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Il primo prato non si scorda mai

Crasmen

Florello
https://forum.giardinaggio.it/threads/esperienze-e-consigli-sulle-microterme-prato-inglese.158458/
Meglio di queste guide non puoi trovare.

Ti consiglio questo sito per ordinare fungicidi e altro https://www.teknoagri.it/

Questo è l'acidificante che utilizzo io per i trattamenti fungicidi https://www.teknoagri.it/concimi-fogliari-e-idrosolubili/930-ph-one-lt1.html

La guida di BP sarà pur chiara e diretta, ma punta al loro guadagno facendoti spendere secchiate di soldi acquistando dosi esagerate di prodotti abbastanza inutili. Non sto qui a dirti quanto rincaro c'è comprando sul sito rispetto a quanto un professionista paga quei prodotti. Sei libero comunque di utilizzarli perché la qualità è decisamente buona, però prima ti consiglio di leggere i vari thread presenti nel thread che ti ho linkato per capire i fabbisogni del tuo prato e per imparare di cosa ha bisogno per sostentarsi senza ingozzarlo di "cibo".
 

nixandpavo

Aspirante Giardinauta
Ciao Crasmen,
ti ringrazio per i suggerimenti utili e per le indicazioni puntuali.

Secondo quanto hai scritto, potrei procedere come segue:
- Scegliendo il principio attivi con efficacia massima (propamocarb), potrei utilizzare il PREVITER (trovato su TeknoAgri)
- Ho cercato informazioni in merito alla somministrazione e, su un altro sito, ho trovato quanto segue:
Interventi fogliari a ml 1-1,5 per metro quadro, impiegando non meno di 100-200 litri di soluzione per 1000 mq. Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia ripetendo i trattamenti ogni 14-15 giorni.
Sulla base di questo, potrei utilizzare 125ml per ogni 100mq diluiti in 15 litri di acqua
- Fare un primo trattamento al più presto (devo ordinare online questo prodotto...)
- Fare un secondo trattamento, se necessario, dopo 14gg
Confermate oppure ho scritto delle cavolate?

Ho alcune domande:
- Sulla base di cosa decido di fare il secondo trattamento?
- Mi conviene comunque continuare a fare trattamenti di copertura/prevenzione anche se non vedo più segni del damping-off o mi fermo?

Per quanto riguarda il pH, mi trovate impreparato. Posso quindi seguire questa guida per determinare il pH attuale ed eventualmente apportare correzioni come indicato da Crasmen?

Grazie,
Nicola
 

Crasmen

Florello
Ciao Crasmen,
ti ringrazio per i suggerimenti utili e per le indicazioni puntuali.

Secondo quanto hai scritto, potrei procedere come segue:
- Scegliendo il principio attivi con efficacia massima (propamocarb), potrei utilizzare il PREVITER (trovato su TeknoAgri)
- Ho cercato informazioni in merito alla somministrazione e, su un altro sito, ho trovato quanto segue:

Sulla base di questo, potrei utilizzare 125ml per ogni 100mq diluiti in 15 litri di acqua
- Fare un primo trattamento al più presto (devo ordinare online questo prodotto...)
- Fare un secondo trattamento, se necessario, dopo 14gg
Confermate oppure ho scritto delle cavolate?

Ho alcune domande:
- Sulla base di cosa decido di fare il secondo trattamento?
- Mi conviene comunque continuare a fare trattamenti di copertura/prevenzione anche se non vedo più segni del damping-off o mi fermo?

Per quanto riguarda il pH, mi trovate impreparato. Posso quindi seguire questa guida per determinare il pH attuale ed eventualmente apportare correzioni come indicato da Crasmen?

Grazie,
Nicola
Tutto corretto.
L'acidificante che ti ho linkato serve ad acidificare l'acqua che utilizzi per il trattamento fungicida, non per modificare il pH del terreno.
Il secondo trattamento serve solo nel caso in cui si manifesta nuovamente del micelio.
 

nixandpavo

Aspirante Giardinauta
Che sfondone incredibile che ho fatto... OK ricevuto.
Leggo che solitamente il pH dell'acqua per i trattamenti dovrebbe essere intorno a 5,5 – 6, corretto? Quindi userò l'acidificante per tarare il valore del pH di conseguenza.

Il trattamento lo faccio dedicato alle zone in cui vedo la malattia o lo faccio su tutto il prato?
Dato che in questo periodo c'è molta rugiada, meglio aspettare le poche ore in cui c'è più secco? Devo irrigare dopo il trattamento o essendo fogliare non c'è bisogno?
Non avendo mai fatto trattamenti con questi prodotti, devo avere particolari attenzioni?

Scusate per le molte domande.

Grazie,
Nicola
 
Ultima modifica:

Crasmen

Florello
Che sfondone incredibile che ho fatto... OK ricevuto.
Leggo che solitamente il pH dell'acqua per i trattamenti dovrebbe essere intorno a 5,5 – 6, corretto? Quindi userò l'acidificante per tarare il valore del pH di conseguenza.

Il trattamento lo faccio dedicato alle zone in cui vedo la malattia o lo faccio su tutto il prato?
Dato che in questo periodo c'è molta rugiada, meglio aspettare le poche ore in cui c'è più secco? Devo irrigare dopo il trattamento o essendo fogliare non c'è bisogno?
Non avendo mai fatto trattamenti con questi prodotti, devo avere particolari attenzioni?

Scusate per le molte domande.

Grazie,
Nicola
https://forum.giardinaggio.it/threads/trattamento-a-regola-d’arte.260227/
Qui dovresti trovare risposta a tutte le tue domande, se trovi qualcosa che non ti torna scrivi qui (y)
 

nixandpavo

Aspirante Giardinauta
Ricevuto, grazie per il link.

Solo un paio di precisazioni: leggo che sarebbe meglio associare un biostimolante per aiutare ad attraversare lo stress.
Va scelto qualcosa di specifico o basta che sia fogliare?
Posso darlo insieme al fungicida o meglio darlo prima e poi dare il fungicida a distanza di qualche giorno?

Grazie,
Nicola
 

nixandpavo

Aspirante Giardinauta
Buon pomeriggio,
vi do un piccolo aggiornamento.

Sabato ho eseguito il trattamento come segue:
- Preparato 15lt di acqua con pH acido (target 5.5). Il pH di partenza dell'acqua era di 6.8; aggiungendo circa 14ml di pHOne si arriva al valore desiderato
- Aggiunto fungicida Previter 125 ml per ogni 100mq diluito in 15l di acqua
- Aggiunto Biostimolante
Mentre eseguivo il trattamento ho notato che c'erano diversi focolai oltre a quelli visti in precedenza, una ventina del diametro di 10 cm.

A distanza di qualche giorno sto già notando dei netti miglioramenti, non mi aspettavo una reazione così efficace e veloce. Riporto qualche foto delle zone in cui era presente la malattia. Ora sono ingiallite e alcune presentano l'erba marcita alla base, ma almeno non c'è più segno delle lanugini cotonose bianche. Poi dovrò capire cosa fare con queste zone, ma questa è un'altra storia.

Grazie a tutti per l'aiuto, vi terrò aggiornati strada facendo.
Nicola
 

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