1)La pianta ha fatto tutto l'inverno nel sottotetto di casa mia ad una temperatura di circa 15/18 gradi in mezzo a 2 velux e credo di poter dire con una certa sicurezza non ci fossero correnti d'aria
fin qui perfetto allora, le hai cambiato posizione o è ancora lì? se è ancora lì mi pare ottima.
2)L'ho innaffiato per tutto l'inverno 2 volte alla settimana la terra prima di iniziare a deperire aveva un sottilissimo strato di muffa in alcune zone del vaso il che mi aveva fatto sospettare che qualcosa di strano stesse succedendo...non l'ho mai rinvasato avendolo non da molto (l'avrei voluto fare a giugno...)e l'ho sempre concimato con il granulare apposito per gli agrumi.
non vorrei dire una cavolata, ma in teoria in inverno c'è il periodo vegetativo e le piante han bisogno di meno acqua, luce e temperature un po' più bassine per andare in riposo, per sentire un po' (ma non troppo) l'inverno. Per esplodere di vitalità in primavera-estate. La muffetta sulla terra a volte indica acqua o qlc fungo...se dura la terra va cambiata, se troppo bagnata asciugata con un periodo di interruzione annaffiature.
Ora, di solito consigliano di interrompere il concime se la pianta sta male.
Se hai cambiato già la terra hai praticamente fatto un rinvaso, quindi hai fatto tutto quello che potevi, resta da capire il fattore di sofferenza...se ho capito i millepiedini che hai avuto sono capitati anche al mio photos e non gli han fatto un baffo, camminavano e si riproducevano finchè poi si sono estinti da soli.
Se sta sotto il velux può essere che ci sia troppo sole diretto che brucia le giovani foglie? (lo dico perchè a me è successo con il kaki, si è ustionato porello....meno male che capito dov'era l'errore l'ho portato in una zona con meno esposizione diretta al sole nelle ore più calde e ora s'è ripreso).
La mia personale sensazione è che la colpa non sia dei millepiedini. Qlcs altro...luce, acqua, qlcs del genere.
3)Il tronchetto ancora oggi è bello e non presenta nessun danno evidente
4)il tronco è ancora verde ma immaginando che componga una Y con i due rami più grossi, questi avranno un 20/30 cm ancora verdi il resto dei rami ho già provveduto a potarli...
bene allora si può sperare in una ripresa.
5)il nome dell'antiparassitario non lo ricordo ma lo posso andare a recuperare in garage e l'ho applicato due volte una un 3 settimane fa e l'altra lo scorso fine settimana quando gli ho cambiato la terra anche se il vivaista e le istruzioni dicevano di applicarlo una volta al mese
Occhio che non sia troppo potente e non ne vada della salute della pianta.
Ti riporto anche il consiglio di Lobelia per un problema simile:
I sintomi che descrivi farebbero pensare ad un terriccio asfittico e con troppi residui salini o di calcare. La pianta è stata travasata? Usi acqua decantata o di rubinetto appena tirata giù? Hai concimato quando hai visto la pianta sofferente? (non si concima la pianta se in cattive condizioni, perché il metabolismo rallentato dalla sofferenza non permette uno scambio di elementi in grado di smaltire il surplus di minerali dati dalla concimazione).
Hai controllato le radici? Se hanno colmato tutto lo spazio disponibile, sono fitte e inestricabili e pare quasi che non vi sia più substrato è arrivato il momento di rinvasare.
Quanto innaffi? Potrebbe esserci ristagno d'acqua? Il vaso lo lasci fisso sul sottovaso senza togliere l'acqua percolata dopo le innaffiature? Se il vaso è di coccio, noti striature di calcare? Macchie chiare sulla superficie (come polvere bianca)?