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[FONT="]WEEK END FRA I FIORI CON PORTE APERTE AL VIVAIO DI PIERLUIGI PRIOLA[/FONT]
[FONT="]ALLE ACQUETTE DI TREVISO[/FONT]
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[FONT="]"La vita inizia il giorno in cui si incomincia un giardino": quanta verità in questo proverbio cinese per semplificare la delicatezza, la fragilità, la pazienza, la costanza, la longevità e le proprietà terapeutiche di un giardino.[/FONT]
[FONT="] Il Veneto e la Marca Trevigiana sono fra i luoghi d'Europa dove la civiltà dei giardini e del "verde" si sono sviluppati e arricchiti con la sensibilità dell'uomo e del territorio. Si è sviluppata una naturale simbiosi fra uomo e natura, capace di aiutare a comprendere il senso più autentico della vita e del giusto equlibrio con la natura. Concetti semplici che sembrerebbero ovvii nell'ottica di mantenimento di un vivere umano armonico e magari compatibile con i tempi della vita. Invece spesso l'uomo, soprattutto quello "urbano" e quello che non sa cogliere e capire il vero senso della vita, fa di tutto per mortificare e anche distruggere il patrimonio arboreo, ambientale e paesaggistico, in particolare le monumentali alberature stradali incolpevoli vittime del dissennato uso dell'auto o di insensate potature, anzi capitozzature.[/FONT]
[FONT="] Diceva l'illustre architetto paesaggista Frans Bogaert che "il verde non interessa a nessuno". E' proprio vero, ma è anche vero che sono tantissimi quelli che hanno a cuore tutti questi elementi e che fanno di tutto per cogliere l'emozione e il piacere di veder nascere, crescere e fiorire piante e fiori in ambienti domestici, piccoli o grandi, o in giardini privati e, possibilmente anche in quelli pubblici.[/FONT]
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[FONT="] A Treviso, il giovane ma ormai affermatissimo vivaio di Pierluigi PRIOLA (primo animatore delle storiche edizioni di "Treviso in fiore" a Santa Caterina, nelle piazze e a Villa Manfrin fra gli anni 70 e 90) con casa madre a via delle Acquette nella zona delle resorgive alla periferia nord-est di Treviso, ricco di una consolidata esperienza nel settore delle piante erbacee perenni, aromatiche e varietà arbustive rare, frutto di un amore incondizionato sviluppato con la moglie Gabriella e i figli Valentina e Mirco, si apre a quanti hanno il desiderio e il gusto di vivere le fioriture autunnali. [/FONT]
[FONT="]Da venerdì 9 a domenica11 ottobre ci saranno "PORTE APERTE" per amatori, esperti o semplici cittadini e naturalmente l'ingresso è completamente libero, senza alcun impegno di acquisto.[/FONT]
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[FONT="]Nella mattinata di sabato sono previste le visite di illustri personalità fra cui soprattutto l'emerito e famoso architetto paesaggista PAOLO PEJRONE che presentera l'ultimo suo lavoro "La pazienza del giardiniere storie di ordinari disordini e variopinte strategie" ma soprattutto aiuterà a capire il senso del rapporto del territorio con la natura e con il nostro essere: emozioni e segreti per vivere ognuno un proprio "giardino segreto dell'anima". Paolo Pejrone è stato allievo di Russel Page e ha frequentato lo studio di Roberto Burle Marx a Rio de Janeiro. Dal 1970 lavora anche in vari paesi d'Europa e del medio Oriente come architetto di giardini; collabora con l'Editrice Condé Nast e con numerosi giornali e riviste d'opinione e specialistiche; è socio fondatore dell'Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio ed è autore di molte pubblicazioni fra cui "Orti felici", "I miei giardini", "Il vero giardiniere non si arrende", In giardino non si è mai soli".[/FONT]
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[FONT="]Informazioni: Asclepias 3478790007
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[FONT="]WEEK END FRA I FIORI CON PORTE APERTE AL VIVAIO DI PIERLUIGI PRIOLA[/FONT]
[FONT="]ALLE ACQUETTE DI TREVISO[/FONT]
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[FONT="]"La vita inizia il giorno in cui si incomincia un giardino": quanta verità in questo proverbio cinese per semplificare la delicatezza, la fragilità, la pazienza, la costanza, la longevità e le proprietà terapeutiche di un giardino.[/FONT]
[FONT="] Il Veneto e la Marca Trevigiana sono fra i luoghi d'Europa dove la civiltà dei giardini e del "verde" si sono sviluppati e arricchiti con la sensibilità dell'uomo e del territorio. Si è sviluppata una naturale simbiosi fra uomo e natura, capace di aiutare a comprendere il senso più autentico della vita e del giusto equlibrio con la natura. Concetti semplici che sembrerebbero ovvii nell'ottica di mantenimento di un vivere umano armonico e magari compatibile con i tempi della vita. Invece spesso l'uomo, soprattutto quello "urbano" e quello che non sa cogliere e capire il vero senso della vita, fa di tutto per mortificare e anche distruggere il patrimonio arboreo, ambientale e paesaggistico, in particolare le monumentali alberature stradali incolpevoli vittime del dissennato uso dell'auto o di insensate potature, anzi capitozzature.[/FONT]
[FONT="] Diceva l'illustre architetto paesaggista Frans Bogaert che "il verde non interessa a nessuno". E' proprio vero, ma è anche vero che sono tantissimi quelli che hanno a cuore tutti questi elementi e che fanno di tutto per cogliere l'emozione e il piacere di veder nascere, crescere e fiorire piante e fiori in ambienti domestici, piccoli o grandi, o in giardini privati e, possibilmente anche in quelli pubblici.[/FONT]
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[FONT="] A Treviso, il giovane ma ormai affermatissimo vivaio di Pierluigi PRIOLA (primo animatore delle storiche edizioni di "Treviso in fiore" a Santa Caterina, nelle piazze e a Villa Manfrin fra gli anni 70 e 90) con casa madre a via delle Acquette nella zona delle resorgive alla periferia nord-est di Treviso, ricco di una consolidata esperienza nel settore delle piante erbacee perenni, aromatiche e varietà arbustive rare, frutto di un amore incondizionato sviluppato con la moglie Gabriella e i figli Valentina e Mirco, si apre a quanti hanno il desiderio e il gusto di vivere le fioriture autunnali. [/FONT]
[FONT="]Da venerdì 9 a domenica11 ottobre ci saranno "PORTE APERTE" per amatori, esperti o semplici cittadini e naturalmente l'ingresso è completamente libero, senza alcun impegno di acquisto.[/FONT]
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[FONT="]Nella mattinata di sabato sono previste le visite di illustri personalità fra cui soprattutto l'emerito e famoso architetto paesaggista PAOLO PEJRONE che presentera l'ultimo suo lavoro "La pazienza del giardiniere storie di ordinari disordini e variopinte strategie" ma soprattutto aiuterà a capire il senso del rapporto del territorio con la natura e con il nostro essere: emozioni e segreti per vivere ognuno un proprio "giardino segreto dell'anima". Paolo Pejrone è stato allievo di Russel Page e ha frequentato lo studio di Roberto Burle Marx a Rio de Janeiro. Dal 1970 lavora anche in vari paesi d'Europa e del medio Oriente come architetto di giardini; collabora con l'Editrice Condé Nast e con numerosi giornali e riviste d'opinione e specialistiche; è socio fondatore dell'Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio ed è autore di molte pubblicazioni fra cui "Orti felici", "I miei giardini", "Il vero giardiniere non si arrende", In giardino non si è mai soli".[/FONT]
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[FONT="]Informazioni: Asclepias 3478790007
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