• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

I miei acquisti recenti: questione di proporzioni

S

susie

Guest
Ecco due delle ultime phal acquistate on line. La lindenii, introvabile dai rivenditori noti, l'ho presa da uno sconosciuto, la stuartiana da uno noto. Quale sia la lindenii lo lascio indovinare a voi. Prezzo quasi identico.
Quella piccoletta però ispira una gran tenerezza 20210509_164415.jpg
 
S

susie

Guest
Bellissime entrambe... o_O
hai una serra calda dove collocarle quindi?
Grazie, ma la piccola mi sembra troppo piccola. Non me la sarei mai aspettata di queste dimensioni. Oltretutto è arrivata con poche radici vuote/marce fuori di un vaso troppo grande per lei. Ho rinvasato subito. Ammesso che sopravviva, la vedrò in fiore fra 5 anni...
No, non ho una serra calda, le tengo in casa come le altre phal. La lindenii oltretutto richiede temperature più fresche delle altre.
 
Ultima modifica di un moderatore:

annamaria72

Aspirante Giardinauta
Perché penso che le botaniche siano molto più "antipatiche" dei normali ibridi commerciali (che pure hanno esigenze precise per fiorire), e quindi do per scontato che siano da collocare in ambiente controllato...:)
 
S

susie

Guest
Hai sicuramente ragione. Gli ibridi commerciali sono più adattabili. Io non ho mai avuto molte botaniche e gli unici problemi li ho incontrati con due schilleriane che però erano piante piccole, con un apparato radicale poco sviluppato. L'ultima schilleriana invece viene da Nardotto e sembra un'altra pianta, grande e con radici bellissime. Vero è che a casa mia ci sono temperature da serra intermedia e immagino che le phal botaniche e altre orchidee da serra calda non siano proprio entusiaste. La stuartiana probabilmente è meno adattabile della schilleriana e vive a temperature invernali un po' più alte delle mie. Spero si adatti.
Sarà felice invece la piccoletta lindenii che vuole esattamente quelle temperature, forse anche qualcosa di meno. Il massimo che posso fare è sistemare la stuartiana al primo piano e la lindenii al piano terra
 
S

susie

Guest
I parametri delle botaniche, ma non di tutte, adesso li trovo su Hortus orchis, ma sono certa che tempo fa qualche esperto mi aveva consigliato un sito molto accurato che ovviamente ho dimenticato.
Per le Miltoniopsis (io ho degli ibridi ovviamente, ma penso sia utile conoscere le condizioni delle specie botaniche da cui derivano) mi baso sugli articoli di Torelli che presenta grafici appunto su temperature, precipitazioni, umidità. Lui peraltro è esperto soprattutto di altri generi ed immagino che li abbia trattati in modo esaustivo.
Leggo sempre anche Travaldo's blog per le informazioni di coltivazione: non ho idea di chi sia il curatore, ma le descrizioni sono dettagliate.
Poi leggo tutto quello che trovo su google, compresi i blog personali. Ogni tanto trovo qualche articolo della American Orchid Society dedicato ad alcune specie.

La cosa buffa è che casa mia ha temperature intermedie comunque. Per fare la serra fredda uso una stanza in cui la notte d' inverno, dato che non riesco a chiudere un termosifone, tengo aperta la finestra con la tapparella abbassata.
La serra calda invece non è alla mia portata. D'estate di caldo ce n'è in abbondanza, ma di umidità no, almeno di giorno.
Quindi le informazioni mi servono più che altro per escludere dagli acquisti alcune le piante. La stuartiana in effetti richiede un'umidità molto alta. Forse non dovevo prenderla. Come non avrei dovuto prendere le vanda. Pazienza.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Alto