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goccioline appiccicose su phal

chiara.g

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,
qualcuno sa dirmi cosa succede alla a una delle mie adorate phal? si sono formate delle goccioline di un liquido trasparente e un po' appiccicoso sulla pagine inferiore delle foglie, cosa strana solo le foglie di un lato!piano piano poi avvizziscono e ingialliscono al centro, ma non cadono.
sono cure sbagliate o qualche malattia?
la pianta stava benissimo ha fiorito ininterrottamente da fine aprile a luglio poi quando ha perso gli ultimi fiori l'ho messa fuori in un posto riparato, adesso la volevo tirare dentro ma ho paura che se è un parassita o una malattia possa attaccarsi ad altre orchidee o piante da appartamento.
i vivai come al soloito ti dicono di buttarla e comprarne una nuova.....
io vorrei salvarla è stata la prima phal ad entrare nella nuova casa ci tengo molto e fa una fioritura spettacolare.
cosa mi consigliate?
grazie
c
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Sembra il replay perfetto di quello che è successo a me. La più vecchia delle mie phalaenopsis cominciò a mostrare gli stessi sintomi esattamente un anno fa.

Io non sono riuscito né a fare una diagnosi né a trovare una cura. Speriamo ci riesca tu. Prima del tuo intervento, sembrava che nessuno avesse mai visto un caso simile.

Rispetto alla tua descrizione io posso solo aggiungere che nei punti da cui escono le goccioline, le foglie, se osservate in controluce, appaiono come trasparenti, come se il tessuto all’interno si fosse distrutto. All’inizio si tratta di piccole lesioni circolari di circa 2 mm di diametro. Anzi, queste lesioni compaiono prima ancora che escano le goccioline. All’inizio sono circoletti isolati, che poi aumentano e si fondono fino a formare delle aree estese, che poi diventano giallastre, ma circondate, sul lato inferiore, di un alone rossastro. A questo punto però l’emissione di gocce cessa, le foglie perdono di spessore, e assumono un aspetto disidratato e malaticcio.

La pianta perde progressivamente le foglie. Considera che un anno fa la mia phal aveva 7 o 8 foglie. Adesso ne ha 3 più una appena spuntata. Le 3 foglie adulte sono tutte e tre molto malandate, per cui penso che di questo passo non possa andare molto avanti.

Per il resto la pianta va avanti quasi normalmente. Le radici non sembrano aver subito alcun danno. Sempre belle. Quest’inverno è fiorita a lungo, ma con meno fiori. Ma questa estate ha fatto una sola foglia, più quella appena nata. Insomma, il punto critico sono le foglie.

Io inizialmente l’ho trattata con insetticidi, senza alcun risultato. Per altro, non ho mai visto alcun parassita, neppure con lente di ingrandimento. Le ho dato anche un antifungino generico, e questo stranamente sembra che per qualche giorno rallenti l’emissione di goccioline, ma senza alcun effetto a lungo termine. All’inizio anch’io l’ho tenuta un po’ lontana dalle altre, per evitare possibili contagi. Ma poi l’ho rimessa insieme, e sembra che nessuna altra pianta si sia contagiata. Per cui avevo pensato a un fenomeno degenerativo, forse legato all’età avanzata.

L'unico consiglio che mi sentirei di darti è di porre la questione anche nel forum Parassiti e malattie.

Facci sapere come procede

:Saluto:
 

rubisco

Aspirante Giardinauta
ciao anche a me succede ma le foglie non si disidratano,la pianta è in ottima salute e sta producendo 2 steli, adesso la situazione va molto meglio e la produzione di essudati sembra migliorare.
La causa non ho ancora ben capito così sia, ho pensato a qualche batteriosi o qualche fitoplasm, ma tra i due penso che sia più facile un batterio visto che producono essudati dalle zone colpite, ma se fosse così la pianta sarebbe mooooooolto infettiva, le altre non mostrato una sintomatologia simile, per cui se è un batterio potrebbe esser legato al genere phalenopsis e simili.
comunque ho dato dell'antibiotico (pratica che sarebbe vietatissima) vi so dire gli sviluppi
 

LolòGi

Maestro Giardinauta
Ho letto da qualche parte che le goggioline appiccicose sono la prova della presenza di un qualche parassita.
Fanno i buchi, succhiano la linfa e poi se ne vanno e la pianta da quel forelino..."sanguina".
Io pulirei le parti interessate con dell'alcool per evitare che dai buchi possano passare batteri o altro e poi un bel trattamento antibestiacce!!

Speriamo non sia nulla di più grave!! Tienici informati. :)
 

rubisco

Aspirante Giardinauta
la sostanza collosa che si trova di solito sulle foglie è la melata, una sostanza prodotta come rifiuto da insetti come cocciniglie e afidi et al. che si nutrono della linfa e rilasciano una grossa quantità di zuccheri. Spesso prima di accorgersi della presenza dei parassiti si nota un via vai di formiche che si nutrono della melata.
 

chiara.g

Aspirante Giardinauta
ciao e grazie a tutti,
primo maggio i sintomi sono esattamente gli stessi, non l'avevo scritto per non dilungarmi troppo ma è prorprio cosí che inizia, la mia contitnua a cacciare foglie ma quelle dal lato malato si ammalano le altre no!!!questo credo sia il vero mistero se fossero parassiti o batteri andrebbero anche sulle altre credo!non so non capisco.
grazie atutti per le informazioni comunque almeno so che la psso rientrare insieme alle altre senza problemi fra un po inizierà a fare freddino per lasciarla fuori.
un'ultimo consiglio se posso:astonishe :
cossa mi consigliate di tagliare le foglie malate o lasciarle?fino adesso le ho lasciate peró come hanno detto anche gli altri sono disidratate e sofferenti magari affaticano la pianta e basta
voi cosa avete fatto??
grazie delle risposte

c
 

lobelia

Florello Senior
Ho avuto qualche cocciniglia bruna nei giorni scorsi su un paio di phal. Mi sono accorta della loro presenza proprio per via della melata. Per controllare, spia nel sottofoglia o tasta con i polpastrelli inumiditi lo stelo, se senti delle piccolissime protuberanze, guarda bene. Potrebbero essere le cocciniglie a grano di pepe o simili. Si staccano facilmente con l'unghia e non sono per niente schifose. Io le stacco tutte manualmente con semplice sfregamento. Si attaccano anche ai petali e la maggior parte sotto la foglia.
Se sono cocciniglie cotonose, sono preferibilmente nella parte più centrale del nido apicale, proprio dove parte la crescita della foglia più giovane o nei dintorni.
Io non uso mai prodotti aggressivi, l'alcoool è relativo e il cotton fiock non ha la sensibilità dei polpastrelli, qualcuna potrebbe sfuggirti. Tieni monitorata la pianta se l'hai ripulita, perché le più microsopiche saranno visibili nei giorni successivi.
Col mio metodo "artigianale" ho sempre ottenuto buoni risultati e ho sempre soppresso i parassiti nella fase iniziale. Fammi sapere se trovi qualcosa.
A proposito, vedo che sei di Roma, in casi disperati faccio anche servizio di assistenza agli amici forumisti in difficoltà (v. travasi, reperimento materiali e simili....)
 
Ultima modifica:

primo maggio

Maestro Giardinauta
ciao anche a me succede ma le foglie non si disidratano,la pianta è in ottima salute e sta producendo 2 steli, adesso la situazione va molto meglio e la produzione di essudati sembra migliorare.
La causa non ho ancora ben capito così sia, ho pensato a qualche batteriosi o qualche fitoplasm, ma tra i due penso che sia più facile un batterio visto che producono essudati dalle zone colpite, ma se fosse così la pianta sarebbe mooooooolto infettiva, le altre non mostrato una sintomatologia simile, per cui se è un batterio potrebbe esser legato al genere phalenopsis e simili.
comunque ho dato dell'antibiotico (pratica che sarebbe vietatissima) vi so dire gli sviluppi

Avevo pensato a un fenomeno degenerativo, proprio perché, pur stando a continuo contatto con le altre, non c’è stato contagio. Quindi “malattia non comunicabile”. In verità, ho un'altra phalaenopsis che emette linfa dagli steli giovani, ma è un fenomeno molto limitato. Limitato agli steli e nel tempo. Quindi credo sia una cosa completamente diversa. Adesso sono comparse delle goccioline di linfa, piccolissime e poche, anche sui bordi delle foglie di una terza phalaenopsis. Potrebbe dipendere da un qualche metodo di coltivazione sbagliato? Da qualche eccesso o difetto di fertilizzazione?

:Saluto:
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
primo maggio, quanti anni deve avere una phalenopsis per poterla ritenere vecchia? grazie.

In verità non saprei. La mia era solo un’ipotesi, diciamo per pensarle tutte.

Posso solo dirti che, proprio in un’altra discussione sempre sulla melata di questa mia phalaenopsis, discutendo di vecchiaia, alcuni amici forumisti dissero di avere phalaenopsis da sette e otto anni ancora in perfetta salute.

La mia adesso dovrebbe avere anche lei tra i sette e gli otto anni. Quindi non dovrebbe essere la vecchiaia.

:Saluto:
 

chiara.g

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,
sono stata impegnata col lavoro e sono stata molto contenta di riaprire il forum e vedere cosí tanti consgli e suggerimenti!!
grazie a tutti, ora è un po' tardi ma domani proveró ad analizzare bene le foglie e vi faró sapere, finalmente sono anche riuscita a procurarmi una macchinetta digitale cosí posso postare una foto e capire megli!
lobelia: grazie mille per la disponibilitá sicuramente ne avró bisogno!!!!!
baci a tutti a domani
 

cyberphal

Giardinauta Senior
Ciao.
Io ho avuto lo stesso sintomo ma su un ficus. Ho portato un rametto dal vivaista e mi ha confermato che era una cocciniglia, quindi ho risolto con un anticocciniglia. Speriamo bene per la tua phal!
 
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