Gardenia in vaso malconcia

[mobydick]

http://i290.photobucket.com/albums/ll244/mobydick72/settembre 2009/Marzo 2010/00marzo2010010.jpg

Cia a tutti,
chiedo consiglio di intervento per la mia Gardenia.
La pianta ce l'ho da molti anni e spesso è rimasta al gelo perdendo tutta la vegetazione e riprendendosi puntualmente in primavera ma è da molto che non vedo fiori.
Quest'inverno l'ho messa in serra fredda e innaffiavo di tanto in tanto con acqua piovana raccolta.
Ho dato con frequenza più o meno mensile ferro chelato in granuli. Nessuna concimazione e il terriccio è per acidofile ma è un paio d'anni che non travaso.
Nei miei appunti avevo segnato come periodo migliore di travaso Aprile ma per quanto riguarda la potatura non ho idea.
Vorrei capire se è meglio prima potare o rinvasare, oppure fare tutto insieme, e poi con le concimazioni e il ferro chelato?
Ringrazio anticipatamente

 

[mobydick]

Nessun consiglio?

Domani taglio tutto il secco, rinvaso in un vaso poco più grande e concimo.
Spero di non far danni.

 

[mariella-31567]

Ciao,

Io non ho mai avuto una gardenia ma ti posso dire che in linea generale le piante appena rinvasate non vanno concimate prima di tutto perchè il terriccio fresco è già ricco di nutrienti (c'è scritto anche sui sacchi di terra dopo quanto rinvasare, comunque mai subito) e poi perchè durante il rinvaso le radici vengono manipolate, a volte graffiate o rotte, quindi bisogna dare loro il tempo di riprendersi prima...

Per quanto riguarda il resto, credo che non ci siano problemi se tagli il secco e rinvasi, secondo me stimoli la pianta però, ti ripeto, non ho esperienza con le gardenie...

 

[mobydick]

Grazie per l'attenzione Mariella.
Sì è vero:martello: mai concimare una pianta appena travasata!

Non sono deciso sul da farsi poichè se taglio tutto il secco comprese anche le foglie mezze secche rimane ben poco. Forse era meglio gli altri anni quando la lasciavo fuori al gelo e neve e perdeva tutta la vegetazione per poi ripartire in primavera.

 

[irideblu]

purtroppo nemmeno io ti so aiutare, ho appena messo le foto delle mie tre mini gardenie, anche loro hanno sofferto tantissimo per il gelo. avevo gia tolto le aprti rovinate tempo fa sperando si riprendessero, ma mentre tutto il mio giardino mostra i primi effetti della primavera loro se ne stanno li... senza morire nè vivere... booo....

kiwoa aiutaci tu!!!

 

[kiwoncello]

http://i290.photobucket.com/albums/ll244/mobydick72/settembre 2009/Marzo 2010/00marzo2010010.jpg

Cia a tutti,
chiedo consiglio di intervento per la mia Gardenia.
La pianta ce l'ho da molti anni e spesso è rimasta al gelo perdendo tutta la vegetazione e riprendendosi puntualmente in primavera ma è da molto che non vedo fiori.
Quest'inverno l'ho messa in serra fredda e innaffiavo di tanto in tanto con acqua piovana raccolta.
Ho dato con frequenza più o meno mensile ferro chelato in granuli. Nessuna concimazione e il terriccio è per acidofile ma è un paio d'anni che non travaso.
Nei miei appunti avevo segnato come periodo migliore di travaso Aprile ma per quanto riguarda la potatura non ho idea.
Vorrei capire se è meglio prima potare o rinvasare, oppure fare tutto insieme, e poi con le concimazioni e il ferro chelato?
Ringrazio anticipatamente

Credo di aver già risposto ad una domanda molto simile ma non ricordo dove. Riducendo la risposta all'osso, 2 casi:

1. Potando adesso anche abbastanza corto comprometti ovviamente l'incipiente formazione dei boccioli però la pianta reagirà con una forte ripresa vegetativa: è il momento giusto per ringiovanire vecchie gardenie ormai con foglie piccole, rametti fitti ed accenni di fumaggine-

2. Accorciando i rametti subito dopo la fioritura avrai salvata la fioritura stessa e la pianta rigermoglierà.

Agendo secondo il caso 1. la pianta si gioverebbe di un contemporaneo rinvaso; il ferro chelato in quest'ultimo evento non sarebbe più necessario in quanto l'acidità del nuovo terriccio assicura il normale assorbimento di ferro da parte della pianta.

 

[mobydick]

Grazie Kiwo,
aspettavo un tuo intervento.
Mi spiace averti dovuto far ribadire concetti già espressi in altre discussioni, anch'io cerco di ridurre le mie domande all'osso.

Però adesso mi è più chiaro il concetto.
Agirò secondo il caso 1 con il contemporaneo rinvaso ma mi sovviene un ultimo dubbio:
da quando comincerò con le concimazioni?
il pane di terra lo lascio più intatto possibile o meglio se lo rompo liberando le radici?

Grazie per la pazienza

 

[kiwoncello]

L'intervento 1. è drastico e come tale tanto vale non risparmiarsi: se il pane radicale (come credo) sarà racchiuso da un fitto involucro di radichette adiacenti alle pareti del vaso queste dovranno essere asportate almeno in parte in quanto impediscono la successiva emissione di radichette da parte delle radici più grosse. Ovviamente nel rinvaso va usato nuovo terriccio al quale se vuoi puoi mescolare un pò di cornunghia (a lenta cessione). Comunque dopo un rinvaso non si concima; lo farai intorno a settembre-ottobre e stop. Ricorda lo strato drenante sul fondo e non coprire il colletto; in superficie metti uno strato pacciamante (aghi di pino secchi o bark spezzettato).