• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Identificazione problema a pianta di Corbezzolo

danielep

Florello Senior
Secondo me, è ristagno d'acqua. Tu l'hai messo nel solito terriccio torboso che si acquista nei Garden centers.
Leggi questo trafiletto, tratto da Giardinaggio. net :
"Predilige i terreni aridi, rocciosi e che non abbiano problematiche relative al ristagno dell’acqua piovana. Prima di mettere a dimora la nuova pianta, scavate una buca abbastanza profonda e sistemate sul fondo del pietrisco miscelato a della sabbia di fiume. "
 

GarderMax

Aspirante Giardinauta
Secondo me, è ristagno d'acqua. Tu l'hai messo nel solito terriccio torboso che si acquista nei Garden centers.
Leggi questo trafiletto, tratto da Giardinaggio. net :
"Predilige i terreni aridi, rocciosi e che non abbiano problematiche relative al ristagno dell’acqua piovana. Prima di mettere a dimora la nuova pianta, scavate una buca abbastanza profonda e sistemate sul fondo del pietrisco miscelato a della sabbia di fiume. "

Ciao Daniele e grazie per la risposta.
Io sto sempre attento ai ristagni d'acqua e il terriccio che uso non trattiene l'acqua e sgorga facilmente. Inoltre ho inserito sul fondo del vaso delle palline per il drenaggio dell'acqua.
Data la mia premurosa attenzione per quanto riguarda i ristagni, non so cosa possa essere.
Eventualmente posso provare a ridurre ulteriormente quest'ultimi e irrigare la pianta solo quando la foglie sembrano più mosce
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Non è una malattia delle foglie. Si tratta verosimilmente di un problema radicale, probabilmente di natura non parassitaria.
Peraltro non sono un esperto di allevamento di piante in vaso e non so darti consigli in proposito.
 

danielep

Florello Senior
Ciao Daniele e grazie per la risposta.
Io sto sempre attento ai ristagni d'acqua e il terriccio che uso non trattiene l'acqua e sgorga facilmente. Inoltre ho inserito sul fondo del vaso delle palline per il drenaggio dell'acqua.
Data la mia premurosa attenzione per quanto riguarda i ristagni, non so cosa possa essere.
Eventualmente posso provare a ridurre ulteriormente quest'ultimi e irrigare la pianta solo quando la foglie sembrano più mosce
Mi sono spiegato male. Intendo dire che quel terreno (al di là dello strato di drenaggio sul fondo del vaso- argilla espansa?) tende a compattarsi e a soffocare le radici.
Le piante, alcune più, alcune meno, specie in vaso, hanno bisogno di un terreno più sciolto che si lasci permeare dall'aria.
L'aggiunta di materiale inerte , graniglia, o quasi, pomice, oltre ad uno strato sul fondo di ghiaia, il prossimo rinvaso, dovrebbero risolvere il problema.
Nel frattempo ti consiglierei di sforacchiare il substrato con un bastoncino per aerarlo;)
Anche una leggera acidità nel terreno è consigliabile
 

GarderMax

Aspirante Giardinauta
Non è una malattia delle foglie. Si tratta verosimilmente di un problema radicale, probabilmente di natura non parassitaria.
Peraltro non sono un esperto di allevamento di piante in vaso e non so darti consigli in proposito.
Grazie lo stesso Alessandro

Mi sono spiegato male. Intendo dire che quel terreno (al di là dello strato di drenaggio sul fondo del vaso- argilla espansa?) tende a compattarsi e a soffocare le radici.
Le piante, alcune più, alcune meno, specie in vaso, hanno bisogno di un terreno più sciolto che si lasci permeare dall'aria.
L'aggiunta di materiale inerte , graniglia, o quasi, pomice, oltre ad uno strato sul fondo di ghiaia, il prossimo rinvaso, dovrebbero risolvere il problema.
Nel frattempo ti consiglierei di sforacchiare il substrato con un bastoncino per aerarlo;)
Anche una leggera acidità nel terreno è consigliabile
Ciao Daniele e grazie per la tua risposta!
Quindi mi consigli di fare dei buchi nel terreno con ad esempio dei bastoncini da spiedino? Non rischio di danneggiare le radici?
Invece cosa intendi con acidità? Dovrei diluire un prodotto che favorisca più acidità al terreno? Non ho capito

Grazie per l'aiuto e la pazienza
 

GarderMax

Aspirante Giardinauta
Mi sono spiegato male. Intendo dire che quel terreno (al di là dello strato di drenaggio sul fondo del vaso- argilla espansa?) tende a compattarsi e a soffocare le radici.
Le piante, alcune più, alcune meno, specie in vaso, hanno bisogno di un terreno più sciolto che si lasci permeare dall'aria.
L'aggiunta di materiale inerte , graniglia, o quasi, pomice, oltre ad uno strato sul fondo di ghiaia, il prossimo rinvaso, dovrebbero risolvere il problema.
Nel frattempo ti consiglierei di sforacchiare il substrato con un bastoncino per aerarlo;)
Anche una leggera acidità nel terreno è consigliabile
Ciao Daniele e grazie per la tua risposta!
Quindi mi consigli di fare dei buchi nel terreno con ad esempio dei bastoncini da spiedino? Non rischio di danneggiare le radici?
Invece cosa intendi con acidità? Dovrei diluire un prodotto che favorisca più acidità al terreno? Non ho capito

Grazie per l'aiuto e la pazienza
?
 

danielep

Florello Senior
Scusami!
Mi fai garbatamente capire che attendevi una risposta, eh?;)
Mi ero dimenticato:rolleyes:
No, i fori nel terreno non provocano alcun danno alle radici e, in attesa di rinvasare il tutto in substrato idoneo, aiuterà la pianta a sopravvivere, aerando il terreno e lasciando passare l'acqua in eccesso.
Il discorso dell'acidità è un altro; essendo un'Ericacea , predilige una certa acidità nel terreno.
Alla lunga, in vaso, con annaffi di acqua del rubinetto, il calcare in essa contenuto ( non conosco la durezza dell'acqua del Sindaco di Bologna) alza il ph del substrato.
Per ovviare puoi fare un paio di annaffi col Sequestrene (attenzione macchia) o, più blandamente, usare il the o acqua filtrata in torba acida.
Ma la patologia in corso non è quella; come conforta la mia supposizione @Alessandro2005 , dovrebbe trattarsi di un ristagno e l'utilizzo massivo dei terricci pronti generalmente non aiuta.
Fallo arrivare alla prossima primavera e ne riparliamo:)
 

GarderMax

Aspirante Giardinauta
Scusami!
Mi fai garbatamente capire che attendevi una risposta, eh?;)
Mi ero dimenticato:rolleyes:
No, i fori nel terreno non provocano alcun danno alle radici e, in attesa di rinvasare il tutto in substrato idoneo, aiuterà la pianta a sopravvivere, aerando il terreno e lasciando passare l'acqua in eccesso.
Il discorso dell'acidità è un altro; essendo un'Ericacea , predilige una certa acidità nel terreno.
Alla lunga, in vaso, con annaffi di acqua del rubinetto, il calcare in essa contenuto ( non conosco la durezza dell'acqua del Sindaco di Bologna) alza il ph del substrato.
Per ovviare puoi fare un paio di annaffi col Sequestrene (attenzione macchia) o, più blandamente, usare il the o acqua filtrata in torba acida.
Ma la patologia in corso non è quella; come conforta la mia supposizione @Alessandro2005 , dovrebbe trattarsi di un ristagno e l'utilizzo massivo dei terricci pronti generalmente non aiuta.
Fallo arrivare alla prossima primavera e ne riparliamo:)

Ciao Daniele!
Non ti preoccupare.
Alla fine ho preso le stecche per fare gli spiedini ed ho punzecchiato tutto il terreno come hai detto tu. Ad ora è troppo presto per parlare di efficacia.
Rimaneva irrisolto il discorso "acidità" che non mi era molto chiaro.
Cos'è il sequestrene? Un prodotto? E' biologico?
Non posseggo neanche la torba acida..!
Perfetto, malgrado abbia perso le foglie inferiori, la pianta a creato nuovi germogli quindi è ancora in vita anche se parzialmente spoglia.

Grazie
 
Alto