Ho le prove!

[Franco_Chili]

Per la prima volta ho tentato, questa primavera, tre innesti a spacco.
Me ne sono riusciti due! :hands13:
Ho innestato due prugne su dei susini selvatici ed un pero su un altro pero.
Risultato: una prugna mi è morta (le lumache mi avevano divorato le gemme...), ma l'altra ed il pero hanno attecchito!
Due su tre non mi pare male... :ciglione:

Non vedo l'ora, in settembre, di sperimentare l'innesto ad occhio, anche se so che è più difficile di quello a spacco.

 

[dianthus]

molto belli, complimenti! :froggie_r :froggie_r

 

[filippolitti]

grandeeeeeeeee,
ho anche io due ciliegi selvatici che sto tirando su da un paio d'anni con l'intento di tentare un innesto.
Ma non ne son sicuro, infatti più passa il tempo meno mi va di rischiare!!!

 

[°°ANDREA°°]

ottimo lavoro, se però non avevi problemi di calcare nel suolo e la cultivar di pero che hai innestato era compatibile ti conveniva metterla sul cotogno! alcune cul cotogno C producono molto bene!

 

[Franco_Chili]

Grazie per i complimenti! :Saluto:

Per °°ANDREA°°: so che il cotogno è il migliore portainnesto per il pero, ma lo scopo della mia operazione non era quello di ottenere una pianta da produzione: volevo solo vedere se il mio metodo funzionava...
Comunque ho già in mente di crearmi parecchie piantine di cotogno tramite talea, e di utilizzarle tra qualche anno per innestarci peri e meli. :cool3:

 

[°°ANDREA°°]

bravo, avrai soddisfazioni! per il melo però usa portaiinesti collaudati, l m9 per cultivar vigorose tipo golden e fuji e mm106 per quelle un pò più pigre, che oltre ad essere un ottimo portaiinesto è pure resistende all afide lanigero!

 

[Franco_Chili]

Caspita, Andrea, sei un super-esperto in materia! Confesso di non essere a conoscenza delle sigle che hai nominato...
Penso che approfitterò spesso del tuo sapere. Anzi, comincio già adesso: come ho già scritto qualche post sopra, un mio amico ha una meravigliosa varietà di cilegia. Suo padre ha provato ad innestarla ma gli sono morti tutti i tentativi, evidentemente è una varietà che attecchisce con difficoltà. Così, su due piedi, tu cosa mi consiglieresti di utilizzare?
Io a casa mia ho un ciliegio selvatico (quello che fa delle ciliege piccole piccole e amare, noi le chiamamo "maraschine"), pensavo di ricavarmi alcune piantine tramite seme e/o talea e provare con quelle. Pensi che funzioni o mi sai consigliare qualche altro portainnesto più adatto?
Grazie anticipatamente!

 

[°°ANDREA°°]

beh il problema del ciliegio è la taglia, decisamente troppo grande, ora inizia ad esserci qualche portainnesto nanizzante e anche qualche cultivar a portamento nanao (non spur però) in ogni caso siamo ben lungi dai traguardi raggiunti col melo, per fare una cosa casereccia potresti innestarlo su un ciliegio acido, si propagano molto facilmente per margotta o propaggine (hai presente? sennò ti spiego) dopo ci fai un innesto a gemma o a marza, per la scelta delle marze, prendine 2 una dalla parte apicale della pianta e una invece dalla parte basale, sempre legno giovane però! in genere attecchiscono meglio quelle prese dalla parte apicale, ma non è detto, per questo prova con diverse marze (o gemme vedi tu)
per il melo invece usa portainnesti standard, sono anche certificati come viru-esenti, cosa non da poco

 

[Franco_Chili]

Grazie mille per la esauriente spiegazione... per caso sei laureato in agraria?
Spero che il "ciliegio acido" di cui parli tu sia lo stesso che ho io. Tra qualche anno, quando le talee avranno radicato e si saranno sviluppate, proverò l'innesto a marza.
A settembre volevo anche provare l'innesto a occhio-a scudetto, me lo consigli?

 

[°°ANDREA°°]

no non sono ancora laureato...spero al più presto!
ciliegio dolce= prunus avium= ciliegie
ciliegio acido = prunus cerasus = amarene

certo che ti consiglio l innesto a scudo, perchè mal che vada innesti a gemma pronta in primavera se non attecchisce!

 

[Franco_Chili]

Sei gentilissimo!
Anche se quello che ho io non è un albero di amarene, proverò comunque a ricavarmi i portainnesti la prossima primavera. Questa estate proverò anche a cercare se nei boschi che ho nei dintorni cresce qualche magaleppo, magari sono fortunato e ne porto a casa qualcuno.
Intanto in settembre tenterò qualche innesto a scudo su alcuni piccoli ciliegi, così intanto faccio pratica. E poi, come dici tu, il bello di questo tipo di innesto è che non si combinano guai irrimediabili...
Grazie ancora e in bocca al lupo per gli studi.
Francesco.