Cara Daniela
io non sono una esperta, anzi, però ho un ibisco che sta benissimo. Ti dico quindi quello che faccio, poi decidi tu.
Me lo hanno regalato degli amici che sono stati ospiti a casa mia ad agosto: quando sono arrivata a fine agosto, aveva qualche foglia gialla e i boccioli che cascavano con grande facilità. Qui sul forum mi hanno detto che probabilmente era un po' assetato e di dargli molta molta acqua. Io ho obbedito alla lettera: finché è stato molto caldo l'ho bagnato abbondantemente due volte al giorno (mattina e sera) fino a fare uscire l'acqua dal sottovaso. Si è subito ripreso e ha cominciato a fiorire bene.
Non l'ho travasato per non compromettere la fioritura, anche se il vaso sembra piccolino.
Ora che è meno caldo continuo ad innaffiarlo sempre (naturalmente se non piove) una volta al giorno e vedo che, anche se apparentemente la terra è umida, si beve un sacco d'acqua. Non ho mai nebulizzato.
E' ancora in fiore e pieno di boccioli e se ne aprono due-tre al giorno. Quando era molto caldo il fiore durava solo un giorno (come credo che sia normale), da quando è più fresco, invece, i fiori restano belli aperti due giorni e a volte anche tre. Certo non sono dei fenomeni da 20 cm come queli della mamma di Cocci, ma bei fiori grandi doppi di 10-12 cm.
Dimenticavo la cosa più importante: l'ibisco è fuori, al sole, anche se - stando ad ovest - ormai le ore di sole non sono moltissime. Quando ha ppiovuto ha preso tutta l'acqua e gli ha fatto molto bene. Certamente a Viterbo è un po' più freddo che a Roma, ma la differenza non è tanta: forse lo hai messo dentro troppo presto. Io penso di provare a farlo svernare fuori un po' protetto, ma non so come andrà.
Ciao e buona fortuna con il tuo ibisco.