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Greenpower00

Aspirante Giardinauta
Poi da quello che ho capito val la pena abbondare con acqua e poi attendere completo assorbimento della stessa! Non piccole annaffiature continue...come facevo io.
Questo é sicuro. Il problema, con piante grandi (in vasi grandi), é proprio capire quando avviene il "completo assorbimento"......anche io, in presenza di caldo estivo atroce e attività vegetativa in atto, ho pensato un attimo di abbondare (sui 3 litri settimanali), e sono andato incontro a gravi problemi. Probabilmente, il caldo ha fatto seccare più rapidamente la (sola) parte superficiale del terriccio, dandomi fallaci indicazioni.
 

sasiks

Giardinauta
Lo so, però la pianta é passata da un eccesso di umidità prolungato a una "dieta idrica" forzata, tornare a bagnare pesantemente (con temperature, peraltro, notevolmente più basse) mi sembra prematuro. Comunque, 2 litri abbondanti di rifornimento, in un terriccio non particolarmente drenante, sono un quantitativo di sicurezza.
Il fatto che la pianta abbia patito la troppa umidità in passato non vuol dire che ora debba essere lasciata a secco.
Si bagna tutta la terra perché tutte le radici devono ricevere acqua. Quando piove in natura mica spunta la nuvoletta di Fantozzi che bagna solo il centro... A meno che non si tratti di una talea, si bagna tutto.
Se il problema è il terriccio, allora cambialo! Soprattutto ora che andiamo incontro all'inverno dove la terra impiega di più ad asciugare

Questo é sicuro. Il problema, con piante grandi (in vasi grandi), é proprio capire quando avviene il "completo assorbimento"......anche io, in presenza di caldo estivo atroce e attività vegetativa in atto, ho pensato un attimo di abbondare (sui 3 litri settimanali), e sono andato incontro a gravi problemi. Probabilmente, il caldo ha fatto seccare più rapidamente la (sola) parte superficiale del terriccio, dandomi fallaci indicazioni.

Io trovo comodo le sonde apposite che ormai vendono ovunque: arrivano in fondo e non ti sporchi le mani :sneaky:
10€ ben spesi
 
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