In effetti un po' mostro lo può diventare, se si trova bene come posizione e luogo.
Generalmente viene riportato che non necessiti di potature, oppure solo di una spuntata leggera dello sfiorito in estate.
Io mi sono cimentata in entrambe le potature per diverse esigenze in momenti diversi.
Se decidi di potare dopo la fioritura, non aspettare che arrivi la fine estate, in quanto prima del freddo inizia a preparare la produzione per l'anno dopo. Io a luglio ho già tolto via tutti i fiori che nella mia assumono un color cartone/marrone bruciato decisamente poco invitante, anche come utilizzo di fiore secco. Scendo anche ben oltre il fiore con la prima coppia di foglie, lasciando sempre, però, del fogliame verde.
La potatura grossa, invece, per eliminare delle branche che si toccavano o che erano cresciute troppo basse e davano fastidio al passaggio auto sul vialetto, l'ho fatta in inverno, con la pianta a riposo, portando via tutto il ramo, fino alla biforcazione con il ramo principale o il tronco.
Secondo me devi lasciarle sempre dei rami giovani o biforcazioni su cui possa produrre le gemme per la prossima vegetazione. Se le lasci solo i tronchi più vecchi e grossi in estate, la costringi a produrre nuovi rami alla base, pregiudicando la prossima fioritura.
Così a sentimento, mi vien da pensare.
Nulla ti vieta però, se fosse una pianta molto grande e vecchia di provare a fine fioritura a potare anche uno due rami di quelli che vorresti ringiovanire. Insomma una potatura mista, lasciando rami con foglie per le gemme e rami nudi. Vedi come reagisce e ti fai un'idea. O no?