Foglie da identificare, una facile, l'altra boh!

[enrymather]

Ciao a tutti! Non poteva passare troppo tempo prima che me ne riuscissi con una delle mie identificazioni...
Intanto ecco il link delle foto, sono le prime due (foglie sconosciute 1 e 2):
http://www.flickr.com/photos/39670329@N04/
la prima è quella famosa foglia "sfilacciata" che avevo visto qualche tempo fa, in effetti avevo sbagliato la descrizione, è pesantemente lobata quindi potrebbe essere un acero smangiucchiato... però il picciolo rosso non mi convince; la seconda è di quel cespuglio comunissimo, soprattutto nelle siepi ornamentali dei giardini, le cui foglie terminali più alte si colorano di rosso porpora intenso in questo periodo (non so se sia sempreverde o no).
Grazie anticipate... ciao ciao!

 

[celeste.m]

la seconda non sono sicura per niente....
fotinia?

 

[enrymather]

Fotinia! Mitica! Grazieeeeeeeee!!!!!
Ne approfitto per chiedere un'altra identificazione: come si chiama quel pino che ha i rami quasi completamente spogli, eccettuati dei ciuffetti di aghi isolati, sparsi e radi?
Grazie ciao!

 

[boba74]

la prima è un acer palmatum dissectum (oppure un acer saccarinum smangiucchiato da qualche insetto..... effettivamente le foglie mi sembrano molt grandi per un palmato...).
La seconda anche a me pare fotinia, almeno dalla forma.

Per il "pino" occorrono più particolari, intanto capire se è davvero un pino o se invece non possa trattarsi di cedro, o abete, ecc....) e comunque i ciuffi di aghi sono comuni a molte conifere. Dovresti dere per lo meno quanto sono lunghi gli aghi, se sono a coppie o singoli o a ciuffi numerosi, se ci sono pigne che forma hanno eccc...
Poi se i rami sono quasi completamente spogli mi sa più di un albero sofferente, a prescidere da che pino sia....

 

[enrymather]

Ok, per la fotinia siamo d'accordo: ho scoperto pure di che tipo è. Per l'acer, in effetti alcune foglie (ma pochissime, l'1% o neanche) dell'albero avevano proprio la forma della foglia dell'acer saccharinum: dato però che la maggior parte aveva la forma della mia foto, ho pensato che quelle pochissime più larghe potessero essere così per caso, come ad esempio capita con i fichi, che a volte presentano foglie larghissime e prive di lobi. Anch'io penso sia un acer dissectum o saccharinum smangiucchiato, tuttavia quel picciolo rosso mi dà da pensare...
Sul pino, sono sicuro che fosse un pino: i mazzetti di aghi erano sì radi (diciamo un mazzetto ogni qualche decina di centimetri di ramo nudo) ma si riconoscevano come quelli dei pini: lunghi, in gruppi da 10-20 ecc.
Due ulteriori domande: come si riconosce di preciso un pioppo tremulo da una betulla? Quegli alberi, comuni in molti giardini, con i rami penduli, il tronco bianco e le foglie triangolari sono betulle o pioppi tremuli (dalla descrizione teorica degli alberi non si capisce)?
In un giardino ho visto tre liquidambar, l'uno vicino all'altro, in pochi metri quadri: ebbene, uno aveva le foglie ancora più o meno verdi, l'altro completamente gialle, l'ultimo di color rosso porpora intenso! Da cosa dipende una così marcata differenza su alberi che risentono (verosimilmente) delle stesse condizioni (terreno, clima ecc.)?
Grazie mille anticipate... ciao!

 

[boba74]

Allora, per l'acero, ho visto a volte alcuni aceri saccarini colpiti massicciamente da una malattia (credo un insetto) e avevano foglie quasi filiformi (stesso albero che l'anno prima le aveva normali, quindi non si tratta di una varietà diversa ma proprio di una malattia). Comunque il picciolo rosso può essere normale anche per il saccarinum e per altri aceri (in ogni caso è sicuramente un acero).
Il pino, forse potrebbe trattarsi di Pino strobo: ha aghi molti lunghi e sottili quasi filiformi e di colore verde chiaro tendenti all'azzurrognolo? Comunque lo si riconosce dalla grossa pigna allungata e pendula a scaglie molto aperte e sottili.
La betulla e il pioppo tremulo si riconoscono dal portamento: la betulla ha rami penduli, e una forma più slanciata, mentre i pioppi si espandono di più, inoltre il pioppo tremulo ha foglie quasi rotonde, mentre la betulla triangolari. In ogni caso a scansi di equivoci proiva a controllare qui:
http://www.piante-e-arbusti.it/prima_pagina.htm
Per i liquidambar, è normale questa variegatura di colori, non so da cosa dipenda, forse da una esposizione leggermente diversa (nel senso che magari un albero è un po' più in ombra o riparato di un altro), oppure semplicemente da caratteristiche individuali variabili da individuo a individuo (hai fatto caso se tutti gli anni hanno la stessa serie di colori o se la differenza è proprio random? Quello più rosso era il più rosso anche l'anno scorso)...

 

[enrymather]

Grazie per tutte le info!! Allora, per quanto riguarda l'acero, ormai sono sicuro che fosse o dissectum o saccharinum smangiucchiato. Per il pino, è quello! proprio pino strobo, con i caratteristici ciuffoni di aghi penduli e lunghi (vedi http://oldblog.aruba.it/user/fioriefoglie/Upload/pstrobo_0794.jpg).
Sulla betulla, vedrò e ti dirò (tanto ricordo a memoria almeno tre giardini che ce l'hanno - tra parentesi, è bello quando sei appassionato di piante, praticamente non guardi altro, le macchine per me ad esempio è come se non ci fossero e poi sembrano tutte uguali). Sui liquidambar: mah, è il primo anno che li vedo d'autunno (non sono di Pisa, ci studio solo) e in ogni caso mi sembra singolare che due alberi, alti uguali, posti in un giardino ampio e pianeggiante, entrambi in pochi metri quadri di terreno e distanti dalla casa! Dipenderà da loro caratteristiche intrinseche, via! Grazie ancora ciaoooo!!