Ciao a tutti,
È la prima volta che scrivo, mi sono iscritta perché sto sclerando con le mie piantine...negli anni passati ho sempre cercato di coltivare diverse piante soprattutto da esterno, facendole sempre morire...allora avevo deciso di smettere del tutto perché evidentemente il mio pollice verde era inesistente. Poi tre anni fa mi è stata regalata una anthurium a fiori rossi... l'ho piazzata senza troppe speranze in cucina sul frigo e sorprendentemente questa pianta ha iniziato a "sparare" fiori e foglie da tutte le parti e per tutto l'anno...era sempre in perenne fioritura, allora le ho comprato un piccolo ficus beniamina e gliel'ho messo accanto e si sono trovate benissimo insieme...da lì è andata a finire che ho un giardino in cucina, ho fatto costruire un mobile con un grande ripiano lungo tutta la parete della cucina che è tutta a vetri, ho messo delle tende a rullo bianche che fanno passare la luce ma non i raggi del sole in modo diretto e adesso, oltre le due piantine suddette, ho anche due calathea, due phalaenopsis, uno spathiphyllium, 4 stelle di Natale, una piantina di basilico e una di rododendro e un tronchetto della felicità. Ognuna di queste piante ha una strana storia, quasi tutte sono state recuperate quasi morenti come le calathea, le stelle di Natale che dovevano essere buttate nell'immondizia passate le feste, il tronchetto lasciato tutto l'inverno in un cavedio alle intemperie e con un'infestazione da millepiedi, il basilico lasciato in una casa vacanze senz'acqua per giorni lo scorso ottobre, una delle due phalaenopsis non innaffiata per mesi, ridotta con un'unica foglia ormai tutta raggrinzita. Praticamente sono diventata un ricovero per piante. Ci ho messo tutto l'impegno e l'amore possibile e tutte le piante hanno iniziato a riprendersi, mi sono documentata su internet, ho potato le stelle di Natale, ho usato concime liquido, insetticida, le palline di gel sotto tutti i vasetti per evitare il ristagno idrico, praticamente entro in casa e prima ancora di salutare mio marito vado a dare un'occhiata alle piante adesso non so cosa stia succedendo ma sto notando qualche problema, anthurium e spathiphyllium con le foglie che ingialliscono o si chiazzano di giallo, la phalaenopsis che stava bene mi ha fatto tanti bellissimi fiori ma da qualche giorno ha iniziato a seccare uno dei due steli dall'alto, ho dovuto tagliarlo e coprire la parte recisa con della cera, il basilico un po' macchiato e alcune foglie un po' ingiallite, le stelle di Natale non vanno avanti. Può essere il troppo caldo? O la troppa luce? O il fatto che dovrebbero essere trapiantate? Ci sono circa 30 gradi nella stanza. Molta umidità in inverno ma in estate è una stanza afosa. Sono molto in pena anche perché sembra che le piantine siano talmente in sintonia che appena sta male una stanno male tutte. Posto le foto di ognuna così magari qualcuno mi sa dire cosa potrei fare per farle riprendere.
Grazie in anticipo a tutti
È la prima volta che scrivo, mi sono iscritta perché sto sclerando con le mie piantine...negli anni passati ho sempre cercato di coltivare diverse piante soprattutto da esterno, facendole sempre morire...allora avevo deciso di smettere del tutto perché evidentemente il mio pollice verde era inesistente. Poi tre anni fa mi è stata regalata una anthurium a fiori rossi... l'ho piazzata senza troppe speranze in cucina sul frigo e sorprendentemente questa pianta ha iniziato a "sparare" fiori e foglie da tutte le parti e per tutto l'anno...era sempre in perenne fioritura, allora le ho comprato un piccolo ficus beniamina e gliel'ho messo accanto e si sono trovate benissimo insieme...da lì è andata a finire che ho un giardino in cucina, ho fatto costruire un mobile con un grande ripiano lungo tutta la parete della cucina che è tutta a vetri, ho messo delle tende a rullo bianche che fanno passare la luce ma non i raggi del sole in modo diretto e adesso, oltre le due piantine suddette, ho anche due calathea, due phalaenopsis, uno spathiphyllium, 4 stelle di Natale, una piantina di basilico e una di rododendro e un tronchetto della felicità. Ognuna di queste piante ha una strana storia, quasi tutte sono state recuperate quasi morenti come le calathea, le stelle di Natale che dovevano essere buttate nell'immondizia passate le feste, il tronchetto lasciato tutto l'inverno in un cavedio alle intemperie e con un'infestazione da millepiedi, il basilico lasciato in una casa vacanze senz'acqua per giorni lo scorso ottobre, una delle due phalaenopsis non innaffiata per mesi, ridotta con un'unica foglia ormai tutta raggrinzita. Praticamente sono diventata un ricovero per piante. Ci ho messo tutto l'impegno e l'amore possibile e tutte le piante hanno iniziato a riprendersi, mi sono documentata su internet, ho potato le stelle di Natale, ho usato concime liquido, insetticida, le palline di gel sotto tutti i vasetti per evitare il ristagno idrico, praticamente entro in casa e prima ancora di salutare mio marito vado a dare un'occhiata alle piante adesso non so cosa stia succedendo ma sto notando qualche problema, anthurium e spathiphyllium con le foglie che ingialliscono o si chiazzano di giallo, la phalaenopsis che stava bene mi ha fatto tanti bellissimi fiori ma da qualche giorno ha iniziato a seccare uno dei due steli dall'alto, ho dovuto tagliarlo e coprire la parte recisa con della cera, il basilico un po' macchiato e alcune foglie un po' ingiallite, le stelle di Natale non vanno avanti. Può essere il troppo caldo? O la troppa luce? O il fatto che dovrebbero essere trapiantate? Ci sono circa 30 gradi nella stanza. Molta umidità in inverno ma in estate è una stanza afosa. Sono molto in pena anche perché sembra che le piantine siano talmente in sintonia che appena sta male una stanno male tutte. Posto le foto di ognuna così magari qualcuno mi sa dire cosa potrei fare per farle riprendere.
Grazie in anticipo a tutti