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Il giardino verticale

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LuciaR

Guest
Nel mio messaggio "Creazioni con l'erba" abbiamo visto la foto di un edificio con facciata rivestita d'erba.
Tiziana_71 in chiusura ha avanzato un commento sulla quantità di insetti che tale rivestimento erboso può causare all'interno dell'edificio.
Tuttavia, quella del "giardino verticale" è una tendenza importante nel mondo del giardinaggio e del landscape design in generale.


Tempo fa ho letto su una rivista di arredamento (purtroppo non riesco più a trovarla) di un architetto paesaggista specializzato proprio nella realizzazione di pareti verdi. Laddove lo spazio orizzontale manca, come nelle grandi metropoli, vi è la possibilità di creare giardini verticali con rampicanti, ma anche con ricadenti o tappezzanti fatte crescere in appositi alloggiamenti ricavati nel muro.


Inoltre, è stato dimostrato che la presenza di uno strato "verde" a ridosso di una parete permette un migliore isolamento termico e protegge da piogge acide e UV ( si veda, ad esempio, questo link giardini verticali).


E' sempre più frequente inoltre vedere pubblicizzati contenitori verticali per piante sia da interno che da esterni.


Questo del giardino verticale mi sembra un argomento interessante e ho voluto proporvelo per sentire cosa ne pensate voi e, soprattutto, se avete letto (o visto) qualcosa a riguardo.

[ 24-07-2002: Messaggio scritto da: Lucia Riccardi ]
 
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albertinik

Guest
tiziana non ha tutti i torti ,tante piante=tanti insetti,a me sta bene cosi pero' ad alcuni non piacciono molto,io odio particolarmente le vespe che fanno il nido con il fango,si infilano fra i rulli delle zanzariere e si riproducono allegramente.
ho un pergolato di vite canadese che e' un vero ricettacolo per ragni ed insetti vari,la mia vicina di casa una l'aspirapolvere sul marciapiede attorno a casa,per me sarebbe impossibile ,fra vasi terra che inevitabilmente pesto foglie ecc,sarei sempre a pulire!a me va bene cosi'
d'altronde ho comprato casa per un motivo molto semplice;fare quello che mi va (senza disturbare troppo gli altri)ciaociaop!
 
R

RINO

Guest
Si Lucia c'era pochi mesi fa un'articolo su Gardenia riguardo a quest'argomento , sicuramente dipende dal contesto in cui tu lo voglia utilizzare , personalmente non lo amo molto, tieni anche presente che alcune specie di rampicanti fanno delle piccole lesioni nell'intonaco favorendo di fatto l'umidità,e se poi sono sempreverdi impediscono d'inverno ai raggi del sole di "scaldare la parete"
Come tutte le cose di questo mondo , puoi trovare una scusa per fare una cosa ed un altra scusa per non farla!
Ciao ;)
 
L

LuciaR

Guest
Questo argomento mi sembrava interessante, ma devo essermi sbagliata.
 
A

allodola

Guest
Molti anni fa ad un convegno seguii una relazione del responsabile per il verde pubblico di una città tedesca, se non ricordo male Berlino. Ebbene, lì era stato deciso di dare un fortissino impulso proprio alla realizzazione di pareti verdi, specie nelle zone ad alta densità edilizia, e naturalmente essendo tedeschi avevano fatto tutta una serie di studi sui vantaggi di questa soluzione: abbattimento delle sostanze inquinanti nell'atmosfera, controllo delle fluttuazioni di temperatura, umidità etc. (e quindi risparmio di energia per i condizionatori e e per i riscaldamenti); gradevolezza e vivibilità dell'ambiente e così via. Questo programma rientrava nel quadro di iniziative più vaste, volte a reinverdire tutta la città, che prevedevano anche la pedonalizzazione delle strade interne dei quartieri, dove veniva abolita la distinzione fra strada carrabile e marciapiedi, con l'uso di gobbe per rallentare il traffico e l'impianto di alberi in mezzo alla strada, in modo che le macchine dovessero fare una specie di slalom, e quindi andassero decisamente piano. Inoltre venivano eliminate le recinzioni dei giardini condominiali creando grandi spazi comuni, accessibili a tutto il quartiere. Infine, si incentivava l'uso di giardini pensili sui tetti, per eliminare superfici in muratura che alzano la temperatura delle città. Queste soluzioni implicavano la creazione di parcheggi sotterranei, lo sviluppo di tecnologie ad hoc, la sensibilizzazione degli abitanti etc... Tutte cose piuttosto lontane dal nostro mondo, che solo ora cominciano ad essere discusse in Italia. Forse ci vorrà del tempo, ma almeno i muri verdi in certe periferie Italiane squallide sarebbero già un passo avanti. Ovviamente si dovrebbero scegliere le piante adatte, spoglianti per esempio nei posti in cui l'umidità invernale può essere un problema, ma credo che sarebbe una cosa bellissima per le città... immaginate palazzine ricoperte di glicini, di rose, di ampelopsis, di bouganvilleee...
Purtroppo temo che l'amore per il mattone degli italiani, e la paura per insetti & co. non permetta soluzioni così all'avanguardia. Di solito a me capita di parlare con costruttori o muratori che come prima cosa circondano le case con un marciapiede in cemento armato largo almeno un metro, che già crea un primo ostacolo all'impianto di rampicanti vicino alle pareti; e se si fa presente questo problema, rispondono che il rischio di umidità è troppo alto. Ora, io credo che nel Sud assetato tale rischio sia minimo, mentre il caldo è un vero disagio. Perché allora non adottare i muri verdi come fonte di condizionamento economico ed ecologico?
Allodola.
 
M

mitcha

Guest
Io ho una vera passione per i rampicanti, un po’ perché, avendo poco spazio, ci si deve arrangiare, un po’ perché trovo che pergolati, grigliati, archi e simili diano davvero un nuovo aspetto ad un giardino, piccolo o grande che sia. E in questo i “soliti” britannici ci sanno fare!
Sono iscritta alla newsletter di Better Homes and Gardens, una rivista americana, e proprio la settimana scorsa è stato pubblicato uno “speciale” sulle strutture da giardino.
guardate qui
Per quanto riguarda le costruzioni, in Italia non è per niente diffusa la cultura della parete verde, anzi, è sempre stata vista con sospetto.
Dovremmo forse aprire un po’ di più le nostre prospettive mentali: infatti, nei paesi nordici, afflitti da un clima ben peggiore del nostro, si dà grande rilievo a questo tipo di soluzioni, per non parlare di altre tecniche costruttive quali il tetto d’erba o di altri materiali naturali. Non voglio dire che dovremmo abitare in una capanna semiinterrata come nelle Highlands scozzesi, ma è indubbio che le pareti verdi migliorano il microclima, soprattutto in città.
Contrastano l’effetto “isola di calore” che rende sensibilmente più alta la temperatura d’estate, e d’inverno, se si scelgono piante sempreverdi, si può contare su un migliore isolamento termico. Del resto, tradizionalmente le case di campagna erano circondate da alberi spoglianti, che fornivano ombra d’estate e permettevano alla poca luce invernale di arrivare alle finestre di casa. Lo stesso vale per le tradizionali pergole ombreggiate con la vite.
Per quanto riguarda poi gli eventuali insetti non credo ci sia da preoccuparsi eccessivamente, si avrà qualche millepiedi in salotto, e allora? A me capita lo stesso, abitando al piano terra ogni tanto trovo qualche tesserino per casa, lo “accompagno” fuori e ho risolto il problema. L’umidità stessa, se si ha l’accortezza di fare arrampicare le piante su un grigliato staccato dal muro, non rappresenta un ostacolo,bensì una protezione per quei muri esposti alla pioggia e al vento.
Oltretutto, queste soluzioni possono offrire spunti creativi a chi ha la passione per il fai date: vi ricordate la bella idea (di Traudi? Scusatemi ma ho perso la memoria…) delle vecchie scale a pioli di legno utilizzate per appendere cassette di fiori?


la foto

[ 30-07-2002: Messaggio scritto da: mitcha ]
 
P

Paola_81

Guest
Secondo me il vero limite delle pareti verdi è la manutenzione. Nel paese di campagna in cui abito c'è una casa in pietra con i muri esterni ricoperti di edera: la prima volta che l'ho vista sono rimasta incantata... adesso invece noto i vari problemi:
- è davvero un ricettacolo di insetti;
- si vede subito quando non viene fatta la necessaria manutenzione (rami che entrano in casa, foglie brutte...) :rolleyes:
Personalmente le pareti verdi le trovo abbastanza carine, ma non le vorrei mai sui muri di casa mia, se non sul muro divisorio del cortile!!!
 
Y

yanomami

Guest
paola 81 mi dici dove abiti in qale della provincia ? grazie
I GIARDINI IN VERTICALE
i giardinni in verticale ,di cui ho appreso la tecnica in francia come le bio piscine che realizzo in quanto sono piscine in cui vengono usate le piante al posto dei vari filtri e che qui in piemonte non se ne fanno molte in quanto poi ci si fa il bagno con le rane e le salamandre ,ma poi sguazzi anche con le libellule.

ma torniamo ai gisardini ini verticale le piante non sono messe nel muro ma viene fatto un supporto particolare, va poi garantita lumidità HO detto umidità e non allagamento e la concimazione il vantaggio di ciò e che in estate stiamo al fresco ed in inverno al caldo
in inverno abbiamo un escursione temica da 4 a 8 10 gradi circa in più nelle case
,mentre d estate se fuori ci sono 35 gradi in casa ne abbiamo 20 circa e poi abbiamo un micromondo di flora ,la fauna non e pericolosa in quantose usiamo il cervello con la spina inserita non abbiamo animali
e un ottima alternativa dove ci sono delle facciate da nascondere che sono dei cessi a vedersi
in torino 5 anni fa in collina ho piantato dei glicini che ricoprissero la parete fino al tetto se allinizio si vedevano i supporti e tutti ridevano oggi tutti gli anni c e una magnifica fioritura di cuiuna varieta che fa grappoli fioriti lunghi cm180 eper vostra invidia c e un bellissimo glicine dai fiori gialli ,il tutto e contornato con un jasminim azzorricum.SI la fioritura non e lunga ma e spettacolare.
 
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