Help for Vanda

[kebby]

Ciao, mi è arrivata una Vanda (ibrido, sicuramente), ma ho molti dubbi e perplessità riguardo la sua coltivazione...

In ogni caso: me l'hanno portata in un vaso di vetro, la prima cosa che ho fatto è stata liberarla, poi le ho fatto un bel bagnetto perché la vedevo molto disidratata, e osservando bene le radici sono sorti i primi dubbi. Le radici è normale che siano così verdi, o è una sorta di muschio/muffa? Inoltre le radici principali, quelle più grosse, son tornate grigie praticamente subito. Però hanno le "cuffiette" verdi sulle punte (tranne una che credo si fosse spezzata).

Ho visto che ha un ramo reciso (infatti mi avevano detto che era fiorita), e osservando ho visto un secondo stelo in formazione, credo però abortito, perché secco. L'ultima foglia che sta spuntando mi sembra in forma.

Ecco qui tutte le immagini che le ho fatto, fatemi sapere se ne servono altre e come dovrei gestire questa pianta grazie mille!

 

[kebby]

Grazie!

 

[cscarfo]

Ciao,
per favore riduci la seconda foto, è enorme!
Comunque ci sono vecchie radici sofferenti e quelle nuove, grosse che indicano che la pianta ha reagito a qualche stress (troppa acqua o troppo poca).
Però non stanno una meraviglia nemmeno loro.

Ciao

Carlo

 

[kebby]

Stavo già riducendo le foto, purtroppo imageshack anche se selezioni un formato ogni tanto non te lo prende...

Per il resto, sapevo già che non stava messa benissimo, però vorrei sapere se si riesce a far qualcosa, e cosa.. Non sono esperta, ma ormai ce l'ho, vorrei evitare di cestinarla così com'è

 

[cscarfo]

Ciao,
non devi cestinare niente, è una bella pianta che vale la pena riprendere. Probabilmente è stata maltrattata quest'estate.
Rispetto alla massa fogliare ha poche radici, perciò devi trovare un posto più umido possibile (accanto a una finestra in bagno, cucina ad es.), lontano da termosifoni e luminoso.

Le Vanda vogliono luce forte, ma in queste condizioni è meglio tenerla a luce relativamente bassa finché non si reidrata e riprende a vegetare.
Generalmente da dicembre a marzo vanno in riposo e le radici non crescono, però penso che la pianta, date le condizioni, cercherà di farle ricrescere anche in questo periodo, se tenuta al caldo.

Per ora direi di innaffiarla per immersione (solo le radici) 2-3 volte al giorno per 3-5 minuti con acqua a temperatura ambiente, per ridurle quando si riprende e le radici riprendono a crescere. Tra un anno, quando le radici saranno tante non ci sarà bisogno di tante innaffiature.

In estate, comunque, è un'altra storia: ma vedo che abiti tra Treviso e Venezia e lì l'umidità anche in estate non manca.

Ricordati che le orchidee sono piante lente e gli effetti delle cure e delle variazioni di coltura si vedono nell'arco di settimane o mesi.

Per me, se trovi il posto giusto, si riprende tranquillamente.

Ciao

Carlo

 

[kebby]

Grazie mille!!!

Posso chiederti anche riguardo le concimazioni, sei conviene aspettare che riprenda a vegetare decentemente, o se possono esserle d'aiuto già tra un po' di annaffiature?

Per l'umidità, ho visto che c'è chi la coltiva in anfore di coccio, chi tiene vicino contenitori con materiali umidi, ecc.. Può servire o rischierei di farla marcire?

Per la lentezza non è un problema! Purché si riprenda, aspetto anche anni, io non ho fretta!

Grazie!

Ps: puoi fugare un dubbio se puoi? Molti in estate la tengono all'aperto, sotto alberi o simili.. Ma quando piove non si creano problemi di acqua nel colletto? O vengono appese sottosopra? :confuso: ...

 

[cscarfo]

Ciao,
finché la pianta non ricomincia a crescere è inutile concimare. Al limite qualche concimazione blanda (1/4 o meno) per tentare di stimolare la pianta.

Il sistema dall'anfora di coccio e simili sono necessari d'estate, con bassa umidità dell'aria e quando stanno alla luce forte per ottenere una bella fioritura.
In inverno non sono necessari, a meno che il riscaldamento di casa riduca tanto l'umidità oppure venga tenuta al sole (in inverno si può).

All'aperto, in estate, con il vento e il caldo l'acqua all'ascella delle foglie si asciuga rapidamente. Certo, se piove per un giorno intero, è meglio ripararla.
Le orchidee all'aperto stanno molto meglio e crescono molto più che in casa. Se hai un giardino umido o una veranda ti puoi togliere qualche bella soddisfazione.
Mi ricordo di aver visto in un forum la vanda di un appassionato che la teneva in terrazzo a 100 m dal mare. Era enorme, quasi due metri!

Ciao

Carlo

 

[kebby]

Grazie mille, veramente gentile!
Seguirò alla lettera i tuoi consigli!
Aggiornerò con gli sviluppi

 

[kebby]

Ehm... Piccolo dubbio: le ho appena fatto un bagnetto, così ho ricontrollato la situazione radici.. Devo per caso trattarle in qualche modo, con antifungini e/o simili (e in caso come)? O basta una "pulizia" generale delle parti secche/marce/vuote/mollicce?

Ho provato a districarle un po' ma sono incollate al cestino, c'è qualche barbatrucco per riuscire a svasarla senza far danni?

Il mio dubbio è se lasciarla così, e non stressarla, e aspettare che sia piu forte (ma poi come la svaso?), o se è meglio fare tutto ora..

Portate pazienza, non sono ancora pratica di vanda e orchidee in generale.. :love_4:

 

[cscarfo]

Ciao,
eliminare le radici secche e vuote è sempre bene farlo per vedere meglio le altre.

Trattamenti con fungicidi con le radici all'aria non servono. Difficile farle marcire così.

A me è capitato di vedere le punte delle radici annerire e fermarsi anche in piena stagione di crescita. Ho letto che potevano essere tripidi, insetti minuscoli che amano l'umidità, ho trattato con insetticida e la situazione è migliorata. Magari puoi dare un funghicida alle foglie.

Puoi bagnare bene le radici così diventano più elastiche per provare a salvare il cestello. Ma credo che alla fine dovrai tagliarlo a pezzetti se vuoi liberare le radici, non ci sono molti barbatrucchi.

Ciao

Carlo

 

[kebby]

Immaginavo che avrei dovuto tagliarlo, non importa!
Perfetto, grazie mille ancora per la risposta, non dovrei avere altre domande... Spero!!!