mi permetto anche di consigliare il diserbo con il fuoco ( nn DEVI APPICCARE INCEDI) ma basta prendere una '' lanterna'' ( nn so se si chiami esattamente cosi) che è una specie di briciatore che si usa per stendere l asfalto sui tetti una bombola ( magari messa su un carrelletto e bruciare letteralmente le piante... viene usato spesso in agricoltura biologica... uniche due accortezze evitare di praticarlo vicino a vegetazione secca ( ma in autunno è difficile che nn sia tutto umido) e tenere sempre una canna d acqua nelle ficinanze!
Negli ultimi mesi io ho lavorato una giungla con un vasto campionario di infestanti, soprattutto canna da fiume, ortiche, gramigna e altre infestanti che non ho identificato, dando prima il diserbo con glifosate e poi andando di vanga in circa 2/3 del terreno (la parte destinata a giardino) e solo ricoprendo con terra di riporto (da un area comunque sottoposta a diserbo) nel restante terzo destinato a orto.
In base a questa esperienza, trovo il glifosate sostanzialmente inutile.
Nella parte lavorata a vanga la riscrescita di infestanti è stata di un decimo rispetto a quella trattata con solo glifosate che alla fine l'unico effetto che ha è quello di seccare le piante, ma semi, rizomi e tuberi rimangono lì pronti a rigermogliare.
Anzi in un piccolo tratto iniziale più vicino alla casa il glifosate nemmeno l'ho dato e ho vangato due volte, ora è quasi perfetto, il più pulito di tutti, dopo la semina del prato c'è quasi solo lolium e festuca.
Preciso che il glifosate l'ho dato una volta a maggio e una a giugno, e ha avuto tutto il tempo per agire fino alle radici prima che estirpassi il secco, visto che ho terminato di estirpare a fine agosto.
Dovessi rifare il lavoro, non userei una goccia di diserbante, ma un po' di amici armati di vanga :cool2:
Nella parte vangata di gramigna non c'è nemmeno più l'ombra. Direi che il miglior diserbante in commercio è la vanga.
Ciao
perchè tu credi che con la vanga elimini i semi, tutti i rizomi e i bulbi??? Se sei stato fortunato per ora, non significa che il prossimo anno i rizomi di gramigna e giavone rimasti nel terreno, non rifacciano capolino...
sentimi bene brandegeei: smettila di prenderci tutti per fessi, grazie.
io faccio agricoltura (vera e non VIRTUALE come probabilmente fai tu) da praticamente 30 anni e su appezzamenti di terreno così grandi che tu nemmeno riesci ad immaginarli.
pertanto se dico (e non sono solo io a dirlo EVIDENTEMENTE) che lavorando bene la terra, rompendola, girandola e al limite anche mischiandola con terra nuova (lo so, questo non lo avevo scritto, mea culpa, ma non immaginavo che tu arrivassi a fare le pulci anche su questo...!!!!) la gramigna non ti ricresce....FIDATI: è così, non ti ricresce.
chiaramente NON È CHE NON TI RICRESCE MAI PIÙ
il "mai più" ed il "per sempre" in agricoltura sono concetti che non esistono.
ora spero che non arrivi il tuo amichetto a darti man forte perchè stavolta ce ne è per tutti!!!
....oooooohhhh!!!!...me la sono tolta...finalmente!!!
saluti cari
peppone