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Gettarsi in una nuova avventura?

Al Thor

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!
è da qualche giorno che frulla nella mia testa un'idea interessante: fare un bonsai di quercia però vorrei il vostro aiuto per decidere se imbarcarmi in questa nuova avventura.
Ho conoscenze di giardinaggio molto basic (tutto imparato qui sul forum) e una buona dose di pazienza...però di bonsai non so davvero nulla.
QUindi mi chiedevo se qualcuno poteva illuminarmi su alcuni quesiti.
Di fronte a casa mia ci sono 2 enormi querce che ogni anno disseminano il mio giardinetto di ghiande. Il giardinetto in questione è allo stato brado perchè davvero inospiitale sul piano climatico(mai sole in inverno, mai ombra in estate, allagamenti frequenti).Spesso tra i trifogli si vedono delle piantine di quercia che mia madre prontamente elimina quando taglia l'erba. Le piantine in questione (oggi saranno 2-3) sono molto piccole (3-4 foglie al massimo con un fusto di 20cm di h).
Secondo voi posso provare ad iniziare un progetto bonsai con le piantine?
Come mi devo comportare? Quanti anni ci vorranno?
Nella mia ignoranza pensavo di prelevarle in questi gg e trasferirle in un vaso medio-piccolo con terriccio universale per attendere che crescano.
Non penso sia già ora di metterle nei vasi da bonsai ultra larghi e bassi (anche se uno potrei trovarlo, non da bonsai ma cmq largo e basso).
Per il terriccio come mi devo comportare?
Devo già cominciare a "guidare la crescita" oppure devo aspettare qualche mese?
Grazie per l'aiuto...
PS se pensate che sia una sfida troppo hard per un neofita, anche se molto motivato, ditelo chiaramente! non mi offendo...
Grazie a tutti
 
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Greenray

Esperto di Bonsai
Ciao.

Vorrei incoraggiarti tanto perché secondo me è una cosa bella da farsi ed hai una base favorevole.
Ti consiglierei però di lasciare crescere quelle piante lì dive sono, proteggendole .....dalle mani di tua madre, con vari cartelli di pericolo!
Scherzi a parte, cresceranno molto più in fretta e bene in "terra piena" anziché in un elegante quanto angusto vasetto.
Preparati a ridurre il fittone durante la fase non vegetativa, diciamo l'inverno.
Il fittone serve nella normale crescita, mentre per un futuro bonsai costituirebbe un grosso ostacolo per l'espianto. Per questa ragione il prossimo inverno ti consiglio di scavare be un cerchio attorno alla tua quercetta e poi liberare le radici fino a poterla togliere di terra senza danni per tagliare senza troppe preoccupazioni la radice che punta verso il basso e che solitamente è più grande delle altre.
Siccome dalla radice di cui parliamo di solito partono altre radici importanti, taglialo corto più che puoi, ma senza eliminarlo del tutto.
Tipicamente si pone un ostacolo nel fondo del buco in terra prima di rimetterci la pianta, in modo che le radici tendano ad espandersi a raggiera, anziché a cono rovesciato.
Puoi usare un vaso rotto, una tegola, una piastrella, ma anche una lamiera, uno scolapasta (molto indicato) o altro.

La pianta adesso dovrà crescere al fine di aumentare il diametro del tronco, quindi devi mettere da parte l'aspetto bonsaistico, di cui ti dovrai ricordare solo in particolari circostanze.
Non concimare, se in terra piena la pianta ha tutto ciò che le serve, magari aiutala innaffiandola (sera o mattina) se si trova in un punto molto soleggiato, evitando di bagnare le foglie.
Le quercie giovani sono spesso vitime di parassiti, molti dei quali si possono sconfiggere semplicemente "pulendo" le foglie con uno straccetto o con un pennello non eccessivamente morbido.

Comunemente per quercia si intende la farnia (quercus robur), ma lo è anche il cerro (quercus cerris) e la quercia rossa (quercus rubra), il leccio (quercus ilex), la rovere (quercus petraea), e la tua quale di queste è? Guardati http://it.wikipedia.org/wiki/Quercus

Non sarà una sfida hard e lo sarà meno ancora se oltre all'aiuto di questo forum, vorrai contare su quello della natura, lasciando la pianta li dove si trova.

Per me è diverso, purtroppo non ho una mamma da convincere a lasciar vivere le mie piante, ma un giardiniere condominiale che se potesse userebbe il napalm anziché la falciatrice.

Ciao
 

Al Thor

Aspirante Giardinauta
Grazie della risposta!!! Considerando la pianta direi che è una robur (farnia) anche se non sono sicuro al 100% essendo molto simili. Proverò a seguire i tuoi consigli anche se non sono convinto che lasciarla lì d'inverno sia una buona soluzione. il punto è che mentre d'estate posso salvarla dalla calura (bagnandola) e da mia madre (coprendola con dei vasi mentre taglia l'erba) non sono sicuro di riuscire a slavarla dal gelo. è vero che sono piante resistenti però devo dire che è un luogo inospitale con terra che ghiaccia, neve che resta per gennaio\febbraio e assenza totale di luce.
Non sarebbe meglio metterla in vaso a novembre?
Cmq dato che i primi step mi sembrano facili e non troppo dispendiosi in termini di tempo comincerò a curarle\a poi si vedrà se sarò abbastanza bravo. Quindi cure normali come ogni pianta fino al riposo vegetativo dove dovrò limitare l'esuberanza del fittone, giusto?

PS dato che hai un account flickr ti ho aggiunto ai miei contatti ;) spero non ti dispiaccia
 
Ultima modifica:

Greenray

Esperto di Bonsai
Tranquillizzati.

Una pianta in piena terra non corre praticamente alcun pericolo ne per il caldo che per il freddo e a dimostrarlo è l'età e l'altezza che raggiungono se non il fatto di non essersi estinte nonostante tanti più inverni ed estati di quelle superate dal genere umano e da tutti gli animali in generale.
I pericoli vengono proprio distaccando dalla "madre terra" una pianta per tenersela in un vasetto, vicino a noi.

Direi anzi che è proprio l'inverno il periodo in cui soprattutto i principianti tendono a "tenere in casa al caldo" le piante per difenderle da un freddo inoffensivo anche quando è gelido.
Se vuoi aiutare la tua farnia, proteggi un po' le radici coprendo con foglie secche la zona, ma è un espediente necessario solo fin quando le radici sono prossime alla superficie, proprio a causa della giovane età e se il gelo è davvero gelo.

Cure normali come ad ogni pianta, ma ricordando che le piante normali non richiedono cure. Puoi aiutarla un po', ma non assumere un ruolo primario come invece sarai obbligato a fare quando sarà in vaso.

Se intendi procedere col taglio del fittone, ti consiglio di farlo verso la fine dell'inverno, cioè prima che si risvegli. Indicativamente taglia il fittone in modo che sia lungo non più di 10 cm.

In generale cerca di essere critico verso le indicazioni che ti ho dato, non per mancanza di fiducia nei miei confronti, ma per osservare le cose da altri possibili ed utili punti di vista.

Se mi dispiacesse avere contatti non avrei messo il riferimento a Flickr.

Ciao
 

Al Thor

Aspirante Giardinauta
Ok allora cercherò di difenderli dalle grinfie di mia mamma e dalle erbacce che li insidiano. Ho fatto un controllo più dettagliato e devo dire che il numero di piantine è davvero impressionante! Saranno una decina sparse qui e là. Speriamo che almeno qualcuna riesca a raggiungere dimensioni sufficienti. Per l'inverno allora proverò a lasciarle a dimora o magari ne prendo 2 o 3 e le metto in vaso lasciando la stragrande maggioranza nel terreno.
Cmq non sono una persona che ama tenere le piante riparate...sono d'accordissimo che il freddo fa parte del ciclo vitale e pone le basi per la crescita...un po' come le crisi in economia!
Riupperò il thread a tempo debito quando dovrò cominciare a "lavorare" sulle radici!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
L'inverno per le piante è meglio paragonabile alla notte per noi ed anche la durata della nostra giornata è paragonabile al ciclo vitale annuo delle piante.
Inoltre il freddo e meglio ancora il gelo, spaccano il guscio di alcuni semi, o rimuovono gli inibitori che bloccherebbero la germinazione.

Le erbacce toglile, almeno quelle che tenderebbero a sottrarre luce e ventilazione.
Mettere in vaso qualche esemplare ti permetterà di paragonarne la crescita con quella delle piante rimaste in terra piena.
Anzi, quando in inverno rimuoverai le piante dal terreno, potrai metterle si ancora in terra piena, ma se tu separerai con un grosso scolapasta la tua farnia, continuerà con i vantaggi della terra piena (ma non al 100%) sarà meno traumatico quando dovrai nuovamente estrarla da li.
E' un espediente diffuso, non un'invenzione mia.

Ciao, a risentirci allora, intanto avrai tanto tempo per leggere e documentarti.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
ciao Al, allora ti do aclune info sulle querce.
come pianta è una fra le più imponenti, robuste e longeve, però, stranamente, i suoi semi ( ghiande ) hanno una geminabilità bassa ed una mortalità nei primi anni di vita alta ( pensa se vivessero tutte le ghiande che produce una quercia di 10 m ogni anno......).
altra cosa, fanno un fittone di lunghezza impressionante ( ti garantisco che una ghianda che ho tolto da un vasetto di gerani nata lo scorso anno, era lungo 70 cm e la piantina 10 ), e quindi, a meno di un terreno particolarmente compatto, di difficle attecchimento.

poi puoi provare a seminare le ghiande, ma prima di fare un bonsai serio, passano decine di anni.
io ne ho 2 ( reduci da 5 nate da 12 ghiande ) di 5 anni, alte 15-20 cm
 

Al Thor

Aspirante Giardinauta
Grazie franco!
avevo letto in giro che che sono davvero dei bonsai difficili e infatti le mie perplessità derivano proprio da quello.
Posso dirti che ho la fortuna (che ho sempre ritenuto una sfortuna fino ad oggi) di avere un pezzo di prato proprio sotto a 2 querce davvero imponenti. Le piantine come ogni altro anno hanno fatto la loro comparsa. Sono davvero tante con 4-5 foglie al massimo e alte poco più delle erbacce.
Saranno si e no una decina forse qualcuna in più.
Diciamo che l'inizio è promettente perchè ho una base piuttosto ampia dalla quale cominciare.
Anche tu come greenray mi consigli di lasciarle in sede e cominciare a pacioccare a fine del prossimo inverno oppure credi che posso già comincare a metterne qualcuna in vaso?

NB sarà un caso ma il prato ha davvero un terreno compatto

PS se cominciassi a concimarle con il concime che uso per le piante fiorite farei una grossa stupidaggine?
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
se per pacioccare intendi espiantare, aspetta fine inverno prossimo senza ombra di dubbio
 

Al Thor

Aspirante Giardinauta
Grazie Franco!Direi che a questo punto cercherò di salvarle dalle grinfie di mia madre (cosa non banale) magari concimandole per doparle un po'. Poi febbraio prox valuterò serenamente la situazione e vedendo l'eventuale crescita prenderò una decisione definitiva.
Grazie a tutti per i vostri preziosi consigli
 
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