idrocoltura anthurium

[massy74]

Ciao ....
Per curiosità ho deciso di provare idrocoltura , quindi dopo esserne informati in rete ,ho deciso di provare con una pianta di anthurium ...
Premetto che sono un principiante quindi se uso termini o nn sono preciso portate pazienza..
Preso vaso idrocoltura ( ho preferito usare quelli con stoppino per la risalita dell'acqua) , ho levato accuratamente la terra dalla radici e al suo posto ho riempito il vaso con perlite.
Nell'acqua ho inserito il concime in granuli flortis idropon r che dovrebbe durare sui 6 mesi.
Adesso dopo circa 10 giorni noto qualche macchia marrone su qualche foglia e inoltre la perlite sulla parte superiore ha assunto in alcune zone un colore giallino .
Qualcuno può indicarmi cosa sto sbagliando ? Grazie

 

[Stefano Sangiorgio]

Ciao ....
Per curiosità ho deciso di provare idrocoltura , quindi dopo esserne informati in rete ,ho deciso di provare con una pianta di anthurium ...
Premetto che sono un principiante quindi se uso termini o nn sono preciso portate pazienza..
Preso vaso idrocoltura ( ho preferito usare quelli con stoppino per la risalita dell'acqua) , ho levato accuratamente la terra dalla radici e al suo posto ho riempito il vaso con perlite.
Nell'acqua ho inserito il concime in granuli flortis idropon r che dovrebbe durare sui 6 mesi.
Adesso dopo circa 10 giorni noto qualche macchia marrone su qualche foglia e inoltre la perlite sulla parte superiore ha assunto in alcune zone un colore giallino .
Qualcuno può indicarmi cosa sto sbagliando ? Grazie

Metti foto

 

[massy74]

Grazie per avermi risposto.
Ti allego le foto

 

[massy74]

All'inizio pensavo che la pianta si stesse abituando al cambio di coltivazione ( da terra a idrocoltura ) ma ora penso che sia un problema di troppa acqua alle radici . Ieri ho provato ad eliminare tramite un elastico uno dei due stoppini .
Avrei anche il dubbio di aver sbagliato la quantità di concime . FLORTIS IDROPON R a una composizione npk 6-1,3-3,3 e veniva consigliato sui 30 ml ogni 1.. 2 litri d'acqua. Prima di invasare o misurato l'acqua nel sottovaso ed era 230 g o ml se preferisci. Quindi ne ho messi 2 grammi essendo in granuli. Secondo voi dove sto sbagliando e cosa dovrei fare.
Grazie in anticipo

 

[Puntina]

Ciao, una precisazione…la tecnica che hai adottato si chiama semi idroponica (pianta inserita in composto inerte) non idrocoltura (pianta in sola acqua).
Detto ciò, il passaggio non è quasi mai privo di perdite…la pianta deve ora adattare le radici “da terra” al nuovo tipo di coltivazione e che lasci andare qualche foglia è del tutto normale.
Molti, per facilitare questo processo, fanno prima un passaggio nell’idroponica e solo dopo aver visto la comparsa delle nuove radici “acquatiche” spostano la pianta nel substrato inerte.

 

[massy74]

Capisco il ragionamento e mi sorgono delle domande su come procedere..
Levo o lascio l'elastico nel tentativo di ridurre l'acqua?
Secondo voi nn ho sbagliato le dosi del concime ?
E normale quel cambiamento di colore della perlite ?

 

[monikk64]

Io smetterei di concimare, innanzi tutto....
La pianta deve ambientarsi
Fosse mia laverei la perlite dal concime e ci rimetterei la pianta.

Ho un anturium in idroponica, da parecchi mesi, sta benissimo e non gli ho mai dato concime, per ora....
Non ti so dire nulla sulle irrigazioni col tuo sistema dello stoppino, mai usato, l'anturium sta con le radici a mollo e le foglie tutte fuori dall'acqua,le piante che ho in semiidro (Puntina ha ragione, la tua coltivazione è semiidroponica!) sono floridissime in vasi chiusi con un dito d'acqua sul fondo, ma sono in pomice, non in perlite....

 

[Puntina]

Concordo con [mention]monikk64 [/mention], come non si concima una pianta in difficoltà, non concimerei nemmeno una pianta in fase di passaggio.
Detto ciò, il concime che hai utilizzato non lo conosco perciò non ti so aiutare rispetto le dosi.
Farei anch’io come suggerito da lei, sciacquerei ed eviterei concimazioni almeno finché la pianta non si sarà adattata.
P.S. Anche io tengo le piante in perlite ma non uso il sistema del cordino, vado direttamente in ammollo in un paio di dita di acqua.

 

[massy74]

Grazie per i vostri consigli ..
Per curiosità con quale concime vi trovate bene per lidrocoltura ?
Usate lo stesso sia nella fase vegetativa che in fase di fioritura ?
In idrocoltura avete mai usato la cannella?
Ho visto che a molti vantaggi per le piante e viene usata anche per le orchidee , quindi presumo che si possa usare anche con questa coltivazione .

 

[monikk64]

Io uso fertilizzante per cactacee in concentrazione dimezzata ( o diluizione doppia, come preferisci.....) e mi trovo bene....
Ma non ne ho mai provato di diversi perciò ... non ho termini di paragone, magari con un altro crescerebbero e/o fiorirebbero il doppio, chissà......

 

[Puntina]

Io per il momento utilizzo flortis idropon

 

[massy74]

Puntina ma e quello che uso io ... Prima hai detto di nn conoscerlo

 

[Puntina]

Puntina ma e quello che uso io ... Prima hai detto di nn conoscerlo Vedi l'allegato 800658

Hai ragione scusa!
Chissà che avevo letto

 

[massy74]

Tranquillo ... Ma se nn ti dispiace che dosi usi di solito ... Io in 200ml di acqua ho messo 2 grammi. E giusto ?

 

[Puntina]

Tranquillo ... Ma se nn ti dispiace che dosi usi di solito ... Io in 200ml di acqua ho messo 2 grammi. E giusto ?

Oddio non sono così precisa io, diciamo che vado un po’ ad occhio cercando di metterne un pelo meno piuttosto che un pelo di troppo.
Piuttosto lo rinnovo prima dei sei mesi di cui parla la confezione.

 

[massy74]

Alla fine la mia piantina e giunta al termine , e ho riscontrato che le sue radici sono marcite ...
Io ho provato la tecnica della semi idroponica ( come da foto ) e come inerte ho usato la perlite .
Ammetto di essere un po' confuso sulle cause perché leggendo in rete nn ho capito molto.
Più o meno tutti segnalano che nella lidrocoltura bisogna stare attenti a ossigenare le radici , su alcune tecniche di coltivazione viene perfino ossigenata l'acqua, che però nn e il mio caso.
Quindi mi viene il dubbio che le proprietà della perlite nn erano adatte al tipo di piante che ho provato , intendo la porosità , ho letto che a secondo del materiale cambiano i macro elementi quindi cambiano le percentuale di acqua e ossigeno che si formano in essa , ho anche trovato una tabella che dava dei parametri ( allego foto ) .
Forse avrei dovuto lasciare finire la riserva idrica e aspettare un paio di giorni prima di riempirla, come suggerito su un video .. Oppure e tutta causa che ho iniziato a concimare subito .
Vorrei sapere un vostro parere .

 

[Stefano Sangiorgio]

Penso che la pianta era in terra.
Occorre lavare bene le radici con acqua tiepida e, ben pulite si mettono nell'idrovaso con sola argilla espansa.
Si riempie di acqua l'idrovaso fino al livello del galleggiante.
Avviene un cambio: spuntano dopo circa un mese, le radici acquatiche più sottili e bianche che sostituiscono quelle di terra.
L'acqua non si cambia ma si rabbocca solo quando il galleggiante è al minimo.
Dopo circa due tre mesi si concima la pianta con resine a scambio ionico specifiche.
La perlite non si usa in idroponica perchè leggera e troppo spugnosa.

 

[massy74]

Quindi mi consigli di usare argilla espansa per tutti i tuoi di piante ?
Secondo te era stato quello il problema?

 

[Stefano Sangiorgio]

Quindi mi consigli di usare argilla espansa per tutti i tuoi di piante ?
Secondo te era stato quello il problema?

Ci vuole un inerte adeguatamente poroso e la perlite non lo è.

 

[massy74]

Scusa la mia ignoranza ... Per ogni pianta c'è un inerte consigliato ?
Io avevo scelto la perlite fra i vari inerti perché avevo letto radici piccole inerte piccolo ...radici grosse inerte grosso , poi dopo varie ricerche ho trovato quella tabella ma nn mi sembra molto chiara .
Nn esiste una tabella con tipo Margherita usare lapillo ...e così via...
Uno alle prima armi in questa tecnica come me dove trova info a riguardo