Ti parlo della mia esperienza....e del mio giardino in costruzione!!
Ci vuole un certo periodo di tempo per conoscere ciò che hai intorno...non bastano le planimetrie, le viste e l'esposizione....bisogna proprio capire la natura di quello che ti circonda....almeno a me è successo così: ci ho messo circa tre anni ad iniziare il giardino (ho solo 2000 mq.... rispetto ai tuoi......:storto: ) e solo adesso mi sembra di avere sviluppato alcune idee interessanti!!!
Ora ho idee che solo due anni fa non mi passavano neanche per la testa e sto interpretando luoghi che "vedo" realmente solo ora!!! :slow:
Credo che dovresti pianificare molto bene i lavori "grandi" tipo movimento terra, pozzi, spostamento o eliminazione di piante.... questi prevedono l'utilizzo di macchinari e devi considerarne l'accesso e lo spazio di lavoro (in genere sono piuttosto ingombranti), inoltre, intorno, fanno tabula rasa di tutto.:squint:
Parte dei lavori potrebbe prevedere l'eliminazione di vecchie piante.... valuta bene, ma non farti troppo prendere dai sentimenti (non è facile

): per tre anni ho tergiversato sull'eliminazione di un vecchio melo , poi mi sono decisa ed ora sono tanto soddisfatta perchè quel posto ha acquistato tantissimo in luce e prospettiva ed, inoltre, il melo era malato e marcio alle radici nonostante l'aspetto florido!!!!
I lavori iniziali sono importantissimi, saranno la struttura di ciò che otterrai solo tra qualche anno e rimandarli o sottovalutarli potrebbe esssere problematico per il futuro!!
La cosa più divertente e facile, cioè "mettere giù" le piante credo che sia, purtroppo, proprio l'ultima fase!!!! :martello:
Solo nelle zone dove tutto è definito puoi iniziare a pensare, magari un pezzetto per volta...... più gli spazi da definire sono piccoli e migliore è la resa, sempre tenendo conto dell'effetto d'insieme e dell'ambiente circostante.
Io ho iniziato da una piccola aiuola attaccata alla parete di casa, il realizzare quella piccola striscia, mi ha fatto vedere ciò che avevo intorno con occhi diversi....e pian piano mi sono ritagliata altri pezzetti, usando spesso le piante del posto e taleando a tutto spiano (non posso sottovalutare l'aspetto economico!!!)
Ora comincio a pensare più in grande....ho in esecuzione il progetto di un terrazzamento lungo circa 30 metri tra gli ulivi dove...alla fine dei lavori (tra un paio d'anni!!) ci saranno: un parapetto in legno ed un pergolato, una trentina di rose antiche e una costa scoscesa piena di ogni "ben di Dio": cisti, iris, timo, salvie.......quando sono arrivata in questa casa pensavo che questo sarebbe stato uno spazio inutilizzato!!!!!
Uno degli angoli meno considerati sta diventando il mio "sedile preferito", mi piace così tanto stare in quel posto nelle giornate di sole che ci ho piantato un cipresso alla cui base costruirò a primavera un sedile di pietra.
Inoltre, tieni conto che per molti anni sei vissuta in un paese completamente diverso per clima e ambiente, devi rivedere completamente i tuoi canoni estetici, sia per la casa che per il giardino, cose che ti sembra scontato allevare si riveleranno estremamente problematiche (ad esempio ho visto sulla tua lista il rododendro.....be' in terra, a Pitigliano, non te lo consiglio!!! Parli del Ficus B. da collocare all'esterno in posizione riparata..... anche questo mi sento di escluderlo!! Io abito nella zona di Orvieto, quindi non tanto distante da Pitigliano, ma il ficus B. in inverno deve stare in casa!)
Insomma, prenditi tempo....le idee nasceranno senza che neanche tu te ne accorga. :love_4:
Scusa la lungaggine!!!!!