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Guerrilla Gardening - Abbellire le città con "Bombe Verdi"

rondinella

Giardinauta
beh so che sono diffusi soprattutto all'estero. si adottano zone della città non seguite dalle amministrazioni locali e le si abbellisce rendendole zone verdi di fatto curate dai guerriglieri...
sono però aree che spesso tutti noi vediamo e che sono ignorate dai più... aiole lungo le strade , rotonde vuote, zone residenziali senza nemmeno 1 foglia...

a Milano so che in una notte hanno riempito 2 rotonde/rondò o cmq le si chiami completamente spoglie di fiori e piante
 

giuliet

Aspirante Giardinauta
E' un tema bellissimo! Da un po' di tempo il guerrilla gardening è diventato una delle forme di resistenza civile più condivise. Negli Stati Uniti è un vero e proprio movimento di massa che ha cambiato il modo di percepire il verde urbano. Le piante diventano testimoni e pacifici soldati di una rivoluzione per un modo di vivere più pulito e più a misura d'uomo. La cosa interessante è che, molto spesso, le seed bombs sono preparate con le piante autoctone più resistenti e vagabonde, quelle che riescono a bucare il cemento e a farsi strada negli angoli tra il marciapiede e la strada.
A Milano c'è un gruppo molto attivo, a Palermo pure (apprendo ora :)). E in altre città?
Io sto cercando di fare una mappa di tutti questi movimenti spontanei e partecipati, che usano il linguaggio delle piante per parlare una lingua di pace. Sarebbe bello saperne di più. Come funziona il tuo gruppo Dieguito?
 
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