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Giardino devastato da muratori

sabrina_77

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti,
mi sono appena registrata, è il mio primo intervento sul forum e quindi come prima cosa mi presento! Mi chiamo Sabrina e solo da un anno ho il giardino e un piccolo orto, zona Romagna (Ravenna), dunque sono una vera e propria principiante... anche se le soddisfazioni sono state già parecchie! :hands13:

Vi chiedo un consiglio perché il giardino ha subito alcuni danni a causa del rifacimento del tetto che abbiamo dovuto fare il mese scorso (come dicevo nelle presentazioni, mio marito ed io abbiamo preso casa l'anno scorso e dato che, pur essendo vecchiotta, era comunque già abitabile e anzi in buono stato d'uso, abbiamo deciso di fare i lavori necessari poco alla volta). Purtroppo i muratori hanno avuto l'"ideona" di piantarmi l'impalcatura nel bel mezzo del giardino, massacrandomi la maggioranza dei bulbi... e vabbè, quelli sono andati e, dopo l'arrabbiatura di vedermi tutti gli steli floreali defunti e calpestati, alla fine me ne sono fatta una ragione, e spero solo nella ripresa dei bulbi per il prossimo anno. Anche il danno alle fragole è stato terribile, ma quelle sembrano essere delle vere "rocce" e si stanno già riprendendo.

Il vero problema è che, ora che finalmente i lavori sono finiti, il terreno ha cambiato decisamente colore... da marrone scuro/ nero che era prima, ora vira al grigiastro. Presumo sia a causa delle macerie cadute sul terreno che sono rimaste lì praticamente per tutta la durata dei lavori (ma ora sono state tutte rimosse, anche le piccole parti, ho controllato). Quindi dovrò sicuramente fare qualcosa per ammendare questo terreno, ma non so bene come procedere. E' possibile farlo concimando con stallatico? (preferisco non usare prodotti chimici a meno che non sia strettamente necessario). In che quantità andrà dato? Inoltre, la mia idea per la primavera era seminare dei fiori di campo (pratoline, calendule, fiordaliso, e magari anche un po' di statice, lobelia, alisso, magari anche dei rizomi di ranuncolo, che ho ordinato da Bakker e che spero prima o poi mi arrivino), ma non so se con la terra in questo stato sia possibile... cosa mi consigliate?

Specifico che vangare in profondità in questo giardino purtroppo non è facile perché chi mi ha preceduto nella proprietà di questa casa aveva piantato un enorme abete del Canada che (pur essendo stato tagliato, con tutte le autorizzazioni del caso, in quanto malatissimo e pericolante) ha ancora delle radici praticamente ovunque, che rendono molto difficile dissodare la terra.

Grazie mille a chiunque risponderà!
 

Rosanna Mascia

Esperta di Cactacee e Succulente
Sabrina 77 , intanto ti faccio gli auguri di benvenuta nel forum . Vedrai ti troverai bene con noi
IO non sono esperta in terricci e terreno, però ho fatto anni fa la tua esperienza con i muratori, quando ho costruito la mia casa . Io piantavo e per un motivo o l'altro mi distruggevano sempre bulbi piante e così via . L'unica suggerimento che posso darti è di aggiungere altro terriccio e concime , se è stallatico ancora meglio. A suo tempo avevo fatto così ed è sempre continuato a fiorire tutto quello che piantavo. Per quanto riguarda il vecchio abete , prima o poi le radici marciranno e con il tempo anche il terreno migliorerà. Tu pensa che noi abbiamo tolto un pino invece ,ma aggiunto diversi camion di terra. L'anno stesso avevo piantato dei pomodori che erano venuti su che erano una meraviglia . ciao e auguri a tutto c'è rimedio
 

sabrina_77

Aspirante Giardinauta
Grazie mille Rosanna! Speriamo bene per questa terra grigiastra... Lo stallatico ce l'ha mio padre in quantità (e anche di discreta qualità) e quindi non ho problemi a procurarmelo: il problema casomai è che lui lo tiene in sacchi da 80 L e per trasportarlo si fa un po' fatica (il mio giardino è accessibile solo a piedi) e, quando si tratta di distribuirlo sul terreno, non so gestirmi bene con le quantità. Comunque appena fa bel tempo (purtroppo, dopo appena 2 giorni di sole, da noi è tornato il maltempo, che scocciatura!) mi metto all'opera. Grazie ancora, ciao!
 
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