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il mio primo taglia erba

zanardi84

Giardinauta
Perciò riassumendo:
1) Scegliere piatto di dimensioni adeguate.
2) mai mettersi lateralmente rispetto alla macchina, ma stare sempre DIETRO.
 
B

bliff

Guest
non ho capito il fatto che è sbagliato portare l'accelleratore al massimo e che ha meno coppia,in che senso?
girando veloce taglia di più e meglio...
io col dece faccio cosí sull erba alta o fitta
 
Ultima modifica di un moderatore:

mr.fix

Giardinauta
Io taglio in tutte le situazioni da rasaerba con l'Honda hrd 536 c è vero che ha il roto stop, ma la usano anche i ragazzini della scuola che vengono a fare lo stage.
Assolutamente concordo che il non farsi male è la regola n° 1, ma tutte queste differenze tra manovrare una macchia con 10 cm. di differenza nel piatto
non le vedo. Certo, quando si lavora bisogno sempre essere sul pezzo.:ciao:
 
B

bliff

Guest
ditemi se sbaglio,ma non è sempre meglio prendere macchine sovradimensionate?
cioè se uno ha 300mq e se lo può permettere,perchè prendersi un 42 cm a spinta se ne può prendere uno da 53-55 cm trazionato o con uomo a bordo?
magari anzichè stare tre ore in 15 minuti ha fatto tutto.
però non pensavo che con un piatto più largo fosse più facile farsi male.
non avevo mai letto che qualcuno si fosse fatto male col rasaerba,sempre con motozappe,coltivatori,seghe,decespugliatori,non vorrei amputarmi un piede un domani.




Io taglio in tutte le situazioni da rasaerba con l'Honda hrd 536 c è vero che ha il roto stop, ma la usano anche i ragazzini della scuola che vengono a fare lo stage.
Assolutamente concordo che il non farsi male è la regola n° 1, ma tutte queste differenze tra manovrare una macchia con 10 cm. di differenza nel piatto
non le vedo. Certo, quando si lavora bisogno sempre essere sul pezzo.:ciao:
 

zanardi84

Giardinauta
non ho capito il fatto che è sbagliato portare l'accelleratore al massimo e che ha meno coppia,in che senso?
girando veloce taglia di più e meglio...
io col dece faccio cosí sull erba alta o fitta

Te lo spiego a grandi linee senza entrare in tecnicismi.
Per poter imprimere una certa forza ti occorre dell'energia, giusto? Immagina di spingere un oggetto pesante e fallo quando sei fresco e quando sei stanco.
Nel primo caso fai ricorso a tutte le tue energie e riesci a spingerlo, mentre se sei stanco perchè le hai usate tutte (o sprecate), non riesci proprio.

Ora, un motore da tagliaerba funziona più o meno così. E' progettato per imprimere una certa coppia (la chiamo impropriamente "forza" per semplificare) con un certa spesa di energia (potenza, cioè energia diviso unità di tempo) che corrisponderà ad un determinato regime di rotazione. A differenza di una persona, però, non è "delicato", ma imprimerà sempre la stessa forza, o almeno cercherà.
Se l'erba è leggera (l'oggetto leggero da spostare), gli sarà sufficiente spendere quell'energia per riuscire ad imprimere quella forza.
Se invece è pesante, cioè grossa, alta, bagnata o una combinazione di queste, per esempio (l'oggetto pesantissimo da spostare), per cercare di imprimere la stessa forza cercherà di usare più energia. Praticamente è come se dicesse "ce la posso fare, ancora un piccolo sforzo", ma ciò è possibile se ne hai, mentre se sei stanco devi lasciar perdere.

Uno potrebbe dire: se ho una grande riserva di energia ce la posso fare. Purtroppo per il motore non è così, perchè da un certo punto in poi anche se hai energia la forza che puoi imprimere è minore.
non ho capito il fatto che è sbagliato portare l'accelleratore al massimo e che ha meno coppia,in che senso?
girando veloce taglia di più e meglio...
io col dece faccio cosí sull erba alta o fitta

Un buon motore da tagliaerb è progettato per esprimere una coppia massima che si sviluppa ad un regime di rotazione fissato, corrispondente ad una spesa energetica (potenza) che non corrisponde a quella massima.
Quando sul motore aumenta la resistenza, che nel caso del tagliaerba è rappresentato dall'erba alta e folta, i giri calano e la coppia (detto brutalmente, la forza di taglio) è minore: si deve accelerare di quel tanto che basta per ripristinare i giri motore attorno al valore in cui viene espresso il massimo. Ciò funziona finchè la resistenza non è talmente grande da non essere più sufficiente la compensazione che gli si somministra accelerando (cioè assorbendo più energia).

Ora, l'andamento della coppia in rapporto ai giri e alla potenza purtroppo non è lineare, ma è una curva che da zero ad un certo valore cresce, poi più o meno si assesta appiattendosi e poi cala.
E' chiaro che se io trovo erba bassa e sono a tutta potenza, il motore non sta lavorando al meglio perchè sta assorbendo tanta energia per fare molto poco, cioè spreca inutilmente energia e non lavora al massimo della sua prestazione in ragione di quella curva che cala col crescere dei giri.
Se invece sono al giusto regime di rotazione che, abbiamo detto, esprime la coppia massima, lui lavora tranquillo consumando il giusto e se incontro erba alta mi basta accelerare un po' per ripristinare quel regime e ritrovarmi nelle condizioni di massima prestazione (consumando di più perchè ho dovuto incrementare la potenza assorbita).

Un motore che si trovasse ad esprimere la coppia massima al massimo regime di rotazione sarebbe assai scarso perchè non avrebbe riserva alcuna per compensare la resistenza degli ostacoli. Se arriva erba folta e sono già a coppia massima e regime massimo che corrisponde alla potenza massima (per semplificare), avrei subito un calo tale che potrebbe anche spegnersi perchè non ce la fa.
Uno che invece ha una coppia massima espressa ad un regime abbastanza basso, che magari si mantiene su quei livelli su un intervallo di giri abbastanza significativo (cioè curva piatta) e che ha una riserva di energia, cioè di potenza, è molto buono. In linea di principio più potenza ho e più margine ho, ma questo chiaramente non è possibile perchè la potenza è limitata.
 

zanardi84

Giardinauta
ditemi se sbaglio,ma non è sempre meglio prendere macchine sovradimensionate?
cioè se uno ha 300mq e se lo può permettere,perchè prendersi un 42 cm a spinta se ne può prendere uno da 53-55 cm trazionato o con uomo a bordo?
magari anzichè stare tre ore in 15 minuti ha fatto tutto.
però non pensavo che con un piatto più largo fosse più facile farsi male.
non avevo mai letto che qualcuno si fosse fatto male col rasaerba,sempre con motozappe,coltivatori,seghe,decespugliatori,non vorrei amputarmi un piede un domani.

Metteresti una nave da crociera tipo quelle che vanno e vengono da venezia nel lago di como, ammesso che sia abbastana profondo?
 
B

bliff

Guest
Metteresti una nave da crociera tipo quelle che vanno e vengono da venezia nel lago di como, ammesso che sia abbastana profondo?
magari non cosí esagerato però più o meno si.
un esempio: perchè avere una rasaerba giusta e impiegarci 2 ore di fatica,quando posso impiegarcene 30minuti,senza stress ne sforzi fisici,divertendomi,usurando poco la macchina x di più studiata per durare anni/decenni?
cmq ora mi sto studiando altri tipi di mezzi che mi avete consigliato e poi vi chiederò altri consigli.
 

zanardi84

Giardinauta
magari non cosí esagerato però più o meno si.
un esempio: perchè avere una rasaerba giusta e impiegarci 2 ore di fatica,quando posso impiegarcene 30minuti,senza stress ne sforzi fisici,divertendomi,usurando poco la macchina x di più studiata per durare anni/decenni?
cmq ora mi sto studiando altri tipi di mezzi che mi avete consigliato e poi vi chiederò altri consigli.

Perchè se un domani volessi sistemare il giardino piantando alberi o creando aiuole ti troveresti o con la necessità di cambiare tagliaerba o con l'adattare il giardino stesso.
Una macchina di dimensioni adeguate ti consente di avere questa flessibilità.
Inoltre che ha detto che le macchine più strette durano meno? I fattori che incidono sulla durata, fermo restando che vengano utilizzate nel modo corretto, cioè su terreni dove non ci sono ostacoli o da cui spuntano ferri o pietre che possono danneggiare in modo irreparabile l'albero motore, sono l'incuria ed il fermo prolungato senza accorgimenti.
In spicci:
1) se dopo aver tagliato non pulisci il piatto, oltre a trovarti magari con erba per vialetti, garage e relativo sgradevole odore, puoi trovarti con una peggiorata performance in raccolta ed aspirazione per le croste che si formano nonchè ruggine ovunque per i modelli in lamiera.
2) non pulire il serbatoio benzina e i filtri regolarmente si traduce in accumulare sporcizia e residui che possono intasare il carburatore con i problemi di funzionamento irregolare nella migliore delle ipotesi e nella peggiore trovarsi con un bel motore grippato se tale sporcizia entra nel cilindro e finisce tra fascia elastica e parete.
La stessa fascia elastica potrebbe rimanere incollata al cilindro in caso di fermo prolungato e senza l'accorgimento di mettere un pochino di olio dal foro di innesto della candela.
3) usare carburanti "stagionati" comporta i problemi del punto 1.
4) non tenere pulite, ben chiuse e lubrificate le ruote comporta una difficoltà ed un'usura eccessiva..

tutti fattori che accorciano drasticamente la vita di queste macchine, chiaramente se sono di qualità.

Se poi uno compra un mezzo giocattolo che arriva conle ruote che hanno un certo gioco, il motore che è una "cineseria", l'acciaio o la lamiera hanno lo spessore di una lattina di aranciata e le saldature sono giusto "puntate" può usare tutti gli accorgimenti che vuole che dopo due anni dovrà buttare tutto per manifesta autodistruzione del mezzo.
 

zanardi84

Giardinauta
Con questo, credo di averti detto tutto.
Ora sta a te trarre tutte le conclusioni e scegliere.
Se ti va di rischiare, libero di farlo!
 
B

bliff

Guest
grazie mille x tutti i consigli.
fingiamo avessi un rasaerba e non ha la presa per la pompa di acqua,lo lavo sotto dopo ogni utilizzo,svuoto la benzina finchè smette di accendersi ed è a posto.
per l'inverno basta ingrassare le ruote solo con svitol?
snontare e pulire il carburatore e rimontarlo subito vuoto?
e però se metti olio dal buco della candela quanto ne metti?
prima di conservarlo o prima di utilizzarlo?
olio x 4 o 2 tempi?
non sporca la camera di scoppio?
e poi se ha filtri benzina pulire e sostituirei quelli.
il serbatoio è troppo difficile da smontare per esempio sui decespugliatori a zaino..
 

zanardi84

Giardinauta
Per impedire il ristagno bisogna fare due cose.
1) mettere poca benzina nel serbatoio, giusto quella necessaria per eseguire il taglio. Alla misura ci si arriva dopo qualche taglio. Si parte con poca benzina e si rabbocca finchè non si arriva al livello giusto.
2) svuotare il carburatore alla fine di ogni taglio: su alcuni motori (come sugli honda) è previsto un rubinettino che interrompe l'afflusso dal serbatoio al carburatore. Perciò quello che si fa è chiudere il rubinetto e far funzionare il motore finchè non si spegne a causa della mancanza di benzina (ci mette qualche minuto).
A quel punto si scongiura la presenza di benzina stagionata nel serbatoio e nel carburatore e si è sicuri di averne sempre di fresca (che deve essere tale anche nella tanica ovviamente.. meglio se è di metallo, ma anche di plastica omologate vanno bene, a patto sempre che ne compri nella misura strettamente necessaria. Non usare stabilizzatori che servono a poco o a niente.

Per qualsiasi operazione di manutenzione è strettamente necessario staccare il cappuccio dalla candela in modo che il motore non possa mettersi in moto se non quando lo si vuole espressamente.
Per pulire il piatto si deve ribaltare la macchina sul lato sinistro o destro in modo che il carburatore stia in alto. Sui motori honda gcv è a sinistra, perciò si ribaltano sul fianco destro. Attenersi comunque al manuale del motore che lo indica.
A quel punto si deve usare una spazzola da bucato con le setole in nylon: non graffia il metallo, ma è sufficiente per togliere tutta l'erba secca.
Le ruote si puliscono bene svitandole e lubrificandole con i prodotti di lubrificazione, purchè non corrosivi sulla plastica se è presente, dopo aver accuratamente pulito perni e viti (altrimenti è inutile).
Olio per motori 4 tempi di buona qualità. Attenersi alle indicazioni del motorista e controllare che sia sempre in quanità necessaria, mai troppo (perchè vedresti fumo azzurro dalla marmitta e ti si sporcherebbe), né troppo poco. Controllo periodico.
A scanso di equivoci con le assistenze, effettuare un cambio olio dopo i primi tempi, come indicato sul manuale. Poi, si può fare una volta all'anno, o meno se lo si usa per lavoro.
Per cambiarlo ci sono più modi. Briggs and stratton mette in vendita comodi kit per la manutenzione che comprendono olio, filtro, candela. Vai a botta sicura segliendo quello adeguato per il tuo motore. Per gli Honda non esistono, ma candele e filtri sono facilmente reperibili nella grande distribuzione. Basta che il modello della candela corrisponda.

L'olio nel foro candela va inserito quando è previsto un lungo periodo di rimessaggio, come in inverno. Mezzo cucchiaio da minestra, tiri un paio di volte la fune di avviamento prima di rimontare la candela così si lubrificail tutto e la rimonti.
Candela: dura tanto se la carburazione è corretta. Quasi sempre quella regolata di fabbrica lo è e i venditori seri la verificano prima di vendere la macchina.
Per pulirla usa una spazzola di ferro, uno straccio asciutto e aria compressa (anche le bombolette) per soffiare via i residui.

Il serbatoio può essere facile o difficile da smontare dipendentemente dal motore.
 

paolaok

Aspirante Giardinauta
Scusate se mi aggancio alla discussione, ma come manutenzione del taglia erba non va oliato o ingrassato il meccanismo che fa girare la lama, insomma ingrassare come si fa per il decespugliatore...
 

stepmeister

Esperto in Macchine da giardino
No, la lama è in presa diretta con l'albero motore. Le eventuali cinghie di trasmissione alla trazione sono a secco e i cuscinetti sigillati. Piuttosto, una spruzzata sul mozzo e sul dado di fissaggio ogni volta che si smonta la lama previene l'ossidazione.
 

paolaok

Aspirante Giardinauta
ok ultima cosa... il carburatore è nella parte dove esce il fumo?
devo capire come mettere il mio tagliaerba per pulirlo sotto :LOL:
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Io per pulire il piatto, non adagio mai sul fianco il tagliaerba: lo alzo dalla parte anteriore (dal muso per intenderci) finchè il retro, cioè la parte dove esce l'erba tagliata, non tocca terra. A quel punto ci metto sotto un cric e lavoro beato a scrostare e sfangare il piatto, prima con una paletta di metallo e poi con uno scopino a setole dure. Poi lo rimetto in piano in posizione di partenza e gli pulisco con gli stessi strumenti il retro dove esce l'erba tagliata. Infine scrosto le ruote, pulisco tutto con uno straccio asciutto, svuoto il serbatoio della benzina con una cannetta e lo metto via proteggendo il motore con degli stracci asciutti e un sacco di plastica perchè non si impolveri.
Alla ripresa: metto la benza, controllo il livello dell'olio (estraggo l'astina la pulisco con uno straccio e la rimetto dentro il serbatoio dell'olio): se è ok, bene sennò rabbocco il giusto con olio per automobili nuovo.
Smonto la candela e la pulisco con un pò di benzina (sia il foro della candela che la candela stessa) e, se i contatti della candela sono sporchi li pulisco infilandoci un foglietto di cartavetrata. Poi la rimonto.
Metto il piatto all'altezza più alta e avvio la macchina, poi regolo l'altezza di taglio e vado.
Io taglio sempre senza sacco, in questo modo non fermo mai la macchina. Poi, l'erba la rastrello (non ho il mulching).
 

paolaok

Aspirante Giardinauta
Anche io pulisco abbassando dalla parte del manico dietro ma appunto leggendo che si può appoggiare su un lato mi sembra più comodo...
Adesso devo sempre chiedere qualcuno di tenerlo alzato...
 

cylens

Aspirante Giardinauta
svuotare il carburatore alla fine di ogni taglio: su alcuni motori (come sugli honda) è previsto un rubinettino che interrompe l'afflusso dal serbatoio al carburatore. Perciò quello che si fa è chiudere il rubinetto e far funzionare il motore finchè non si spegne a causa della mancanza di benzina (ci mette qualche minuto).

L'olio nel foro candela va inserito quando è previsto un lungo periodo di rimessaggio, come in inverno. Mezzo cucchiaio da minestra, tiri un paio di volte la fune di avviamento prima di rimontare la candela così si lubrificail tutto e la rimonti.

eccellenti consigli, non sapevo del trucco del rubinetto per il carburatore e neanche dell'olio nel foro della candela.
 
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