Ciao PM60. Non sono più attivo sul forum però ho visto che mi hai citato quindi rispondo a entrambi.
I vostri gelsi sono piante maschio. Infatti il gelso è una pianta che è a volte dioica, cioè ha fiori femminili e maschili su piante diverse. I fiori femminili non serve che vengano impollinati e producono comunque per partenocarpia e formano il sorosio, cioè un insieme di piccoli fruttini che nel complesso forma la mora del gelso. Chi ha una pianta femmina infatti (le normali varietà che vendono in giro) produce sempre, indipendentemente che vi sia il maschio a impollinarle(al massimo i frutti se seminati potrebbero non germinare a meno che un po' di polline non venga da lontano). Il problema delle piante maschio invece è che servono unicamente a produrre polline. Infatti se voi provate a toccare quei fruttini prima che cadano, vedrete che lasceranno andare una polverina.
Come si entra in possesso di piante maschio?
- seminando i frutti, infatti dalla semina potrebbe nascere un maschio.
-oppure innestando una pianta maschio su un portainnesto. Che senso ha? Vi chiederete voi. Beh presto detto: il gelso è una pianta i cui frutti sporcano tantissimo e attirano molti insetti, quindi se si vuole solo un bell'albero frondoso ma che non sporchi esiste anche la varietà maschio (alcuni vivai la chiamano seedless e la vendono proprio a chi i frutti non li vuole!).
Per farla breve, probabilmente Raffaele a te è stato venduto un albero nato da seme (la tua pianta ha il callo dell'innesto?), e se fosse così sarebbe abbastanza una vergogna. Vendere una pianta da seme significa non garantire una qualità del frutto, specie se sul cartellino magari ti mostrano una bella mora succulenta.
A te invece PM60 posso solo dire che sicuramente la pianta non è la stessa del tuo vicino. Per ottenere la stessa pianta hai solo 2 modi:
-fare una talea con un rametto (penso aprile dovrebbe essere un buon periodo, anche maggio, ma magari meglio se chiedi a chi ha già provato). Attento a non prendere rami provenienti dal basso!! Potrebbero essere ricacci di portainnesto. Prendi rami dalla chioma dove mangia i frutti.
-innestare il tuo albero con un rametto del suo albero (consiglio che dò anche a raffaele)
L'innesto lo puoi fare a gemma in agosto sulle branche del tuo albero oppure raccogli le marze a gennaio, le metti in frigo in un sacchetto in modo che non secchino e a fine febbraio capitozza il tuo gelso e innesta a spacco. Se non va, mantieni qualche marza in frigo e fai a corona in aprile.
Il vantaggio di innestare un albero adulto è che in appena 1 anno ti fa amche 2/3 metri di vegetazione.
Ps un mito che vorrei sfatare:
"Selvatico" vuol dire nato da seme. Tutte le varietà che noi abbiamo sono nate da seme. Tutte le piante nate da seme producono in genere ( a meno che non mascano maschi, ma solo per alcune specie tipo gelsi, fichi, kiwi, kaki e pochi altri). Al massimo il frutto potrebbe non essere grosso o di vostro gradimento oppure potrebbe metterci molti anni a fiorire (anche 10) ma alla fine produrrà. Questo lo dico a Raffaele perchè mi è parso di capire che secondo lui un selvatico non produca.
In bocca al lupo per gli innesti!
In alternativa sradicate e comprate una varietà selezionata (ad esempio kokuso o illinois everbearing o townsend) da un vivaio serio. Il mio gelso l'ho innestato lo scorso anno a febbraio (a quanto pare il vivaio si era sbagliato e mi ha venduto il maschio invece che la varietà che volevo), e questo anno ha tantissimi frutti!

potete anche innestare diverse varietà su rami diversi, vedete voi, il gelso lo tollera molto bene!
Ciaooo