anotherearthpink
Aspirante Giardinauta
i puntini/liniette bianchi sulle radici sono i pneumatofori (o pneumatodi), servono per fare gli scambi gassosi tra radici ed esterno e diventano ben evidenti su radici grosse come quelle delle phalaenopsis o delle vanda quando sono umide/bagnate e sono ovviamente utili alla pianta, il resto non mi sembra siano problemi particolari
Ti ringrazio! Sapresti dirmi invece di quest’altra orchidea da cosa possa derivare questa foglia un po’ molliccia ? L’ho ricevuta questa mattina in regalo...ho letto varie cose sulla batteriosi ma non ha odori sgradevoli penso sia una cattiva coltivazione dato che sarà stata ore e ore al sole diretto...
Biro ha scritto....
L'effetto sole è diverso, la foglia viene scottata e diventa bianca nella zona colpita dal sole, purtroppo questa è batteriosi, isolala dalle altre che hai evita di toccare altre piante dopo che hai toccato o lavorato su questa, pulisci bene gli eventuali attrezzi usati e le mani.Ti ringrazio! Sapresti dirmi invece di quest’altra orchidea da cosa possa derivare questa foglia un po’ molliccia ? L’ho ricevuta questa mattina in regalo...ho letto varie cose sulla batteriosi ma non ha odori sgradevoli penso sia una cattiva coltivazione dato che sarà stata ore e ore al sole diretto...
Difficile da combattere ma se non è troppo estesa puoi provare.
Metodo 1: Taglia con una forbice ben affilata e disinfettata con candeggina le parti molli delle foglie fino a che non trovi una parte di un bel verde vivo. Poi con un batuffolo imbevuto di acqua ossigenata (il 5 volumi sarebbe meglio ma va bene anche la classica 3 volumi) passi tutte le foglie sopra e sotto. I tagli fatti li tamponi con della cannella in polvere (quella che si usa in cucina ti sporchi un dito di cannella e lo picchietti sulle parti tagliate). Fatto questo puoi dare una spruzzata di Aliette o di R6 Erresei Bordeaux WG della Bayer che hanno anche un potere battericida e la coltivi normalmente. Fatto questo incroci le dita e se la batteriosi prosegue meglio buttarla.
Metodo 2: Un sistema che fa una mia amica, che non ho mai provato, e che secondo lai ha una buona efficacia è quello di fare dopo avere eliminato la parte infetta come nel precedente punto una soluzione di acqua e cannella mettendo a mollo delle stecche di cannella in acqua tiepida per qualche ora in modo da avere una soluzione di cannella e poi immergere tutta la pianta a radici nude in questa soluzione per due o tre giorni, togliere e rinvasare, ma come ti ho detto non ho mai avuto necessità di provare questo metodo (per mia fortuna). Fatto questo incroci le dita e se la batteriosi prosegue meglio buttarla.
Metodo 3: se non sei affezionato alla pianta eliminala o meglio bruciala
Anotherearthpink ha scritto....
Allora prima di tutto grazie delle preziose informazioni! Appena arrivata l’avevo già messa in un’altra finestra della sala lontana dalle altre per evitare contagi! Sta vicino ad un’altra in terapia eheh provo il primo metodo tanto provare non mi costa nulla e vediamo che succede
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