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M

<magoz>

Guest
Ho un Adenium Swazicum da questa primavera che ne ha passate di tutti i colori, a causa della mia inesperienza: questa estate ho visto seccare e cadere tutte le foglie, forse per mancanza d'acqua o forse per una concimazione errata; una volta ripresosi (sono stato via le ultime 2 settimane di luglio e, praticamente senza cure, magicamente ha ripreso a vegetare) è stato oggetto di attenzione da parte di una qualche specie di coleottero (oziorrinco forse) che si nascondeva nella terra e si pappava le foglioline non appena mi voltavo dall'altra parte (combattuto con un insetticida da spargere in terra); poi è stato visitato dal ragnetto rosso (combattuto con frequente pulizia delle foglie e uso di insetticida spray).
Ora che l'ho spostato in casa di fronte ad una finestra ben illuminata (sole tutta la mattina), dopo le piogge e l'umidità della settimana scorsa, ha cominciato a presentare i seguenti problemi: alcune foglie presentano macchie marrone scuro che lentamente si allargano partendo dalla punta (sono intervenuto con l'eliminazione della parte colpita o con la recisione della foglia se irrimediabilmente compromessa); uno dei 2 rami principali (il mio Adenium è a forma di forcone) ha cominciato ad avvizzirsi partendo dall'alto, allora ho reciso la parte avvizzita senza peraltro riuscire ad arrestare il processo.

Sapete darmi qualche consiglio?
Mi devo ritenere fortunato che non sia morto prima?

Ciao.
 
M

<magoz>

Guest
Adesso che le temperature si sono alzate un po' (sono di Milano) provo a tenerlo su un davanzale non assolato durante il giorno e a ritirarlo la notte.

Vediamo cosa succede...
Ciao.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao,
potresti dare più informazioni, ad es. del tipo di terriccio e delle temperature minime a cui presumibilmente è stato esposto e se a causa delle piogge il terriccio è rimasto per giorni costantemente bagnato?
Pietro Puccio
 
M

<magoz>

Guest
Di pioggia diretta non ne ha presa molta poichè era su un davanzale parzialmente coperto dalla tettoia, ha preso però molto vento e un bello sbalzo di temperatura (da più di 30° giorno e notte a meno di 20°); per quanto riguarda il terriccio era nel vaso del vivaio fino a circa 3 settimane fa, poi l'ho rinvasato in un vaso di coccio sostituendo completamente il pane di terra con terra per piante grasse posta sopra uno strato di ciottoli, bagnato circa una volta la settimana (da quando è nel nuovo vaso).
Ho notato però che il nuovo terriccio è molto più drenante di quello precedente, infatti l'acqua scende dal foro si scolo come se fosse un rubinetto aperto: forse non ho compattato sufficientemente attorno alle radici?

Attualmente presenta un leggero avvizzimento all'estremità di un ramo (si vede che non ha più linfa perchè il ramo è stato reciso in precedenza, per cercare di eliminare il problema); sullo stesso ramo un paio di foglioline hanno le punte secche di colore marrone scuro.

Che dici?
Ciao.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Vedi intanto se quanto riportato qui può esserti utile. Per le punte nere, a solo titolo precauzionale, potresti fare un trattamento con un antifungino tipo ossicloruro di rame, anche se a me sembrano dovute a stress ambientale e di coltivazione.
Pietro Puccio
 
M

<magoz>

Guest
Quindi, se ho capito bene, anche d'estate, in pieno sole, vanno bagnate con parsimonia?
Vuol dire che comunque la terra si deve inumidire completamente, no?
Due volte la settimana è troppo?
E d'inverno, riparate in casa (tra 16° e 20°), una volta ogni due settimane può andare?
Devo anche nebulizzare?
Tieni conto che a Milano la stagione fredda arriva abbastanza presto: l'anno scorso hanno acceso i riscaldamenti la prima settimana di ottobre.

Ti ringrazio anticipatamente per le risposte.
Ciao.
 

reginaldo

Florello Senior
Carissimo amico Pietro ti ha indicato di leggere i post presenti in forum: ci sono alcune indicazioni.
Puoi vedere anche: http://www.giardinaggio.it/grasse/singolegrasse/adenium/adenium.asp
Ho avuto da seme una Adenium per alcuni anni, ma quest'anno l'ho perso in primavera: troppa acqua nel periodo sbagliato.
Di solito in inverno l'avevo collocato su un pensile in bagno e quindi riceveva l'umidità ambientale.
Penso comunque che in inverno non debba essere innaffiato in quanto deve andare in riposo, ha bisogno di umidità per non stressare troppo la pianta. Non ho mai provato per questa pianta, ma penso che si possa usare lo stesso sistema che io adopero per le altre grasse, collocare dei contenitori non troppo alti pieni di acqua nelle vicinanze, oppure riempire il sottovaso con inerti (ghiaia, verniculite,.... non sabbia) e nebulizzarli ogni tanto.
Mi deve arrivare un obesum a giorni e così potro sperimentare la coltura anch'io.
leggere anche: http://digilander.libero.it/lpprimavera/piante/fiorite/pfiorite1.html ; http://www.cactusedintorni.com/apocynaceae.htm
Ciao
Reginaldo

[ 19.09.2003, 16:43: Messaggio scritto da: reginaldo ]
 
M

<magoz>

Guest
Dopo averlo rimesso fuori su un davanzale ed averlo bagnato poco e dal basso (lo scorso giovedì), lo stato di salute è il seguente: ha perso quasi tutte le foglie - sono rimaste solo quelle più giovani; gli apici vegetativi sono tutti verdi - anche quelli senza foglie - ad eccezione di quello che si sta avvizzendo.
Mi consigliate di recidere il ramo avvizzito - fino a dove? - o di lasciarlo così com'é?

Ciao e grazie per le risposte.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao, sembra stia andando (un pò precocemente) in riposo. La punta che sta avvizzendo può essere lasciata, solitamente cicatrizza da sola.
Pietro Puccio
 
M

<magoz>

Guest
La cosa che mi preoccupa è che, piano piano, l'avvizzimento si sta estendendo a tutto il ramo. Spero si fermi prima di intaccare i rametti più giovani, nati alla base del ramo.

Sono un po' preoccupato...
Ciao.

P.S.: adesso l'ho riportato in casa (sempre davanti ad una finestra), visto l'abbassamento della temperatura.
 
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