Grasse gelate

[chebarba]

Quest’anno ho voluto tentare la riproduzione di una serra fredda nella speranza che lasciandole nello stesso posto tutto l’anno ne giovassero in quanto scottature...sul balcone, benché prendessero sole da novembre a marzo, l’intensità di quello primaverile tendeva comunque a scottarle.

Se ho capito bene le piante d'inverno le sposti sul balcone dove prendono sole tutto il giorno, d'estate sono in giardino dove prendono il sole tutto il giorno. Ho capito bene? Se è così ti dico che io ho dei cactus di età tra i venti e trent'anni, quindi piuttosto ben acclimatati. La loro posizione differisce di un metro e mezzo in linea retta tra estate e inverno: in inverno sono contro il muro, in estate un metro e mezzo più avanti, ebbene nelle giornate soleggiate di febbraio e marzo, a volte anche a gennaio, le devo coprire con un foglio di t.n.t. per evitare scottature. In trent'anni ho cercato di capire il perché, e la conclusione è stata che contro il muro manca la ventilazione che invece c'è un metro più avanti. Le piante dei deserti vivono si sotto il sole che spacca le pietre, ma è sempre molto ventilato.

 

[RobertoB]

In più la radiazione in infrarosso di un muro non è da poco.

 

[Tchaddo]

Se ho capito bene le piante d'inverno le sposti sul balcone dove prendono sole tutto il giorno, d'estate sono in giardino dove prendono il sole tutto il giorno. Ho capito bene? Se è così ti dico che io ho dei cactus di età tra i venti e trent'anni, quindi piuttosto ben acclimatati. La loro posizione differisce di un metro e mezzo in linea retta tra estate e inverno: in inverno sono contro il muro, in estate un metro e mezzo più avanti, ebbene nelle giornate soleggiate di febbraio e marzo, a volte anche a gennaio, le devo coprire con un foglio di t.n.t. per evitare scottature. In trent'anni ho cercato di capire il perché, e la conclusione è stata che contro il muro manca la ventilazione che invece c'è un metro più avanti. Le piante dei deserti vivono si sotto il sole che spacca le pietre, ma è sempre molto ventilato.

Non c'entra anche la disidratazione? Io ho visto che le aloe messe in pieno sole e diventate rosse è bastato bagnarle abbondantemente per farle tornare verdi in mezza giornata, poi è bastato bagnarle con una frequenza maggiore per mantenerle verdi...

 

[Stefano Sangiorgio]

Non c'entra anche la disidratazione? Io ho visto che le aloe messe in pieno sole e diventate rosse è bastato bagnarle abbondantemente per farle tornare verdi in mezza giornata, poi è bastato bagnarle con una frequenza maggiore per mantenerle verdi...

Ragazzi ognuno riporta la propria personale esperienza.
Può essere che a Milano funzioni e da me no o viceversa.
Sì, centra anche la disidratazione anche se io le aloe rosse basta che le sposti a mezza ombra perchè rinverdiscano senza cambiare le irrigazioni.

 

[RobertoB]

In più le aloe se sono abbastanza idratate tengono gli stomi aperti e raffreddano, i cactus neanche se gli spari.

Infatti ogni microclima è irripetibile, come ogni specie ha la sua propria fisiologia generalizzare trova il tempo che trova.



Comunque ciò che intendevo è che a causa dell'incidenza dei raggi solari su un muro esposto a sud la massima radiazione si ha ad aprile e settembre, diversamente da quello che uno si aspetta

 

[Stefano Sangiorgio]

i cactus neanche se gli spari

I cactus sono piante CAM: stomi sigillati di giorno e aperti solo di notte.
Di notte entra la CO2 che viene immagazzinata nell'acido malico e poi con il sole la fotosintesi va avanti ma a stomi CHIUSI!
Geniale no?

 

[chebarba]

Alla fine volevo solo dire a @Puntina, che se il problema è unicamente il rischio di bruciature, provi con un telo di tessuto non tessuto, costa niente e risolve la situazione.

 

[cmr]

In più le aloe se sono abbastanza idratate tengono gli stomi aperti e raffreddano, i cactus neanche se gli spari.

Anche le aloe hanno la fotosintesi CAM e i pochi stomi che hanno sulle foglie non hanno una funzione di "raffreddamento" (ma questo in nessuna pianta).

Io ho visto che le aloe messe in pieno sole e diventate rosse è bastato bagnarle abbondantemente per farle tornare verdi in mezza giornata

Il rossore nelle foglie delle aloe è un fenomeno molto variabile da una specie all'altra (a parità di esposizione alcune arrossiscono altre no) e non dipende dal tenore di irrigazione ma solamente dall'esposizione, o meglio, dal tempo di esposizione al sole.

 

[RobertoB]

Ero convintissimo che le aloe fossero cam facoltative, ma sono andato a ricontrollare e mi sbagliavo.

(ma questo in nessuna pianta).

??????????...?

 

[cmr]

In più le aloe se sono abbastanza idratate tengono gli stomi aperti e raffreddano, i cactus neanche se gli spari.

Gli stomi servono per la respirazione della pianta. Il "raffreddamento" non è una attività degli stomi ne di altre parti della pianta: non hanno un climatizzatore. L'evoluzione della fotosintesi CAM nelle succulente serve proprio ad evitare di tenere gli stomi aperti di giorno, con temperature alte, che favoriscono rischiose evaporazioni. Fenomeno analogo (chiusura controllata degli stomi con particolari condizioni avverse) accade in molti alberi in giornate particolarmente ventose: chiudono gli stomi per evitare di disidratarsi.
CAM facoltative: qui servirebbero i punti interrogativi!

 

[RobertoB]

Guarda, non posso neanche paragonare la mia esperienza pratica con la tua, ne intendo farlo.

Però qualcosina di fisiologia vegetale alla luce dei miei studi credo di saperlo.
Quando gli stomi sono aperti oltre allo scambio di ossigeno e CO2 avviene una perdita di vapore d'acqua, questa perdita sottrae calore alla foglia tramite evaporazione, e ti assicuro che è un processo molto importante, che abbassa la temperatura delle foglie anche di 10c nelle comuni piante forestali. Scusa ma è fisiologia di base.

Quanto a cam facoltative si intendono quelle piante capaci di passare da cam a C3 o da cam a C4 in base alle condizioni ambientali per ottimizzare la fotosintesi, ed è un meccanismo diffuso in diverse famiglie.
Pensavo erroneamente che le aloe rientrassero in questa categoria.

 

[RobertoB]

Ed è proprio a causa del fatto che di giorno le cam hanno gli stomi chiusi che non possono raffreddarsi per traspirazione.

 

[cmr]

1 a 0 per @RobertoB: ieri sera mi sono andato a rileggere le funzioni dell'acqua nelle piante e effettivamente il raffreddamento c'è come fenomeno conseguente la traspirazione.
Seguito a studiare, almeno pareggio!

 

[Puntina]

in questi giorni tra 0 e -4, non credo molto diverso del clima influenzato dal lago... del resto io non è che a 10 km son proprio vicino vicino al mare

In effetti le minime corrispondono a quelle che ci sono state qua...da me gli inverni sono piuttosto miti (salvo qualche brina) per novembre e dicembre, poi con gennaio si ha qualche gelata ma già con febbraio cominciano ad alzarsi le temperature.

Infatti è stato proprio nei fiordi che ha gelato che ho notato le condizioni di queste piante.
Fortunatamente la maggior parte di loro riesco a reperirle facilmente, mi secca in particolare per la stapelia che essendo questo il suo terzo anno con me contavo in una fioritura.
Paradossalmente, l’altra varietà di stapelia posizionata nella mensola a fianco, non ha fatto una piega...per questo sospettavo fosse entrata dell’acqua.

 

[Puntina]

Se ho capito bene le piante d'inverno le sposti sul balcone dove prendono sole tutto il giorno, d'estate sono in giardino dove prendono il sole tutto il giorno. Ho capito bene

Sono contenta nell’avere altre esperienze simili al mia! Comunque ni...fino allo scorso inverno le spostavo sul balcone, si di una “fioriera” a ridosso del muro (avevo messo anche le foto in un’altra discussione) che prende più o meno sole per tutto inverno, mentre d’estate (salvo quelle che richiedono esposizioni ombreggiate) si trovano su delle mensole fissate ad un muro in cui prendono sole fino alle 13-14 circa.
Perciò in entrambi i casi sono a ridosso di un muro...l’anno prossimo tenterò con il tnt perché non si scottino.

 

[RobertoB]

Ma figuriamoci @cmr , se consideriamo tutto quello che ho imparato dai tuoi interventi, ti posso assicurare che il punteggio si sposta nettamente a tuo vantaggio

 

[Stefano-34666]

Ciao,

come ho già detto altre volte non vi fidate troppo del TNT usato come telo ombreggiante.
Io, per esperienza personale, ho scottato tutta una serie di piante che avevo coperto con il TNT ad aprile, durante il normale periodo di acclimatamento al sole.

Da allora ho eliminato il TNT e l'ho sostituito con vecchie tovaglie e lenzuola.

Ste

 

[chebarba]

Ciao,

come ho già detto altre volte non vi fidate troppo del TNT usato come telo ombreggiante.
Io, per esperienza personale, ho scottato tutta una serie di piante che avevo coperto con il TNT ad aprile, durante il normale periodo di acclimatamento al sole.

Da allora ho eliminato il TNT e l'ho sostituito con vecchie tovaglie e lenzuola.

Ste

Forse il mio caso è un po' diverso: non si tratta di abituare al sole piante che per mesi non l'hanno visto, ma di evitare scottature a piante che il sole lo prendono sempre. Io comunque di problemi come il tuo non ne ho mai avuti.