Buonasera White sand.. Sicuramente hai ragione ma per uno che si affaccia (e si appassiona) da 4/5 mesi nel "mondo" prato è difficile anche capire quando e come fare in maniera adeguata una banalissima cosa come tagliare il prato , figuriamoci innaffiarlo o concimarlo /fertilizzarlo .. Ho sempre paura di sbagliare il modo o il tempo .. Quindi cerco sempre consigli e adotto una linea guida che mi sembra di aver capito possa andare bene .. Poi col tempo spero di maturare un po di esperienza ma per ora mi affido ai consigli delle gentili persone che rispondono alla mie domande .. Di più non posso fare ..
La regola principale che vale sia per i prato, sia per molti aspetti della vita umana è che l'ecceso è da evitare.
OT:
Ti piace il vino, la birra, la sambuca, il whisky....ecc? Non vorrai mica berne una bottiglia, caraffa ecc.....ogni giorno!!!
Bevine un pò ed eccedi solo al tuo compleanno ma non fare la fine delle Rock Stars:LOL:
In sintesi, un prato quando ha sete ti dice che vuole bere.....si spegne, diventa sottile nell'aspetto e scurisce.....ma non muore mica sai?
Ce ne vogliono ancora di giorni di patimenti prima che crolli. Eccolo il momento idoneo per sfruttare al massimo l'acqua di irrigazione.
Stessa cosa è per la nutrizione.....quando un prato ha fame, sbiadisce, si prona, comincia a non crescere, si dirada.....allora è il momento di dargli da mangiare. Ma senza esagerare.....NON è che a un affamato gli si debba dare un banchetto nuziale, bisogna abituarlo con piccoli dosaggi (con un concime a lento rilascio possibilmente o con uno spoon feeding) a mangiare.
Nel forum avrai sempre sostegno e delle belle pacche sulla spalla, ma devi imparare velocemente a non commettere gli errori macroscopici che molti (io compreso) hanno commesso (senza nessun tutor). Non eccedere mai.
Il primario della CLINICA PRATOLOGA un giorno scrisse "ad aggiungere si fa sempre tempo, a togliere invece NO" (cit.@Cigolo)