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Fondi di caffè per acidificare e concimare?

GreenRob

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,

In rete si trovano diversi articoli che decantano i mille possibili utilizzi dei fondi di caffè per il giardinaggio, perché utili per rendere il terreno acido e fornire nutrimenti alla pianta.

Mi sembra però che chi pratica giardinaggio non è molto d'accordo con queste teorie e ritiene che sono più i danni che può portare rispetto ai benefici.

Può portare muffa, può rendere il terreno impermeabile, e gli effetti positivi sarebbero pochi.

Conviene davvero usare questo metodo naturale per acidificare e fertilizzare?
Può andare bene ma vanno seguite precise regole?
Come andrebbe utilizzato esattamente?
- va fatto essiccare prima il caffè?
- non va messo in eccesso?
- con che frequenza va utilizzato sulla pianta?
- si mette direttamente sul terriccio, o si mescola con l'acqua di innaffiatura? In che dosaggio?

Oppure è meglio lasciarlo stare e usare il concime liquido?

Nel caso, esistono dei metodi naturali efficaci per acidificare il terreno?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il caffè ha sicuramente più svantaggi che pregi.
Se mezzo direttamente sul terreno crea, quando asciuga, una crosta dura che, oltre ad impedire all'acqua di defluire bene, tende ad ammuffire.
Se lo si vuole utilizzare andrebbe fatto asciugare benissimo per poi mescolarlo, altrettanto bene, al terreno.

L'altro svantaggio è lo scarsissimo apporto nutritivo che garantisce. Non è minimamente paragonabile rispetto ad un concime liquido o granulare.

Detto questo se uno ha un composter può benissimo buttare li i fondi del caffè. Se uno ha un orto in cui la terra verrà poi fresata non ci sono problemi. Se invece uno lo vuole mettere in 4 piante coltivate in casa è meglio svuotare i filtri della moka nel bidone dell'umido.

Ste
 

GreenRob

Aspirante Giardinauta
Grazie delle informazioni.

in questo caso quali possono essere dei metodi naturali validi per acificare il terriccio?

Possiedo già il concime liquido per acidofile, ma non sapendo se questo ha anche la proprietà di acidificare, ho bisogno di trovare anche un metodo per questa cosa.

Per mancanza di terriccio adatto purtroppo ho dovuto mettere uno con ph 6.5 su un acidofila (Camelia).

Può bastare il concime o devo anche acidificare?
 

GreenRob

Aspirante Giardinauta
Avevo già visto quell'articolo (uno di quelli che suggerivano i fondi di caffè).

Come ulteriori metodi suggerisce aceto, limone, arancia, ecc.

Ma possono essere adatti per una pianta? Non sono troppo corrosivi?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se metti un cucchiaio di aceto in un litro di acqua non crei danni alla pianta.
Ricorda poi di non bagnare con acqua calcarea altrimenti sei punto ed a capo.

Ste
 

GreenRob

Aspirante Giardinauta
in teoria il mio obiettivo era, oltre che acidificare il terriccio, anche abbassare anche il Ph dell'acqua, in quanto quella del rubinetto (l'unica che ho a disposizione) è abbastanza calcarea
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per limitare il calcare nell'acqua puoi aggiungere aceto/limone, lasciare riposare e poi, evitando di mescolare, prendere l'acqua senza andare sul fondo del contenitore.
L'acqua piovana o quella dei condizionatori/deumidificatori è ottima per bagnare le piante.

La soluzione definitiva però è installare un addolcitore. Un apparecchio che serve per ridurre la durezza dell'acqua.

Ste
 

GreenRob

Aspirante Giardinauta
grazie ;)

in teoria già lasciavo riposare qualche ora l'acqua prima di utilizzarla, ma penso che solo questo non servisse granchè.

seguirò allora questo consiglio. ho però due domande:

- posso usare l'aceto/limone per qualunque pianta, anche per quelle che non necessitano di ph basso?
- se assieme all'aceto/limone metto nell'acqua il concime liquido che sto usando in questo periodo, quest'ultimo non viene degradato?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se l'acqua è calcarea un cucchiaino di aceto la renderà quasi neutra, non certo acida (prima avevo scritto, per la fretta, basica e sono stato giustamente corretto nel post che segue).
Alle piante non darà nessun fastidio.

Io non mescolerei concime ed aceto. Tenendo conto che il concime non viene somministrato ad ogni annaffiatura, quando decidi di darlo non metti l'aceto.

Se puoi recupera, come ti ho detto, l'acqua piovana o quella dei condizionatori/deumidificatori. A quella non dovrai aggiungere nessun acidificante.

Ste
 
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