In effetti le gardenie sono da esterno, ma per climi tremperati. Possono sopportare anche basse temperature vicino allo zero o un pò sotto, se opportunatamente protette o con qualche attenzione in più. Resistono meglio se ben lignificate ed adulte, se fa molto freddo potrebbero bruciarsi le foglie, ma a primavera dai rami più legnosi e sopravissuti, dopo una accurata potatura di pulizia, ricacciano normalmente.
Personalmente, non rischio, non si sa mai che inverno possa fare, la metto in serra, fortunatamente ho un bel posticino, ma capisco quando dite che in casa soffrono. Si potrebbe provare a tenerle fuori il più a lungo possibile, in un angolo riparato, a sud o tra i muri, protette da un doppio tessuto non tessuto, per evitare che si formi la brina sulle foglie.
Al massimo se in gennaio si scorgono notti da lupi, si può sempre prenderla e ripararla in garage o in un ambiente non riscaladato, in modo che superi la nottata e poi ai primi tepori mattutini si riporta dov'era!
Per l'uso del tessuto non tessuto, provate a farlo doppio e cucirlo con la macchina su di un lato, in modo da ottenere tipo un tubo, come quelli di nylon trasparente dove imbottigliano le piante d'appartamento quando le acquistate nei garden, fatelo un pò larghetto ed infilatelo alla pianta sempre dal basso verso l'alto, così tutte le foglie si portano in su senza rovinarsi. La parte superiore naturalmente sarà aperta, cosicchè la pianta prende luce e aria, poi se fa molto freddo la potete ripegare e chiudere con delle mollette per stendere i panni. L'ho fatto un sacco di volte ed è moooolto funzionale e la pianta ne giova parecchio, e poi si riesce a coprire bene anche il vaso di coccio dal freddo!
Baciotti