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I miei poveri pomodori

K

Kakugo

Guest
Ho deciso di traferire qui la discussione sulla malattia/fisiopatia che quest'anno ha colpito i pomodori del mio orto.

Il primo stadio si presentà così, con bordi delle foglie rosso/viola, partendo dal basso:

DSCF2754.jpg


In seguito la foglia decade così:

DSCF2755.jpg


Per ridursi infine in questo modo:

DSCF2756.jpg


Trattamenti: ogni 15 giorni irrorazione con fungicida rameico (Poltiglia Dispers), con dosaggio 7g/l. Durante l'inverno come al solito ho usato il metodo del letto profondo e alla comparsa dei primi frutti ho concimato con un normale concime chimico tipo NPK, lo stesso che uso da almeno cinque anni.
Fino alla fine dello scorso anno questo problema non si era mai presentato.
Il mio vicino, che non usa verderame e innaffia a spruzzo, non ha alcun problema.
La produzione è ridotta come quantità e dimensioni delle bacche ma altrimenti la qualità è buona.
Se può aiutare il mio orto confina con un bosco demaniale completamente incolto e quest'anno abbiamo avuto un maggio estremamente iovoso e freddo ed un luglio più fresco e bagnato della media con un "picco" di caldo a giugno.
Grazie a tutti coloro che vorranno rispondere.
 

concy66

Aspirante Giardinauta
complimenti per il tuo prato di dicontra io mi trovo in una situazione simile alla tua uso verderame ma mi e stato detto di stare attenti alle innaffiature il mio vicino è invece fortunato come il tuo addirittura spruzza acqua sulle piante con una temperatura che si aggira sui 38gradi e le piante le vedo tt di un bel verde .
 
K

Kakugo

Guest
Oggi chiamo all'istituto agrario e vedo se possono aiutarmi...
La mia idea personale è che non si tratti di una malattia ma di una fisiopatia legata agli sbalzi di temperatura e all'assorbimento di fosforo (coe indicano i bordi delle foglie).
 
K

Kakugo

Guest
Più che conoscere una risposta è un'idea buona come un'altra e che potrebbe benissimo essere sbagliata... visto che le irrorazioni di verderame non hanno avuto alcun effetto come invece lo avevano gli altri anni non so quanto sia attribuibile ad un'infezione fungina, o almeno ad una di quelle che solitamente colpiscono i pomodori e che vengono prevenute col suddetto prodotto.
Il problema è che anche quest'anno ho fatto tutto "come da tradizione" e ho questo problema che mi lascia basito perché il resto dell'orto, solenacee incluse, va benone, anche le melanzane che fino allo scorso anno davano pochi frutti quest'anno stanno facendo bene.
Quello che mi sembra particolarmente strano è che una delle due piantine che avevo messo in vaso come cavia si è già quasi completamente seccata, come si è seccata una pianta di pomodori a ciliegia gialli che provvederò a bruciare domani.
Purtroppo l'istituto agrario al momento è chiuso per ferie e non possono dire che la mia è un'idea bislacca... :eek:k07:
Diciamo che questa stagione oramai è andata così, spero che troveremo una soluzione per evitare il ripetersi il prossimo anno.
 
K

Kakugo

Guest
Ora che mi fai venire in mente alla fine dell'inverno, anziché usare il solito concime NPK in granuli, ho concimato collo stallatico perché me ne avanzava parecchio.
Il concime chimico lo ho ridato al momento in cui sono spuntati i primi frutti... quindi tu mi suggerisci che lo stallatico che mi hanno dato possa essere stato un pò povero (fa conto che era "allungato" con fibre di cellulosa)?
Ottima idea e ti ringrazio molto! :love_4:
 
secondo me non c'entra nient elo stallatico,io lo usavo tutti gli anni e non ho mai avuto di questi problemi.
A rotazione di impianto come sei messo? li fai girare i pomodori quando li pianti ,cioè non è che metti i pomodori dove l'anno prima hai messo le melanzane oppure i peperoni o i pomodori stessi?noi avevamo 1000mq ad orto,mai messi i pomodori nello stesso posto,ruotavano sempre per ritornarci dopo 2-3 anni.comunque potrebbe essere anche stress idrico ,cioè uso dell'acqua in modo errato,l'innaffiamento se possibile va effettuato nelle ore fresche e periodo esempio di mattina o sera ,possibilmente allo stesso orario.
non credo sia da carenza di forsforo come dici perchè con il letame ed il concime stesso l'apporto è sufficiente.io direi dipenda più dall'acqua e da rotazione .ciao
vincenzo
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
potrebbe essere anche carenza di magnesio, ma non è fondamentale capire l'esatto elemento mancante, la forte produzione nel pomodoro porta anche a facili scompensi nutrizionali, non solo perchè dovuti ad una carenza nel terreno stesso, ma anche a una non capacità della pianta di sopperire alle necessità della fruttificazione, la principale scorta delle sostanze sono le foglie, in primis le più vecchie.
Un buon concime complesso potrebbe risolvere o attenuare il problema.
 
K

Kakugo

Guest
Vi ringrazio entrambi per le risposte.
Anche se non ho molto spazio cerco sempre di effettuare una rotazione triennale su tutte le culture; non tiratemi il collo ma quando abitavo nella vecchia casa i pomodori li mettevo sempre nello stesso posto e mai un problema... :ros:
Le piante le irrigo la sera perché durante il giorno proprio non ho tempo; adesso che fa caldo le irrigo ogni due giorni con l'annaffiatoio.
Diciamo che ora il problema si è arrestato o avanza in modo impercettibile da un paio di settimane anche se la produzione è rimasta ridotta. Guarda caso quasi un mese fa ho somministrato un concime NPK in granuli a lenta cessione.
Lo stress idrico mi sembra un'altra buona idea su cui lavorare: quest'inverno vedrò di migliorare il drenaggio della terra, che da noi è molto argillosa, e lavorerò le colle più a fondo trattandole con un buon concime complesso.
Grazie ancora per le idee, ora si tratta di lavorarci sopra e fare attenzione!
 
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