Esiste charleston baudelaire :- ve lo dedico a tutti voi in questa stupenda domenica di settembre. . O gioie profonde del vino,chi non vi ha conosciute?chiunque abbia avuto un rimorso da placare,un ricordo da evocare,un dolore da annegare,o abbia fatto castelli in aria . . .tutti hanno finito per invocarti,o dio misterioso e celato nelle fibre della vite. . .Quante sono grandiosi gli spettacoli del vino,illuminati dal sole interiori.!.. . Quanto temibile anche sono le sue folgoranti voluta ed i suoi snervanti incantesimi.E tutta via dite in coscienza,giudici legislatori,uomini di mondo,tutti voi che la felicita' rende amabili ed ai quali la fortuna rende facile le virtù e la buona salute,dite chi di voi avra' il coraggio disumano di condannare l uomo che beve genialita'?Il vino d altro canto non e' sempre quel terribile lottare sicura della propria vittoria,che ha giurato di non avere ne pietà ,ne misericordia,Il vino assomiglia all uomo : non si saprà mai fino a qual punto la si puo' amare o disprezzare,ne di quali azioni sublimi o di quali mostruosi misfatti sia capace. . . ,Noi siamo dunque,più crudeli verso di lui che verso di noi stessi,e trattiamolo da pari a pari. . .mi sembra travolta di sentire il vino dire esso di parlar con la sua anima . . .con quella voce degli spiriti che ascoltiamo gli spiriti che intendono:- scendere in fondo al tuo petto come una briosità vegetale saro' il grano che feconda,il sole scavato con dolore .La nostra intima Unione creera' la poesia.noi due insieme saremo Dio e volteggeremo verso l infinito come uccelli le farfalle il ragno i profumi e tutte le cose alate. . .the and per quando riguarda s.agostino la mamma sua s.monica era una grande bevitrice di vino eh eh