Se uno è presente al momento della sciamatura se ne accorge, perchè formano una nuvola di migliaia di api che volano freneticamente, facendo una spece di boato udibile a diverse centinaia di metri di distanza. Questa nuvola inizialmente è molto estesa e si sposta come un'onda nei paraggi dell'alveare, poi nel giro di 1-2 ore si concentra intorno a un ramo o un altro appiglio (a volte anche per terra) e piano piano questa nuvola si riduce, il rumore anche, e prende forma questa "palla" formata dalle api aggrappate una all'altra.
Di questi fenomeni non ne ho visti molti, perchè avvengono intorno al mezzogiorno, mentre mi è capitato di trovare alla sera, tornando a casa, lo sciame silenzioso appeso a un ramo.
Quello è il momento del recupero, perchè lo sciame rimane lì per 2-3 giorni, poi si sposta nella posizione dove le api esploratrici hanno indicato la possibilità di costruire la nuova colonia, che può essere anche a qualche kilometro di distanza.
L'unico problema è l'altezza da terra, perchè basta scuotere il ramo per farlo cadere come una pera matura in una cassettina messa sotto ad accoglierlo, aspettare un'oretta che si risistemino nella loro nuova casa e poi mettersi il tutto sotto braccio e portarlo a casa.