, delle condizioni di lavoro ecc....
e non sta certo agli acquirenti dare delle risposte: però chi riconosce il problema, magari
fa la spesa settimanale per non essere costretto di domenica e chi preferisce diversamente farà quel che crede. a pelle preferisco i primi.
 
Ultima modifica:

Gilraen86

Giardinauta Senior
Sono d'accordo anch'io che alla domenica sia giusto essere liberi dal lavoro per potersi dedicare ad altro. In primis le relazioni familiari e di amicizia, ma anche semplicemente tutte quelle attività che richiedono un po' più di tempo
 

Delonix

Florello Senior
inoltre non è che il lavoratore sia impegnato 7/7 lavora i soliti 6 g a settimana, come da sempre nel commercio, solo che il giorno di riposo viene scalato secondo turnazione

:ciao:
Io ho lavorato per dieci anni nel commercio e anche in centri commerciali, conosco direttamente il problema e la turnazione che non è su 6 giorni bensì su 12. Sì, avete letto bene, sul contratto c'è scritto che si possono lavorare 12 giorni di fila per stare a casa il 13° e 14°... ma stranamente si sbagliano e stai a casa un giorno solo poi nella stessa settimana un altro... morale: sei a pezzi e non recuperi. In più io ho lavorato tranquillamente tutte le domeniche in un mese, differenza di paga... boooooh 50€? Forse neanche... Ma state sereni, la legge non passerà mai, perché le lobby delle cooperative faranno minacce molto convincenti al governo!
 

garofano

Maestro Giardinauta
Ma state sereni, la legge non passerà mai, perché le lobby delle cooperative faranno minacce molto convincenti al governo!
Gia?...cosa non si fa per schiavizzare i lavoratori...questo è il problema vero:se mi paghi in maniera adeguata il disagio,la festa e il riposo non goduto e mi permetti seriamente di recuperarlo in maniera adeguata ,allora posso pure lavorare la domenica, ma a queste condizioni,ottieni che lavoro solo sotto minaccia.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Io ho lavorato per dieci anni nel commercio e anche in centri commerciali, conosco direttamente il problema e la turnazione che non è su 6 giorni bensì su 12. Sì, avete letto bene, sul contratto c'è scritto che si possono lavorare 12 giorni di fila per stare a casa il 13° e 14°... ma stranamente si sbagliano e stai a casa un giorno solo poi nella stessa settimana un altro... morale: sei a pezzi e non recuperi. In più io ho lavorato tranquillamente tutte le domeniche in un mese, differenza di paga... boooooh 50€? Forse neanche... Ma state sereni, la legge non passerà mai, perché le lobby delle cooperative faranno minacce molto convincenti al governo!

Da me si stava meglio, sicuramente, non ero in un centro commerciale

è giusto discutere su come riorganizzare magari alcune parti contrattuali
Ma dire che non vien pagato niente in più e non esistono riposi non è corretto, (che era l’affermazione che ha generato la mia risposta che hai citato)

e non ritengo nemmeno corretto voler chiudere la domenica per legge, nonostante fosse per me, la domenica chiuderebbero per carenza di clientela!

Se mi muovo come turista, vorrei trovare dove mangiare e dove fare spesa anche nel week end
Quindi sono per la possibilità di essere aperti quando si vuole
 

Gilraen86

Giardinauta Senior
Io capisco che alla domenica lavorino quelle persone il cui operato sia indispensabile: pensando all'ambito sanitario, risulta un tantino difficile rimandare al lunedì tutti gli acciacchi.

Inoltre il settore della ristorazione: c'è chi si gode la domenica senza cucinare, magari, e quindi ha piacere di trovare un ristorante aperto.

Anche gli alberghi, penso che sia comodo a chiunque poterli utilizzare anche alla domenica.

I trasporti ovviamente è auspicabile che funzionino sempre.


Insomma, bisogna poter diversificare quelli che sono servizi utili e di vitale importanza, da quelli che potrebbero anche rimanere chiusi un giorno a settimana.
Dopotutto per la spesa alimentare basta organizzarsi e se alla domenica mangio il pane del giorno prima, non marcisce il mondo!
 

garofano

Maestro Giardinauta
Purtroppo vedo che le realtà lavorative di ciascuno sono molto diverse,oserei dire quasi "ad personam".Spulky ha lavorato per persone oneste,Delonix con persone che lo sono molto meno.
E' vero, chi lavora nella Sanità deve preventivare il fatto che possa lavorare di domenica e feste comandate,ma questo,quando si desidera fare questo percorso di studi lo si sa già,e comunque lo impari perchè le esercitazioni pratiche prevedono anche pratica nei gorni festivi.Io,per esempio,andavo a fare pratica al Pronto Soccorso di domenica appositamente, proprio perchè così vedevo più casi e facevo meglio pratica:il vantaggio era doppio,per me che imparavo e per loro che avevano un aiuto gratis.Non si è pero' studenti per sempre, anche se, per certa gente fa molto comodo questa condizione di "volontariato didattico ad oltranza".
Quello che non mi piace è proprio il fatto che,almeno nelle cliniche private,lavorare nei giorni festivi è più rischioso,perchè non hai i mezzi diagnostici funzionanti,e tale disagio dovrebbe essere riconosciuto.
Comunque nei settori dove il lavoro domenicale non è indispensabile, penso se ne possa fare a meno, e se proprio non se ne puo' fare a meno, credo che i lavoratori dovrebbero essere interpellati a tale proposito,senza penalizzarli o minacciarli se si rifiutano e dare adeguato riconoscimento in termini di paga e di riposo di recupero se accettano, non fare i furbi...cosa che è ingiusta e immorale.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
e perchè la comodità di farsi servire il pranzo al ristorante la domenica varrebbe di più della comodità di fare la spesa la domenica?

se vogliamo andare a vedere l'utile e il meno utile direi che sono due servizi non indispensabili

:D
 

DryMan

Guru Giardinauta
Stà di fatto che i lavoratori sono il soggetto debole, colui che deve essere tutelato senza che ciò dipenda dallo stesso lavoratore. Negli anni si è sempre di più perso di vista questa problematica, che si è ulteriormente incancrenita con la crisi economica, ma anche con una mancata presa di coscienza delle nuove generazioni.
I giovani hanno paura, non hanno un posto di lavoro stabile, lavorano quando gli viene imposto, non conoscono quali sono i propri diritti e come farli rispettare ... ma porca pu.... una volta c'era un partito politico che almeno era un momento di aggregazione e discussione della propria vita anche sociale, dove cavolo è andato ... ogni 100 anni è un mondo nuovo!
 

Olmo60

Guru Master Florello
non so come viene regolato il contratto di lavoro nella ristorazione, ma forse c'è una differenza sostanziale tra i contratti nazionali e quelli imposti dalle multinazionali della ristorazione come Foodora e simili..
mi sembra ovvio che la questione non sia "è più utile mangiare o vestirsi" ma come vengo ricompensato per il lavoro che faccio, quali diritti mi vengono riconosciuti, quale stipendio e quali tutele.
So che la ristorazione, sicuramente quella stagionale, ha uno stipendio molto alto e tutte le tutele, compreso il pagamento in busta degli straordinari, sarà per questo che abbiamo visto manifestazioni di fattorini del fast food e non di camerieri?
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
diritti... :)

foodora non è una multinazionale della ristorazione, ma solo delle consegne, è altra cosa, logistica

pretendere un contratto per un lavoro ovviamente saltuario che andrebbe gestito con i vaucher, in quanto lavoretto tipico da studenti, è una stortura tutta nostra

pretendo che si venga pagati correttamente, ma non che ci sia un contratto a tempo indeterminato per un classico "lavoretto"
 

Olmo60

Guru Master Florello
ops...ho scritto "multinazionali della ristorazione" e invece dovevo scrivere "consegna di cibo"...allora facciamo che i fattorini lavorano per una multinazionale della logistica della consegna di cibo a domicilio. :) ma non vedo cosa cambia. Sempre in bicicletta sono....
hai ragione a fare la distinzione tra contratto di lavoro (più o meno fisso) e contratto saltuario, ma dove scrivo
ma forse c'è una differenza sostanziale tra i contratti nazionali e quelli imposti dalle multinazionali della ristorazione come Foodora e simili..
"quelli imposti dalle multinazionali" intendo semplicemente "gli accordi tra le aziende e lavoratori": non ho specificato per non farla troppo lunga.
do per scontato che tutti sappino la differenza tra i lavori saltuari/a chiamata e gli altri a tempo. non ho mai sentito nessuno di questi fattorini "pretendere" un contratto a tempo indeterminato, e nemmeno chi li difende lo ha mai fatto, ma diritti, stipendio, tutele, rimborsi...magari anche un'assicurazione....
 
Ultima modifica:
Alto