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Gommosi albicocco

madmax64

Aspirante Giardinauta
Ho un albicocco ormai adullto affetto da gommosi. Lo scorso anno ha dato più di 150 frutti, brutterelli a vedersi perché ticchiolati ma pieni e buoni a mangiarsi. A fine stagione ho effettuato una potatura decisa (anche perché stava diventando troppo alto) e ho fatto i tre (abbondanti) trattamenti rameici invernali sul legno, tanto che ancora la sua corteggia ha il blu delle abbondanti spruzzate di poltiglia bordolese. Ora, finita una splendida fioritura, ha moltissime albicocche piccoline. E se dal fusto e dai rami principali non emette più gomma, purtroppo la sta emettendo dai rami più piccoli, in prossimità dei fiori che stanno appassendo o sono già appassiti.
Ora, per non rischiare di copromettere quella che si annuncia un'altra abbondante produzione vorrei sapere come intervenire. L'anno scorso avevo cercato di tenere a bada il problema con irrorazioni di bicarbonato di sodio ogni 15 gg ma mi è sembrato un metodo un po' troppo "light" per il problema.
Molti consigliano sistemici più pesanti tipo lo Switch di Syngenta, ma si può dare sulle albicocchine che stanno nascendo?
Cosa posso fare (oltre che rimuovere le fuoriuscite con un battufolo e alcohol)?
 

PeLLe

Giardinauta Senior
Credo che il problema sia la monilia che ha intaccato i rami dell'albicocco. Purtroppo è una malattia funginea molto diffusa sugli albicocchi.
Oltre ai trattamenti rameici che hai già fatto in via preventiva potresti appunto operare con SWITCH o CHORUS. Si tratta comunque di prodotti curativi che hanno bisogno di tempi di carenza ben specificati.
Purtroppo per curare la monilia, una volta che il fungo si inizia a sviluppare con le alte temperature, è difficile agire per via biologica.
 
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